Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.14 Cittadinanza. Domicilio e dimora
Droit international 0.1 Droit international public général 0.14 Nationalité. Établissement et séjour

0.142.117.439 Accordo del 17 settembre 2009 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Ceca concernente la riammissione delle persone in situazione irregolare nel loro territorio (con prot.)

0.142.117.439 Accord du 17 septembre 2009 entre la Confédération suisse et la République tchèque relatif à la réadmission de personnes séjournant sur leur territoire sans autorisation (avec prot.)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 8

(1)  Ciascuna Parte contraente autorizza, su richiesta dell’altra Parte contraente, il transito di un cittadino di uno Stato terzo a condizione che la Parte contraente richiedente abbia assicurato la sua ammissione nel Paese di destinazione o negli altri Paesi di transito. Il transito avviene per via aerea a meno che le competenti autorità delle Parti contraenti, di comune accordo, decidano diversamente. Non è necessario né un visto aeroportuale né un visto di transito.

(2)  Se il transito di un cittadino di uno Stato terzo avviene per via aerea:

a)
gli agenti della Parte contraente richiesta sono incaricati della sorveglianza del cittadino di uno Stato terzo durante le permanenza nella zona di transito e si assicurano che si imbarchi sull’aereo;
b)
il cittadino di uno Stato terzo può essere scortato da agenti della Parte contraente richiedente;
c)
gli agenti della Parte contraente richiedente che scortano il cittadino di uno Stato terzo non esercitano potere alcuno sul territorio della Parte contraente richiesta, non portano armi e sono muniti di una copia dell’autorizzazione di transito della Parte contraente richiesta;
d)
il cittadino di uno Stato terzo non lascia la zona di transito dell’aeroporto della Parte contraente richiesta.

(3)  Se il transito avviene per via terrestre, il cittadino di uno Stato terzo è preso a carico alla frontiera dagli agenti della Parte contraente richiesta, che devono scortarlo fino alle frontiere dello Stato di destinazione o di un altro Stato di transito. Il cittadino di uno Stato terzo non è scortato da agenti della Parte contraente richiedente.

Art. 8

(1)  Chaque Partie contractante, sur demande de l’autre Partie contractante, autorise le transit sur son territoire d’un ressortissant d’Etat tiers à condition que la Partie contractante requérante ait assuré son admission dans l’Etat de destination ou dans tout autre Etat de transit. Le transit s’effectue par voie aérienne à moins que les autorités compétentes des Parties contractantes n’en conviennent autrement. Un visa aéroportuaire ou un visa de transit n’est pas requis.

(2)  Si le transit d’un ressortissant d’Etat tiers s’effectue par voie aérienne:

a)
les agents de la Partie contractante requise sont chargés de la surveillance du ressortissant d’Etat tiers durant son séjour dans la zone de transit et veillent à ce qu’il embarque à bord de l’avion;
b)
le ressortissant d’Etat tiers peut être escorté par des agents de la Partie contractante requérante;
c)
les agents de la Partie contractante requérante qui escortent le ressortissant d’Etat tiers n’ont pas de pouvoir sur le territoire de la Partie contractante requise, ne portent pas d’arme à feu et sont munis d’une copie de l’autorisation de transit de la Partie contractante requise;
d)
le ressortissant d’Etat tiers ne quitte pas la zone de transit de l’aéroport de la Partie contractante requise.

(3)  Si son transit s’effectue par voie terrestre, le ressortissant d’Etat tiers est pris en charge à la frontière par les agents de la Partie contractante requise qui doivent l’escorter jusqu’à la frontière de l’Etat de destination ou d’un autre Etat de transit. Le ressortissant d’Etat tiers n’est pas escorté par des agents de la Partie contractante requérante.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.