(1) Ciascuna Parte contraente autorizza, su richiesta dell’altra Parte contraente, il transito di un cittadino di uno Stato terzo a condizione che la Parte contraente richiedente abbia assicurato la sua ammissione nel Paese di destinazione o negli altri Paesi di transito. Il transito avviene per via aerea a meno che le competenti autorità delle Parti contraenti, di comune accordo, decidano diversamente. Non è necessario né un visto aeroportuale né un visto di transito.
(2) Se il transito di un cittadino di uno Stato terzo avviene per via aerea:
(3) Se il transito avviene per via terrestre, il cittadino di uno Stato terzo è preso a carico alla frontiera dagli agenti della Parte contraente richiesta, che devono scortarlo fino alle frontiere dello Stato di destinazione o di un altro Stato di transito. Il cittadino di uno Stato terzo non è scortato da agenti della Parte contraente richiedente.
(1) Chaque Partie contractante, sur demande de l’autre Partie contractante, autorise le transit sur son territoire d’un ressortissant d’Etat tiers à condition que la Partie contractante requérante ait assuré son admission dans l’Etat de destination ou dans tout autre Etat de transit. Le transit s’effectue par voie aérienne à moins que les autorités compétentes des Parties contractantes n’en conviennent autrement. Un visa aéroportuaire ou un visa de transit n’est pas requis.
(2) Si le transit d’un ressortissant d’Etat tiers s’effectue par voie aérienne:
(3) Si son transit s’effectue par voie terrestre, le ressortissant d’Etat tiers est pris en charge à la frontière par les agents de la Partie contractante requise qui doivent l’escorter jusqu’à la frontière de l’Etat de destination ou d’un autre Etat de transit. Le ressortissant d’Etat tiers n’est pas escorté par des agents de la Partie contractante requérante.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.