142.31 Lescha d'asil dals 26 da zercladur 1998 (LAsil)

142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)

Art. 24c Utilisaziun temporara d’edifizis e da stabiliments militars da la Confederaziun

1 Uschenavant che las structuras da collocaziun existentas na bastan betg, dastgan edifizis e stabiliments militars da la Confederaziun vegnir duvrads senza permissiuns chantunalas u communalas e senza procedura d’approvaziun dals plans per collocar requirents d’asil e per realisar proceduras d’asil durant maximalmain 3 onns, sche la midada da l’intent na pretenda naginas mesiras architectonicas considerablas e sch’i na ston vegnir fatgas naginas midadas essenzialas concernent l’occupaziun da l’edifizi u dal stabiliment.

2 Naginas mesiras architectonicas considerablas en il senn da l’alinea 1 n’èn en spezial:

a.
lavurs da mantegniment ordinarias vi d’edifizis e vi da stabiliments;
b.
midadas architectonicas minimalas;
c.
equipaments d’impurtanza secundara sco indrizs sanitars u attatgs d’aua e d’electricitad;
d.
construcziuns moviblas.

3 Ina reutilisaziun dals medems edifizis u stabiliments tenor l’alinea 1 è pussaivla pir suenter ina interrupziun da 2 onns, nun ch’il chantun e la vischnanca da staziunament sajan d’accord da desister d’ina interrupziun; resalvadas restan situaziuns excepziunalas tenor l’artitgel 55.

4 Suenter ina consultaziun annunzia la Confederaziun al chantun ed a la vischnanca da staziunament la midada da l’utilisaziun il pli tard 60 dis avant che prender en funcziun l’alloschi.

73 Integrà tras la cifra I da la LF dals 25 da sett. 2015, en vigur dapi il 1. da schan. 2018 (AS 2016 3101, 2017 6171; BBl 2014 7991).

Art. 24c Utilizzo provvisorio di edifici e infrastrutture militari della Confederazione

1 Se le esistenti strutture di alloggio non sono sufficienti, gli edifici e le infrastrutture militari della Confederazione possono essere utilizzati senza autorizzazione cantonale o comunale e senza procedura di approvazione dei piani per l’alloggio di richiedenti o per lo svolgimento di procedure d’asilo per al massimo tre anni, se il cambiamento di destinazione non richiede provvedimenti edilizi rilevanti e non avviene alcuna modifica essenziale in relazione all’occupazione dell’infrastruttura o dell’edificio.

2 Non sono provvedimenti edilizi rilevanti ai sensi del capoverso 1 in particolare:

a.
i lavori usuali di manutenzione agli edifici e alle infrastrutture;
b.
le trasformazioni edilizie di esigua entità;
c.
le installazioni di importanza secondaria quali gli impianti sanitari o i raccordi idraulici ed elettrici;
d.
le costruzioni mobiliari.

3 Gli edifici o le infrastrutture di cui al capoverso 1 possono essere riutilizzati al più presto dopo un’interruzione di due anni, salvo che il Cantone e il Comune d’ubicazione accettino di rinunciare a un’interruzione; sono fatte salve le circostanze eccezionali di cui all’articolo 55.

4 Dopo averli consultati, la Confederazione annuncia il cambiamento di destinazione al Cantone e al Comune d’ubicazione al più tardi 60 giorni prima della messa in esercizio dell’alloggio.

74 Introdotto dal n. I della LF del 25 set. 2015, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2016 3101; 2017 6171; FF 2014 6917).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.