1 L’ordine di sorveglianza indica al Servizio SCPT quali collaboratori delle autorità di cui all’articolo 9 capoversi 1–3 LSCPT hanno accesso ai dati di quali sorveglianze. Dopo l’autenticazione, i collaboratori ottengono l’accesso, mediante procedura di richiamo, ai dati delle sorveglianze previsti nell’ordine.
2 Le persone interessate secondo l’articolo 279 del Codice di procedura penale5 o l’articolo 70j della procedura penale militare del 23 marzo 19796, l’articolo 33 della legge federale del 25 settembre 20157 sulle attività informative (LAIn) e gli articoli 35 e 36 LSCPT e secondo la legge federale del 19 giugno 19928 sulla protezione dei dati, nonché i relativi rappresentanti legali possono trasmettere una domanda di accesso ai dati delle sorveglianze all’autorità competente secondo l’articolo 10 capoversi 1–3 LSCPT. Per il tramite delle autorità competenti e in virtù delle disposizioni applicabili a tali autorità, dette persone ottengono accesso ai dati di cui hanno bisogno per esercitare il loro diritto di consultare gli atti o di accedere ai dati.
3 Il Servizio SCPT autorizza singoli collaboratori delle autorità secondo l’articolo 7 capoverso 2 ad assegnare accessi all’interno della propria autorità ea persone autorizzate secondo il capoverso 2, per quanto ciò sia necessario all’adempimento dei loro compiti o all’esercizio dei diritti di terzi.
4 Il Servizio SCPT precisa il capoverso 3 in un regolamento per il trattamento dei dati.
1 Mit der Überwachungsanordnung wird dem Dienst ÜPF mitgeteilt, welche Mitarbeiterinnen und Mitarbeiter der in Artikel 9 Absätze 1–3 BÜPF erwähnten Behörden Zugriff auf die Daten welcher Überwachungen benötigen. Nach der Authentifizierung erhalten diese Zugriff mittels Abrufverfahren auf die in der Anordnung vorgesehenen Überwachungsdaten.
2 Ein Gesuch auf Zugriff auf die Überwachungsdaten können die nach Artikel 279 der Strafprozessordnung5, beziehungsweise Artikel 70j Militärstrafprozess vom 23. März 19796, nach Artikel 33 des Bundesgesetzes vom 25. September 20157 über den Nachrichtendienst (NDG), nach den Artikeln 35 und 36 BÜPF und nach dem Bundesgesetz vom 19. Juni 19928 über den Datenschutz betroffenen Personen sowie ihre Rechtsbeistände bei der nach Artikel 10 Absatz 1–3 BÜPF zuständigen Behörde einreichen. Sie erhalten über die zuständige Behörde nach deren jeweils anwendbaren Bestimmungen Zugriff auf die Daten, die sie für die Wahrnehmung des ihnen zustehenden Akteneinsichtsrechts beziehungsweise Rechts auf Auskunft über die Daten benötigen.
3 Der Dienst ÜPF berechtigt einzelne Mitarbeiterinnen und Mitarbeiter der Behörden nach Artikel 7 Absatz 2, Zugriffe innerhalb ihrer Behörde und an nach Absatz 2 berechtigte Personen zu vergeben, soweit diese zur Erfüllung der jeweiligen Aufgaben oder zur Wahrnehmung von Rechten von Dritten notwendig sind.
4 Der Dienst ÜPF präzisiert Absatz 3 im Bearbeitungsreglement.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.