Il Liechtenstein e la Svizzera hanno raggiunto un consenso per quanto riguarda la lotta contro la corruzione, considerando entrambi che la corruzione pregiudica la buona gestione del governo, mina l’impiego mirato delle risorse necessarie allo sviluppo e ostacola una libera concorrenza basata sui principi della qualità, della domanda e dell’offerta. Pertanto esprimono l’intento di unire i loro sforzi nella lotta contro la corruzione e nel quadro dell’attuazione della presente Convenzione, e in particolare dell’aggiudicazione delle commesse, di astenersi dal proporre nonché rifiutare di accedere, direttamente o indirettamente, a qualsiasi offerta, sotto forma di doni, pagamenti, gratifiche o altri vantaggi, che sia considerata come atto illecito o come pratica corrotta.
Le Liechtenstein et la Suisse opèrent sur une base consensuelle dans le but de lutter contre la corruption, celle-ci étant nuisible à une bonne gestion gouvernementale, empêchant une utilisation adéquate des ressources nécessaires au développement et entravant la libre concurrence basée sur la qualité, l’offre et la demande. Aussi déclarent-ils combattre la corruption en unissant leurs forces dans l’application de la présente Convention et notamment lors de l’attribution de mandats, et en n’accordant ni n’acceptant aucune offre directe ou indirecte classifiée comme acte illicite ou de corruption, et ce, quelle que soit sa nature (cadeau, versement, récompense ou autre avantage).
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.