0.631.252.913.692.4 Accordo del 25 aprile 1968 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica federale di Germania concernente l'istituzione di uffici a controlli nazionali abbinati a Basilea-Freiburgerstrasse/Weil-Otterbach

0.631.252.913.692.4 Vereinbarung vom 25. April 1968 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Bundesrepublik Deutschland über die Errichtung nebeneinanderliegender Grenzabfertigungsstellen am Grenzübergang Basel-Freiburgerstrasse/Weil-Otterbach

Art. 2

(1)  Le zone comprendono:

a.
per gli agenti dello Stato limitrofo, una parte del territorio dello Stato di soggiorno, delimitata: a nord, da una linea retta traversante la strada di transito (Baslerstrasse), distante di 153 m dal cippo di frontiera n. 6 c, e dal lato nord (bordo di pietra) dell’area ufficiale, adiacente all’edificio germanico adibito al controllo merci, ad ovest, da una linea costeggiante la base del terrapieno che circoscrive nello stesso tempo la Neuhausstrasse lungo tutto il sottopassaggio, compresa la banchina svizzera di sdoganamento, come pure il recinto in filo di ferro, ad ovest dello spiazzo doganale, a sud, da una linea retta traversante la strada di transito (Freiburgerstrasse) distante di 130 m dal cippo di frontiera n. 6 c, ad est, dal limite est della carreggiata della Freiburgerstrasse sino all’intersezione di questa col limite sud della parcella n. 349, inoltre dal limite est della strada pedonale sita dietro il padiglione doganale svizzero di uscita, dal limite sud della carreggiata della Nonnenholzstrasse, da una linea dritta traversante la strada su indicata distante 55 m dal cippo di frontiera n. 6 c, dal limite est della carreggiata conducente a oriente dell’edificio germanico adibito al controllo merci, infine dalla Nonnenholzstrasse sino al punto d’intersezione con la delimitazione nord della zona;
b.
per gli agenti svizzeri: nell’edificio germanico per il controllo merci, l’ufficio ad uso esclusivo dell’amministrazione delle dogane svizzere, il locale comune di verifica, l’atrio dei dichiaranti e degli sportelli, come pure i due marciapiedi e le vie d’accesso, nell’edificio germanico costruito sopra il rifugio antiaereo doganale, l’atrio per il controllo passeggeri compresi due locali di visita, i gabinetti e le vie d’accesso, nell’edificio di controllo germanico lungo la Nonnenholzstrasse, i due locali di servizio;
c.
per gli agenti germanici: nell’edificio appartenente agli uffici doganali svizzeri, l’atrio riservato alle merci e al controllo passeggeri, il locale ad uso esclusivo dell’amministrazione delle dogane germaniche ed il marciapiede, nel padiglione doganale svizzero d’uscita, i gabinetti e le cabine telefoniche adiacenti, nello spazio doganale svizzero, la fossa di revisione, come pure il ponte bilico (senza la garitta di pesatura).

(2)  Non sono compresi nella zona gli edifici e loro parti situati nel territorio descritto nel numero 1, lettera a, ma non espressamente designati nel numero 1, lettere b e c, come parti integranti della zona.

(3)  Le persone che si servono solamente del sottopassaggio della Neuhausstrasse e dell’attraversamento sul lato ovest dello spiazzo doganale svizzero, non soggiaciono al controllo doganale.

Art. 2

(1)  Die Zonen umfassen:

a.
für die Bediensteten des Nachbarstaates eine im Gebietsstaat gelegene Fläche, die begrenzt ist im Norden durch eine die Durchgangsstrasse (Baslerstrasse) in einer Entfernung von 153 Metern vom Grenzstein Nr. 6c querende Gerade und durch die nördliche Begrenzung (Randstein) des neben dem deutschen Güterabfertigungsgebäude gelegenen Amtsplatzes. Im Westen durch eine Linie, die am Fuss des Bahndammes verläuft und die Neuhausstrasse auf der ganzen Länge der Unterführung ein schliesslich der schweizerischen Abfertigungsrampe, umfasst, sowie durch den Drahtzaun, der den schweizerischen Zollhof gegen Westen abschliesst, im Süden durch eine die Durchgangsstrasse (Freiburgerstrasse) in einer Entfernung von 130 Metern vom Grenzstein Nr. 6c querende Gerade, im Osten durch die östliche Begrenzung der Fahrbahn der Freiburgerstrasse bis zum Schnittpunkt mit der südlichen Begrenzung der Parzelle Nr. 349, durch die östliche Begrenzung des Gehweges hinter dem schweizerischen Ausgangs‑Zollpavillon und dem südlichen Fahrbahnrand der Nonnenholzstrasse, durch eine die Nonnenholzstrasse in einer Entfernung von 55 Metern vom Grenzstein Nr. 6c querende Gerade und durch die östliche Begrenzung der Fahrbahn, die von der Nonnenholzstrasse ostwärts des deutschen Güterabfertigungsgebäudes bis zum Schnittpunkt mit der nördlichen Zonenbegrenzung verläuft;
b.
für die schweizerischen Bediensteten: im deutschen Güterabfertigungsgebäude den der schweizerischen Zollverwaltung zur alleinigen Benutzung überlassenen Büroraum, den gemeinsamen Revisionsraum, die Deklaranten‑ und Schalterhalle sowie die beiden Rampen und die Zugangsverbindungen, im deutschen Inselzollamt die Reisendenabfertigungshalle einschliesslich der beiden Durchsuchungsräume, der Aborte und der Zugangsverbindungen, im deutschen Abfertigungsgebäude an der Nonnenholzstrasse die beiden Diensträume;
c.
für die deutschen Bediensteten: im schweizerischen Zollamtsgebäude die Güterhalle, die Reisendenabfertigungshalle, den der deutschen Zollverwaltung zur alleinigen Benutzung überlassenen Raum und die Rampe, die Aborte im schweizerischen Ausgangs‑Zollpavillon und die neben diesem stehenden Fernsprechkabinen, die im schweizerischen Zollhof gelegene Revisionsgrube und die Brückenwaage (ohne Wiegehaus).

(2)  Die in Absatz 1 Buchstabe b und c nicht ausdrücklich als Bestandteil der Zonen bezeichneten Gebäude und Gebäudeteile, die sich auf der in Absatz 1 Buchstabe a umschriebene Fläche befinden, gehören nicht zu den Zonen.

(3)  Personen, die nur die Unterführung Neuhausstrasse und den Durchgang westlich des schweizerischen Zollhofes benutzen, unterliegen der Grenzabfertigung nicht.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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