Die Mitgliedstaaten des Europarats,
die dieses Protokoll zu der am 4. November 19503 in Rom unterzeichneten Konvention zum Schutz der Menschenrechte und Grundfreiheiten (im Folgenden als «Konvention» bezeichnet) unterzeichnen,
im Hinblick auf die Entschließung Nr. 1 und die Erklärung, die auf der in Rom am 3. und 4. November 2000 abgehaltenen Europäischen Ministerkonferenz über Menschenrechte angenommen wurden;
im Hinblick auf die Erklärungen, welche das Ministerkomitee am 8. November 2001, 7. November 2002 und 15. Mai 2003 auf seiner 109., 111. und 112. Tagung angenommen hat;
im Hinblick auf die Stellungnahme Nr. 251 (2004) der Parlamentarischen Versammlung des Europarats vom 28. April 2004;
in der Erwägung, dass es dringend erforderlich ist, einzelne Bestimmungen der Konvention zu ergänzen, um insbesondere in Anbetracht der stetigen Zunahme der Arbeitslast des Europäischen Gerichtshofs für Menschenrechte und des Ministerkomitees des Europarats die langfristige Wirksamkeit des Kontrollsystems zu wahren und zu verbessern;
insbesondere in der Erwägung, dass es notwendig ist zu gewährleisten, dass der Gerichtshof weiterhin seine herausragende Rolle beim Schutz der Menschenrechte in Europa spielen kann,
haben Folgendes vereinbart:
Gli Stati membri del Consiglio d’Europa, firmatari del presente Protocollo alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 19503 (qui di seguito denominata «la Convenzione»),
viste la Risoluzione n. 1 e la Dichiarazione adottate in occasione della Conferenza ministeriale europea sui diritti dell’uomo, tenutasi a Roma il 3 e 4 novembre 2000,
viste le Dichiarazioni adottate dal Comitato dei Ministri l’8 novembre 2001, il 7 novembre 2002 e il 15 maggio 2003, in occasione rispettivamente della sua 109a, 111a e 112a Sessione,
visto il Parere n. 251 (2004) adottato dall’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa il 28 aprile 2004,
considerata la necessità impellente di emendare talune disposizioni della Convenzione al fine di conservare e rafforzare l’efficacia a lungo termine del sistema di controllo, principalmente a seguito del continuo aumento del carico di lavoro della Corte europea dei Diritti dell’Uomo e del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa,
considerata in particolare la necessità di provvedere affinché la Corte continui a svolgere un ruolo prioritario nella protezione dei diritti dell’uomo in Europa,
hanno convenuto quanto segue:
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.