1 Instituts da finanzas basegnan ina permissiun da la FINMA, sch’els occupan en Svizra persunas ch’èn activas a titel professiunal e permanentamain en Svizra u da la Svizra anora en in’autra moda che fixà en l’artitgel 52 alinea 1, cunzunt, sche questas persunas transfereschan incumbensas dals clients ad els u sch’ellas als represchentan per intents da reclama u per auters intents.
2 Direcziuns da fonds estras na dastgan installar naginas represchentanzas en Svizra.
3 Il Cussegl federal po far contracts internaziunals che prevesan che instituts da finanzas dals stadis contractants pon installar ina represchentanza senza permissiun da la FINMA, sche tuttas duas varts contractantas renconuschan sco equivalentas la regulaziun respectiva da l’activitad d’instituts da finanzas e las mesiras da surveglianza.
1 Gli istituti finanziari esteri necessitano di un’autorizzazione della FINMA per occupare in Svizzera persone che, a titolo professionale e permanente, in Svizzera o dalla Svizzera sono attive per loro diversamente da quanto prevede l’articolo 52 capoverso 1, in particolare se queste persone trasmettono loro mandati di clienti o li rappresentano a scopo di pubblicità o per altri scopi.
2 Le direzioni dei fondi estere non possono istituire rappresentanze in Svizzera.
3 Il Consiglio federale può concludere trattati internazionali che prevedono che gli istituti finanziari degli Stati contraenti possano aprire una rappresentanza senza l’autorizzazione della FINMA se entrambi gli Stati contraenti riconoscono come equivalenti le rispettive normative riguardanti l’attività degli istituti finanziari e le misure nel settore della vigilanza.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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