Diritto nazionale 9 Economia - Cooperazione tecnica 95 Credito
Landesrecht 9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 95 Kredit

955.033.0 Ordinanza del 3 giugno 2015 dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari sulla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo nel settore finanziario (Ordinanza FINMA sul riciclaggio di denaro, ORD-FINMA)

955.033.0 Verordnung vom 3. Juni 2015 der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht über die Bekämpfung von Geldwäscherei und Terrorismusfinanzierung im Finanzsektor (Geldwäschereiverordnung-FINMA, GwV-FINMA)

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Art. 13 Relazioni d’affari che comportano un rischio superiore

1 L’intermediario finanziario stabilisce criteri per il riconoscimento di relazioni d’affari che comportano rischi superiori.

2 In funzione dell’attività dell’intermediario finanziario vengono considerati segnatamente i criteri seguenti:

a.
la sede o il domicilio della controparte, del detentore del controllo o dell’avente economicamente diritto dei valori patrimoniali, segnatamente se ha la sede in uno dei Paesi che il Gruppo d’azione finanziaria (GAFI) considera a rischio elevato oppure non cooperativo, nonché la nazionalità della controparte o dell’avente economicamente diritto dei valori patrimoniali;
b.
il tipo e il luogo dell’attività della controparte o dell’avente economicamente diritto dei valori patrimoniali, segnatamente se l’attività è esercitata in uno dei Paesi che il GAFI considera a rischio elevato oppure non cooperativo;
c.
l’assenza di un contatto personale con la controparte e con l’avente economicamente diritto;
d.
il tipo di prestazioni o di prodotti richiesti;
e.
l’ammontare dei valori patrimoniali depositati;
f.
l’ammontare dei valori patrimoniali in entrata e in uscita;
g.
il Paese di origine o di destinazione di pagamenti frequenti, segnatamente per i pagamenti che provengono da o sono diretti in un Paese che il GAFI considera a rischio elevato oppure non cooperativo;
h.
la complessità delle strutture, in particolare attraverso l’utilizzo di più società di sede o di una società di sede con azionisti fiduciari all’interno di una giurisdizione non trasparente, senza un motivo manifestamente comprensibile o a fini di collocamento a breve termine del patrimonio;
i.
transazioni frequenti che comportano rischi superiori.20

2bis Sulla base della sua analisi dei rischi, l’intermediario finanziario stabilisce per ognuno di questi criteri se siano pertinenti per le sue attività. Esso concretizza i criteri pertinenti nelle direttive interne e li prende in considerazione per identificare le proprie relazioni d’affari a rischio superiore.21

3 Sono considerate in ogni caso a rischio superiore le relazioni d’affari con:

a.
persone politicamente esposte all’estero;
b.
persone vicine alle persone di cui alla lettera a in conformità all’articolo 2a capoverso 2 LRD;
c.
banche estere per le quali un intermediario finanziario svizzero svolge operazioni quale banca corrispondente;
d.22
persone con sede in un Paese che il GAFI considera a rischio elevato oppure non cooperativo e nei confronti del quale il GAFI esorta ad adottare maggiore diligenza.

4 Sono considerate relazioni d’affari a rischio superiore in relazione a uno o più altri criteri di rischio supplementari le relazioni d’affari con:

a.
persone politicamente esposte in Svizzera;
b.
persone politicamente esposte che rivestono funzioni dirigenziali presso organismi interstatali;
c.
persone vicine alle persone di cui alla lettera a e b in conformità all’articolo 2a capoverso 2 LRD;
d.
persone esposte politicamente che rivestono funzioni dirigenziali presso associazioni sportive internazionali;
e.
persone vicine alle persone di cui alla lettera d in conformità all’articolo 2a capoverso 2 LRD.

5 Le relazioni d’affari ai sensi del capoverso 3 lettere a, b e d e del capoverso 4 sono considerate relazioni d’affari a rischio superiore indipendentemente dal fatto che le persone interessate intervengano a titolo di:23

a.
controparte;
b.
detentore del controllo;
c.
persona avente economicamente diritto dei valori patrimoniali;
d.
persona con procura.

6 L’intermediario finanziario determina le relazioni d’affari che comportano un rischio superiore e le designa come tali per l’uso interno.

