1 Qualora il creditore diminuisca in pregiudizio del fideiussore diritti di pegno, altre garanzie o privilegi che esistevano allorché fu prestata la fideiussione o che egli ha ottenuto in seguito dal debitore principale specialmente per il credito assicurato, la responsabilità del fideiussore è ridotta d’una somma corrispondente, salvo che sia provato che il danno è meno elevato. È riservata l’azione di ripetizione per il di più pagato.
2 Trattandosi di fideiussione prestata per pubblico ufficio o per contratto individuale di lavoro, il creditore è inoltre responsabile se per aver omessa la sorveglianza sul lavoratore alla quale era tenuto o la diligenza che si poteva pretendere da lui, il debito sia nato o abbia raggiunto una cifra che altrimenti non si sarebbe verificata.267
3 Il creditore deve consegnare al fideiussore, che lo paga, i documenti atti all’esercizio dei suoi diritti e dargli le informazioni occorrenti. Egli deve altresì consegnare i pegni e le altre garanzie che esistevano allorché fu prestata la fideiussione o che il debitore principale ha costituito in seguito specialmente per il credito assicurato, oppure fare quanto occorre per il loro trasferimento. Sono riservati i diritti di pegno e di ritenzione poziori a quelli del fideiussore, che spettano al creditore per altri crediti.
4 Qualora il creditore ricusi indebitamente di compiere questi atti o si sia spogliato in mala fede o per negligenza grave dei mezzi di prova esistenti o dei pegni e altre garanzie di cui è responsabile, il fideiussore è liberato. Egli può ripetere quanto ha pagato ed esigere il risarcimento del maggior danno.
267 Nuovo testo giusta il n. II art. 1 n. 12 della LF del 25 giu. 1971, in vigore dal 1° gen. 1972 (RU 1971 1461; FF 1968 II 177). Vedi le disp. fin. e trans. tit. X, alla fine del presente Codice.
1 Where the liens and other securities and preferential rights furnished when the contract of surety is concluded or subsequently obtained from the principal debtor for the specific purpose of securing the claim under surety are reduced by the creditor to the detriment of the surety, the latter’s liability is decreased by an equal amount unless it can be proven that the damage is less. Claims for restitution of the over-paid amount are unaffected.
2 Moreover, in the case of contracts of surety for the performance of official and civil service obligations, the creditor is liable to the surety if, as a result of his failure to supervise the employee as required or to act with the diligence that could reasonably be expected of him, the obligation arose or increased to an extent that it would not have otherwise reached.269
3 On being satisfied by the surety, the creditor is required to furnish him with such documents and information as are required to exercise his rights. The creditor must also release to him the liens and other securities furnished when the contract of surety was concluded or subsequently obtained from the principal debtor for the specific purpose of securing the claim under surety or must take the requisite measures to facilitate their transfer. This does not apply to liens and rights of pledge held by the creditor in relation to other claims where they take precedence over those of the surety.
4 Where the creditor refuses without just cause to take such measures or has alienated the available evidence or the pledges and other securities for which he is responsible in bad faith or through gross negligence, the surety is released from his liability. He may demand the return of sums already paid and seek compensation for any further damage incurred.
269 Amended by No II Art. 1 No 12 of the FA of 25 June 1971, in force since 1 Jan. 1972 (AS 1971 1465; BBl 1967 II 241). See also the Final and Transitional Provisions of Title X, at the end of this Code.
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