Diritto internazionale 0.3 Diritto penale - Assistenza giudiziaria 0.35 Assistenza giudiziaria. Estradizione
Droit international 0.3 Droit pénal - Entraide 0.35 Entraide judiciaire. Extradition

0.351.915.4 Trattato di assistenza giudiziaria in materia penale del 10 novembre 2009 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Argentina

0.351.915.4 Traité d'entraide judiciaire en matière pénale du 10 novembre 2009 entre la Confédération suisse et la République argentine

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Art. 20 Trasferimento di persone detenute

1.  Qualsiasi persona detenuta, di cui lo Stato richiedente domanda la comparizione personale in qualità di testimone o per un confronto, è trasferita temporaneamente sul territorio in cui deve aver luogo l’audizione, a condizione che sia riconsegnata entro il termine indicato dallo Stato richiesto e fatte salve le disposizioni dell’articolo 18, nella misura in cui queste possano essere applicate.

2.  Il trasferimento può essere rifiutato se:

a)
la persona detenuta non vi acconsente;
b)
la presenza della persona detenuta è necessaria in un procedimento penale in corso sul territorio dello Stato richiesto;
c)
il trasferimento è suscettibile di prolungare la detenzione; o
d)
altre considerazioni preponderanti si oppongono al trasferimento nello Stato richiedente.

3.  Se la pena inflitta alla persona che è trasferita in virtù del presente articolo termina nel periodo in cui essa si trova nello Stato richiedente, lo Stato richiesto ordina la sua liberazione; in tal caso la sua situazione è retta dalle disposizioni dell’articolo 15 e le sono concesse le immunità di cui all’articolo 18.

4.  La persona trasferita deve restare in detenzione sul territorio dello Stato richiedente, salvo che lo Stato richiesto ne chieda la liberazione.

5.  Il periodo di tempo durante il quale la persona è detenuta al di fuori dello Stato richiesto è preso in considerazione nella sua detenzione preventiva e nella sua pena.

Art. 20 Remise de personnes détenues

1.  Toute personne détenue, dont la comparution personnelle en qualité de témoin ou aux fins de confrontation est demandée par l’Etat requérant, sera remise temporairement sur le territoire où l’audition doit avoir lieu, sous condition de son renvoi dans le délai indiqué par l’Etat requis et sous réserve des dispositions de l’art. 18, dans la mesure où celles-ci peuvent s’appliquer.

2.  La remise pourra être refusée:

a)
si la personne détenue n’y consent pas;
b)
si sa présence est nécessaire dans une procédure pénale en cours sur le territoire de l’Etat requis;
c)
si sa remise est susceptible de prolonger sa détention; ou
d)
si d’autres considérations impérieuses s’opposent à sa remise à l’Etat requérant.

3.  Si la peine imposée à la personne remise en vertu de cet article vient à échoir pendant que celle-ci se trouve dans l’Etat requérant, l’Etat requis ordonne sa liberté, auquel cas sa situation est régie par les dispositions de l’art. 15 et les immunités prévues à l’art. 18 lui seront accordées.

4.  La personne remise devra rester en détention sur le territoire de l’Etat requérant, à moins que l’Etat requis ne demande sa mise en liberté.

5.  Le temps durant lequel la personne sera détenue en dehors de l’Etat requis sera pris en compte concernant sa détention préventive et sa peine.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.