20 Nuovo testo giusta il n. I dell’O della FINMA del 20 giu. 2018, in vigore dal 1° gen. 2020 (RU 2018 2691).

21 Introdotto dal n. I dell’O della FINMA del 20 giu. 2018, in vigore dal 1° gen. 2020 (RU 2018 2691).

22 Introdotta dal n. I dell’O della FINMA del 20 giu. 2018, in vigore dal 1° gen. 2020 (RU 2018 2691).

23 Nuovo testo giusta il n. I dell’O della FINMA del 20 giu. 2018, in vigore dal 1° gen. 2020 (RU 2018 2691).

Art. 13 Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken

1 Der Finanzintermediär entwickelt Kriterien, die auf Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken hinweisen.

2 Als Kriterien kommen je nach Geschäftsaktivität des Finanzintermediärs insbesondere in Frage:

a.
Sitz oder Wohnsitz der Vertragspartei, der Kontrollinhaberin, des Kontrollinhabers oder der an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigten Person, namentlich Ansässigkeit in einem von der Financial Action Task Force (FATF) als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachteten Land, sowie Staatsangehörigkeit der Vertragspartei oder der an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigten Person;
b.
Art und Ort der Geschäftstätigkeit der Vertragspartei oder der an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigten Person, namentlich bei Geschäftstätigkeit in einem von der FATF als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachteten Land;
c.
Fehlen eines persönlichen Kontakts zur Vertragspartei sowie zur wirtschaftlich berechtigten Person;
d.
Art der verlangten Dienstleistungen oder Produkte;
e.
Höhe der eingebrachten Vermögenswerte;
f.
Höhe der Zu- und Abflüsse von Vermögenswerten;
g.
Herkunfts- oder Zielland häufiger Zahlungen, namentlich Zahlungen aus einem oder in ein Land, das von der FATF als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachtet wird;
h.
Komplexität der Strukturen, insbesondere durch die Verwendung von mehreren Sitzgesellschaften oder von einer Sitzgesellschaft mit fiduziarischen Aktionären, in einer intransparenten Jurisdiktion, ohne nachvollziehbaren Grund oder zwecks kurzzeitiger Vermögensplatzierung;
i.
häufige Transaktionen mit erhöhten Risiken.20

2bis Der Finanzintermediär hält aufgrund seiner Risikoanalyse für diese Kriterien je einzeln fest, ob sie für seine Geschäftsaktivitäten relevant sind. Er konkretisiert die relevanten Kriterien in internen Weisungen und berücksichtigt sie für die Ermittlung seiner Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken.21

3 Als Geschäftsbeziehungen mit erhöhtem Risiko gelten in jedem Fall:

a.
Geschäftsbeziehungen mit ausländischen politisch exponierten Personen;
b.
Geschäftsbeziehungen mit Personen, die den Personen nach Buchstabe a im Sinne von Artikel 2a Absatz 2 GwG nahestehen;
c.
Geschäftsbeziehungen mit ausländischen Banken, für die ein Schweizer Finanzintermediär Korrespondenzbankgeschäfte abwickelt;
d.22
Geschäftsbeziehungen mit Personen, die in einem Land ansässig sind, das von der FATF als «High Risk» oder nicht kooperativ betrachtet wird und bei dem die FATF zu erhöhter Sorgfalt aufruft.

4 Als Geschäftsbeziehungen mit erhöhtem Risiko gelten in Zusammenhang mit einem oder mehreren weiteren Risikokriterien:

a.
Geschäftsbeziehungen mit inländischen politisch exponierten Personen;
b.
Geschäftsbeziehungen mit politisch exponierten Personen in führenden Funktionen bei zwischenstaatlichen Organisationen;
c.
Geschäftsbeziehungen mit Personen, die den Personen nach Buchstabe a und b im Sinne von Artikel 2a Absatz 2 GwG nahestehen;
d.
Geschäftsbeziehungen mit politisch exponierten Personen in führenden Funktionen bei internationalen Sportverbänden;
e.
Geschäftsbeziehungen mit Personen, die den Personen nach Buchstabe d im Sinne von Artikel 2a Absatz 2 GwG nahestehen.

5 Die Geschäftsbeziehungen nach den Absätzen 3 Buchstaben a, b und d und 4 gelten als Geschäftsbeziehungen mit erhöhtem Risiko, unabhängig davon, ob die involvierten Personen auftreten als:23

a.
Vertragspartei;
b.
Kontrollinhaberin oder Kontrollinhaber;
c.
an Vermögenswerten wirtschaftlich berechtigte Person;
d.
bevollmächtigte Person.

6 Der Finanzintermediär ermittelt und kennzeichnet intern die Geschäftsbeziehungen mit erhöhten Risiken.

20 Fassung gemäss Ziff. I der V der FINMA vom 20. Juni 2018, in Kraft seit 1. Jan. 2020 (AS 2018 2691).

21 Eingefügt durch Ziff. I der V der FINMA vom 20. Juni 2018, in Kraft seit 1. Jan. 2020 (AS 2018 2691).

22 Eingefügt durch Ziff. I der V der FINMA vom 20. Juni 2018, in Kraft seit 1. Jan. 2020 (AS 2018 2691).

23 Fassung gemäss Ziff. I der V der FINMA vom 20. Juni 2018, in Kraft seit 1. Jan. 2020 (AS 2018 2691).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.