(1) I paesi dell’Unione per la protezione della proprietà industriale, che non hanno preso parte al presente Accordo, saranno ammessi ad aderirvi a loro domanda e nella forma prescritta dall’articolo 16 della Convenzione di Parigi per la protezione della proprietà industriale19. Questa adesione non sarà valida che per il testo dell’Accordo riveduto ultimamente.
(2) Non appena l’Ufficio internazionale sarà informato che un paese o tutti o parte dei paesi o territori di cui esso cura le relazioni estere ha aderito al presente Accordo, provvederà a una notificazione collettiva all’Amministrazione di detto paese, in conformità dell’articolo 3, dei marchi che, in quel momento, godono della protezione internazionale.
(3) Questa notificazione, per se stessa, assicurerà ai detti marchi il beneficio delle precedenti disposizioni sul territorio del paese aderente e farà decorrere il termine di un anno durante il quale l’Amministrazione interessata può fare la dichiarazione prevista dall’articolo 5.
(4) Tuttavia, ciascun paese, aderendo al presente Accordo, potrà dichiarare che, salvo per quanto riguarda i marchi internazionali che furono già oggetto nel paese di una registrazione nazionale identica ancora in vigore e che saranno immediatamente riconosciuti a domanda degli interessati, l’applicazione di questo Atto sarà limitata ai marchi che saranno registrati a partire dal giorno in cui questa adesione diverrà effettiva.
(5) Questa dichiarazione dispenserà l’Ufficio internazionale dal fare la notificazione collettiva sopraindicata. Esso si limiterà a notificare i marchi in favore dei quali gli sarà pervenuta, con le necessarie precisazioni, la domanda di ammissione al beneficio dell’eccezione prevista dal comma precedente nel termine di un anno a decorrere dalla data in cui l’adesione del nuovo paese è diventata effettiva.
L’Ufficio internazionale non provvederà alla notificazione collettiva nei confronti di quei paesi che, aderendo all’Accordo di Madrid, dichiareranno di avvalersi della facoltà prevista all’articolo 3bis. Questi paesi potranno, inoltre, dichiarare contemporaneamente che l’applicazione di questo Atto sarà limitata ai marchi che saranno registrati a partire dal giorno in cui la loro adesione diverrà effettiva; questa limitazione non riguarderà tuttavia i marchi internazionali che furono già oggetto, in tale paese, di una registrazione nazionale identica e che potranno determinare domande di estensione di protezione, formulate e notificate in conformità degli articoli 3ter e 8, comma (2), lettera c.
(6) Le registrazioni di marchi che sono stati oggetto di una delle notificazioni previste dal presente articolo saranno considerate come sostitutive delle registrazioni fatte direttamente nel nuovo paese contraente prima della data effettiva della sua adesione.
(7) Le disposizioni dell’articolo 16bis della Convenzione di Parigi per la protezione industriale20 si applicano al presente Accordo.
19 RS 0.232.01/.03 e 0.232.04 art. 20
20 RS 0.232.01/.03 e 0.232.04 art. 24
(1) Les pays de l’Union pour la protection de la propriété industrielle qui n’ont pas pris part au présent Arrangement seront admis à y adhérer sur leur demande et dans la forme prescrite par l’art. 16 de la Convention de Paris pour la protection de la propriété industrielle18. Cette adhésion ne sera valable que pour le texte revisé en dernier lieu de l’Arrangement.
(2) Dès que le Bureau international sera informé qu’un pays ou tout ou partie des pays ou territoires dont il assure les relations extérieures a adhéré au présent Arrangement, il adressera à l’Administration de ce pays, conformément à l’art. 3, une notification collective des marques qui, à ce moment, jouiront de la protection internationale.
(3) Cette notification assurera, par elle‑même, auxdites marques, le bénéfice des précédentes dispositions sur le territoire du pays adhérent et fera courir le délai d’un an pendant lequel l’Administration intéressée peut faire la déclaration prévue par l’article 5.
(4) Toutefois, chaque pays, en adhérant au présent Arrangement, pourra déclarer que, sauf en ce qui concerne les marques internationales ayant déjà fait antérieurement dans ce pays l’objet d’un enregistrement national identique encore en vigueur et qui seront immédiatement reconnues sur la demande des intéressés, l’application de cet Acte sera limitée aux marques qui seront enregistrées à partir du jour où cette adhésion deviendra effective.
(5) Cette déclaration dispensera le Bureau international de faire la notification collective susindiquée. Il se bornera à notifier les marques en faveur desquelles la demande d’être mis au bénéfice de l’exception prévue à l’alinéa précédent lui parviendra, avec les précisions nécessaires, dans le délai d’une année à partir de l’accession du nouveau pays.
Le Bureau international ne fera pas de notification collective aux pays qui, en adhérant à l’Arrangement de Madrid, déclareront user de la faculté prévue à l’art. 3bis. Ces pays pourront en outre déclarer simultanément que l’application de cet Acte sera limitée aux marques qui seront enregistrées à partir du jour où leur adhésion deviendra effective, cette limitation n’atteindra toutefois pas les marques internationales ayant déjà fait antérieurement, dans ces pays, l’objet d’un enregistrement national identique et qui pourront donner lieu à des demandes d’extension de protection formulées et notifiées conformément aux art. 3ter et 8, al. (2), let. c.
(6) Les enregistrements de marques qui ont fait l’objet d’une des notifications prévues par cet article seront considérés comme substitués aux enregistrements effectués directement dans le nouveau pays contractant avant la date effective de son adhésion.
(7) Les dispositions de l’article 16bis de la Convention de Paris pour la protection de la propriété industrielle19 s’appliquent au présent Arrangement.
18 RS 0.232.01, 0.232.03 et 0.232.04 art. 20
19 RS 0.232.01, 0.232.03 et 0.232.04 art. 24
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