Diritto nazionale 8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 83 Assicurazione sociale
Landesrecht 8 Gesundheit - Arbeit - Soziale Sicherheit 83 Sozialversicherung

831.441.1 Ordinanza del 18 aprile 1984 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (OPP 2)

831.441.1 Verordnung vom 18. April 1984 über die berufliche Alters-, Hinterlassenen- und Invalidenvorsorge (BVV 2)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 11 Tenuta dei conti individuali di vecchiaia

(art. 15 e 16 LPP)

1 L’istituto di previdenza deve tenere un conto individuale di vecchiaia per ogni assicurato, da cui risulti l’avere di vecchiaia secondo l’articolo 15 cpv. 1 LPP.

2 Alla fine dell’anno civile si devono accreditare sul conto individuale di vecchiaia:

a.
l’interesse annuo calcolato sull’avere di vecchiaia esistente alla fine dell’anno civile precedente;
b.
gli accrediti di vecchiaia senza interessi per l’anno civile trascorso.

3 Se si realizza un evento assicurato o se l’assicurato lascia l’istituto di previdenza nel corso dell’anno si devono accreditare sul conto di vecchiaia:

a.34
l’interesse previsto nel capoverso 2 lettera a calcolato proporzionalmente fino all’insorgenza dell’evento assicurato o del caso di libero passaggio secondo l’articolo 2 LFLP;
b.
gli accrediti di vecchiaia senza interessi fino all’insorgenza dell’evento assicurato o fino all’uscita dell’assicurato.

4 Se l’assicurato entra nell’istituto di previdenza nel corso dell’anno, alla fine dell’anno civile si devono accreditare sul suo conto di vecchiaia:

a.
l’importo dell’avere di vecchiaia trasferito corrispondente alla previdenza minima legale;
b.
l’interesse sull’importo dell’avere di vecchiaia trasferito, calcolato dal giorno di pagamento della prestazione di libero passaggio;
c.
gli accrediti di vecchiaia senza interessi per la frazione d’anno in cui l’assicurato ha fatto parte dell’istituto di previdenza.

34 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 9 dic. 1996, in vigore dal 1° lug. 1997 (RU 1996 3452).

Art. 11 Führung der individuellen Alterskonten

(Art. 15 und 16 BVG)

1 Die Vorsorgeeinrichtung muss für jeden Versicherten ein Alterskonto führen, aus dem das Altersguthaben nach Artikel 15 Absatz 1 BVG ersichtlich ist.

2 Am Ende des Kalenderjahres muss sie dem individuellen Alterskonto gutschreiben:

a.
den jährlichen Zins auf dem Altersguthaben nach dem Kontostand am Ende des Vorjahres;
b.
die unverzinsten Altersgutschriften für das abgelaufene Kalenderjahr.

3 Tritt ein Versicherungsfall ein oder verlässt der Versicherte die Vorsorgeeinrichtung während des laufenden Jahres, so muss sie dem Alterskonto gutschreiben:

a.34
den Zins nach Absatz 2 Buchstabe a anteilsmässig berechnet bis zum Eintritt des Versicherungsfalles oder des Freizügigkeitsfalles nach Artikel 2 FZG;
b.
die unverzinsten Altersgutschriften bis zum Eintritt des Versicherungsfalles oder bis zum Austritt des Versicherten.

4 Tritt der Versicherte während des Jahres in die Vorsorgeeinrichtung ein, so muss sie seinem Alterskonto am Ende dieses Kalenderjahres gutschreiben:

a.
das eingebrachte Altersguthaben in der Höhe des gesetzlichen Mindestschutzes;
b.
den Zins auf dem eingebrachten Altersguthaben von der Überweisung der Freizügigkeitsleistung an berechnet;
c.
die unverzinsten Altersgutschriften für den Teil des Jahres, während dem der Versicherte der Vorsorgeeinrichtung angehörte.

34 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 9. Dez. 1996, in Kraft seit 1. Jan. 1997 (AS 1996 3452).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.