(1) Investitionen von Investoren einer Vertragspartei werden nicht enteignet, verstaatlicht oder irgendeiner Massnahme unterworfen, deren Wirkungen einer Enteignung oder Verstaatlichung durch die andere Vertragspartei gleichkämen, es sei denn, solche Massnahmen werden im öffentlichen Interesse getroffen, erfolgen gegen eine umgehende, wertentsprechende und tatsächlich verwertbare Entschädigung, sind nicht diskriminierend und stehen in Übereinstimmung mit dem allgemein anwendbaren Landesrecht. Die Entschädigung entspricht dem Wert der enteigneten Investition unmittelbar vor dem Zeitpunkt, als die tatsächliche oder drohende Enteignung, Verstaatlichung oder vergleichbare Massnahme öffentlich bekannt wurde. Sie wird unverzüglich gezahlt einschliesslich eines Ertrags, welcher aufgrund des geltenden Zinssatzes bis zum Zeitpunkt der Zahlung bestimmt wird; sie hat tatsächlich verwertbar und frei transferierbar zu sein. Vorkehrungen für die Festsetzung und Zahlung dieser Entschädigung sind auf angemessene Weise zum oder vor dem Zeitpunkt der Enteignung, Verstaatlichung oder vergleichbaren Massnahme zu treffen. Die Rechtmässigkeit solcher Massnahmen und der Betrag der Entschädigung sollen in einem ordentlichen Verfahren überprüft werden können.
(2) Investoren einer Vertragspartei, deren Investitionen auf dem Hoheitsgebiet der anderen Vertragspartei Verluste erleiden als Folge eines Krieges oder eines anderen bewaffneten Konfliktes, eines Ausnahmezustandes oder eines Aufruhrs, wird seitens der letzteren Vertragspartei hinsichtlich Rückerstattung, Entschädigung, Vergütung oder einer anderen wertmässigen Regelung eine Behandlung gewährt, die nicht weniger günstig ist als jene, welche sie ihren eigenen Investoren einräumt. Die sich daraus ergebenden Zahlungen sind frei transferierbar.
(1) Gli investimenti degli investitori di una Parte contraente non possono essere espropriati, nazionalizzati o soggetti ad altri provvedimenti dagli effetti equivalenti a quelli di un’espropriazione o di una nazionalizzazione da parte dell’altra Parte contraente, tranne che per ragioni di interesse pubblico e a condizione che essi implichino un indennizzo sollecito, effettivo e adeguato, non siano discriminatori e siano conformi alle leggi nazionali d’applicazione generale. L’indennizzo corrisponde al valore dell’investimento espropriato, immediatamente prima che l’espropriazione, la nazionalizzazione, la misura equivalente o la minaccia di una tale misura sia resa pubblica. Esso è versato senza ritardo e comprende un tasso di rendimento stabilito sulla base del tasso di rendimento applicabile sul mercato fino alla data del pagamento; è liberamente trasferibile ed effettivamente realizzabile. Le disposizioni riguardanti la fissazione e il pagamento dell’indennizzo sono prese in modo appropriato alla data dell’espropriazione, della nazionalizzazione o della misura equivalente oppure prima di essa. La legalità di una tale misura e l’ammontare dell’indennizzo possono essere oggetto di un esame nel rispetto delle garanzie previste dalla legge.
(2) Gli investitori di una Parte contraente i cui investimenti nel territorio dell’altra Parte contraente abbiano subito perdite a seguito di una guerra o di qualsiasi altro conflitto armato, stato di emergenza o rivolta, fruiscono, da parte di quest’ultima, di un trattamento non meno favorevole di quello che essa accorda ai propri investitori per quanto riguarda la restituzione, l’indennizzo, la compensazione o ogni altra valida contropartita. I pagamenti che ne derivano sono liberamente trasferibili.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.