Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.67 Doppelbesteuerung
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.67 Doppia imposizione

0.672.975.41 Abkommen vom 1. Februar 1973 zwischen der Schweiz und Trinidad und Tobago zur Vermeidung der Doppelbesteuerung auf dem Gebiete der Steuern vom Einkommen

0.672.975.41 Convenzione del 1o febbraio 1973 tra la Svizzera e Trinidad e Tobago intesa a evitare la doppia imposizione nel campo delle imposte sul reddito

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Art. 23 Diplomatische und konsularische Beamte

1.  Dieses Abkommen berührt nicht die steuerlichen Vorrechte, die den diplomatischen und konsularischen Beamten nach den allgemeinen Regeln des Völkerrechts oder auf Grund besonderer Vereinbarungen zustehen.

2.  Soweit Einkünfte wegen der den diplomatischen und konsularischen Beamten nach den allgemeinen Regeln des Völkerrechts oder auf Grund besonderer zwischenstaatlicher Verträge zustehenden steuerlichen Vorrechte im Empfangsstaat nicht besteuert werden, steht das Besteuerungsrecht dem Entsendestaat zu.

3.  Bei Anwendung des Abkommens gelten die Angehörigen einer diplomatischen oder konsularischen Vertretung, die einer der Vertragsstaaten in dem anderen Vertragsstaat oder in einem dritten Staat unterhält, als im Entsendestaat ansässig, wenn sie die Staatsangehörigkeit des Entsendestaates besitzen und dort zu den Steuern vom Einkommen wie in diesem Staat ansässige Personen herangezogen werden.

4.  Das Abkommen gilt nicht für zwischenstaatliche Organisationen, ihre Organe oder Beamten sowie nicht für Angehörige diplomatischer oder konsularischer Vertretungen eines dritten Staates, die in einem der Vertragsstaaten anwesend sind, aber in keinem der beiden Vertragsstaaten für Zwecke der Steuern vom Einkommen als dort ansässig behandelt werden.

Art. 23 Funzionari diplomatici e consolari

1.  Le disposizioni della presente Convenzione non infirmano i privilegi fiscali di cui fruiscono i funzionari diplomatici e consolari, conformemente alle norme generali del diritto delle genti o ad altre disposizioni d’accordi particolari.

2.  Il diritto all’imposizione spetta allo Stato accreditante, nella misura in cui il reddito non è imponibile nello Stato accreditatario a cagione dei privilegi fiscali concessi al funzionario diplomatico e consolare, conformemente alle norme generali del diritto delle genti e ad altre disposizioni d’accordi particolari.

3.  Nell’applicazione della Convenzione, i membri di una missione diplomatica o consolare di uno Stato contraente, accreditata nell’altro o in un terzo Stato, sono considerati residenti nello Stato accreditante, qualora abbiano la sua nazionalità e ivi siano assoggettati all’imposta sul reddito come le persone residenti in questo Stato.

4.  La presente Convenzione non si applica alle organizzazioni internazionali, ai loro organi e ai loro funzionari, né ai membri di una missione diplomatica o consolare di uno Stato terzo, che si trovano bensì sul territorio di uno Stato contraente, ma non sono parificati ai residenti di uno dei due Stati contraenti, quanto alle imposte sul reddito.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.