172.220.111.310.1 Ordinanza del DFAE dell' 8 marzo 2002 sulle prestazioni accordate agli impiegati dell'Amministrazione federale in vista della loro assunzione da parte di organizzazioni internazionali

172.220.111.310.1 Verordnung des EDA vom 8. März 2002 über die den Bundesangestellten bei ihrem Einsatz in internationalen Organisationen ausgerichteten Leistungen

Art. 7 Assicurazioni sociali

1 Durante il congedo, l’impiegato può restare assicurato alla Cassa pensioni federale. Se resta assicurato, paga non soltanto il contributo dell’impiegato, bensì anche quello del datore di lavoro. I contributi sono calcolati in base allo stipendio assicurato riscosso al momento del congedo.

2 Se dopo il congedo l’impiegato è reintegrato in una unità dell’Amministrazione federale, i contributi che ha versato alla cassa pensioni dell’organizzazione internazionale, e che gli sono restituiti alla fine del congedo, devono essere versati alla Cassa pensioni federale sotto forma di capitale di libero passaggio.

3 L’impiegato in congedo che non ha la possibilità di aderire all’assicurazione AVS/ AI facoltativa o volontaria può contrarre un’assicurazione, per la durata del congedo, presso un’istituzione di assicurazione sulla vita sottoposta a sorveglianza. Il contratto deve coprire i rischi vecchiaia, invalidità e decesso in base allo stipendio per il quale l’impiegato era assicurato al momento del congedo. Devono essere prese in considerazione l’eventuale perdita, per il fatto del cambiamento di domicilio, di una previdenza vincolata che rientra nell’ordinanza del 13 novembre 19853 sulla legittimazione alle deduzioni fiscali per i contributi a forme di previdenza riconosciute (OPP 3), nonché la previdenza offerta agli impiegati dall’organizzazione internazionale e, eventualmente, dallo Stato ospite di questa organizzazione.

4 La Segreteria generale del DFAE emana le direttive e le istruzioni necessarie al coordinamento e all’esecuzione dell’assicurazione di cui nel capoverso 3.

Art. 7 Sozialversicherungen

1 Während der Urlaubsdauer kann die angestellte Person an die Pensionskasse des Bundes angeschlossen bleiben. Dabei hat sie nicht nur den Arbeitnehmer-, sondern auch den Arbeitgeberbeitrag zu entrichten. Die Beiträge errechnen sich auf der Grundlage des zum Zeitpunkt der Beurlaubung versicherten Gehalts.

2 Wenn die angestellte Person nach ihrem Urlaub wieder in eine Einheit der Bundesverwaltung eintritt, sind die von ihr an die Pensionskasse der internationalen Organisation bezahlten und ihr am Ende ihres Urlaubs rückerstatteten Beiträge als Freizügigkeitskapital an die Pensionskasse des Bundes zu überweisen.

3 Wenn für die angestellte Person keine Möglichkeit besteht, sich der fakultativen oder freiwilligen AHV/IV anzuschliessen, kann sie sich für die Dauer ihres Urlaubs bei einer aufsichtspflichtigen Lebensversicherungseinrichtung versichern. Der Vertrag hat die Altersvorsorge, die Invalidität und den Todesfall in der Höhe des Gehalts zu umfassen, für das die angestellte Person zum Zeitpunkt ihrer Beurlaubung versichert war. Der beim Wohnsitzwechsel allfällig erlittene Verlust einer gebundenen Vorsorge nach der Verordnung vom 13. November 19853 über die steuerliche Abzugsberechtigung für Beiträge an anerkannte Vorsorgeformen (BVV 3) sowie die von der internationalen Organisation oder gegebenenfalls von ihrem Gastgeberstaat für ihre Angestellten vorgesehene Vorsorge müssen mitberücksichtigt werden.

4 Das Generalsekretariat des EDA erlässt die zu Koordinierung und Ausführung der in Absatz 3 vorgesehenen Versicherung erforderlichen Richtlinien und Weisungen.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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