0.831.109.514.1 Convenzione dell'8 marzo 1989 di sicurezza sociale tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein (con Protocollo finale)

0.831.109.514.1 Abkommen vom 8. März 1989 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und dem Fürstentum Liechtenstein über Soziale Sicherheit (mit Schlussprotokoll)

Art. 14

(1)  I provvedimenti d’integrazione sono accordati ai cittadini degli Stati contraenti domiciliati sul territorio di uno di questi Stati conformemente alla legislazione dell’altro Stato se, immediatamente prima dell’esecuzione di tali provvedimenti, erano sottoposti all’obbligo contributivo conformemente alla legislazione di questo Stato sulla base di un rapporto d’impiego durevole a tempo pieno. Il rapporto d’impiego a tempo pieno è considerato durevole se è illimitato o concluso per una durata di almeno un anno e se l’attività svolta è sufficiente per coprire il fabbisogno vitale.

(2)  I figli di cittadinanza di uno degli Stati contraenti che sono nati invalidi sul territorio di questo Stato sono parificati ai figli nati sul territorio dell’altro Stato se la loro madre vi è domiciliata e, prima della nascita, ha soggiornato durante al massimo due mesi sul territorio del primo Stato. In caso d’infermità congenita del figlio, l’assicurazione per l’invalidità dello Stato di domicilio della madre assume le spese avute durante i primi tre mesi dopo la nascita nella misura in cui sarebbe stata tenuta a concederle sul territorio di questo Stato. La prima e la seconda frase sono applicabili per analogia ai bambini nati fuori del territorio degli Stati contraenti; in questo caso l’assicurazione per l’invalidità dello Stato di domicilio della madre assume le spese per le prestazioni fornite all’estero, unicamente se queste ultime hanno dovuto essere concesse d’urgenza a causa delle condizioni di salute del figlio.

(3)  Se, prima o durante l’esecuzione di provvedimenti d’integrazione, il domicilio è trasferito dal territorio di uno degli Stati contraenti al territorio dell’altro Stato, l’assicurazione del primo Stato rimane integralmente responsabile per le prestazioni uniche o di breve durata e, durante tre mesi al massimo, per le prestazioni di lunga durata; l’assicurazione del secondo Stato continua ad eseguire i provvedimenti come se il diritto ai provvedimenti fosse dato in virtù della sua legislazione. Le autorità competenti possono disciplinare in modo diverso, nel singolo caso, il trasferimento dell’obbligo delle prestazioni.

(4)  Per quanto riguarda l’applicazione dei provvedimenti d’integrazione accordati dall’assicurazione di uno degli Stati contraenti, il territorio dell’altro Stato non è considerato territorio straniero.

27 Nuovo testo giusta l’art. 1 n. 11 del Primo Acc. agg. del 9 feb. 1996, approvato dall’Ass. fed. il 18 set. 1996 e in vigore dal 1° nov. 1996 (RS 0.831.109.514.11).

Art. 13

Soweit für den Erwerb des Anspruchs auf Leistungen nach der Gesetzgebung eines Vertragsstaates das Bestehen eines Versicherungsverhältnisses vorausgesetzt wird, gelten als Versicherte

(1)  die Staatsangehörigen der Vertragsstaaten,

a.
die im Zeitpunkt des Versicherungsfalles nach der Gesetzgebung eines Vertragsstaates versichert sind;
b.
die Eingliederungsmassnahmen eines der Vertragsstaaten erhalten; sie unterliegen der Beitragspflicht in der Alters‑, Hinterlassenen- und Invalidenversicherung dieses Vertragsstaates;
c.
die als Grenzgängerinnen oder Grenzgänger in einem der Vertragsstaaten erwerbstätig waren und in den drei Jahren, die dem Eintritt des Versicherungsfalles nach den Rechtsvorschriften dieses Vertragsstaates unmittelbar vorausgehen, für mindestens zwölf Monate Beiträge nach der Gesetzgebung dieses Vertragsstaates entrichtet haben;

(2)  die Staatsangehörigen des anderen Vertragsstaates,

a.
die ihre Erwerbstätigkeit im ersten Vertragsstaat infolge Unfall oder Krankheit aufgeben müssen, deren Invalidität aber in diesem Land festgestellt wird, für die Dauer eines Jahres, vom Zeitpunkt der Arbeitsunterbrechung mit nachfolgender Invalidität an; sie haben Beiträge an die Alters‑, Hinterlassenen- und Invalidenversicherung dieses Vertragsstaates zu entrichten, als hätten sie dort Wohnsitz;
b.
welche nicht nach Buchstabe a oder Absatz 1 Buchstabe b in bezug auf Leistungen nach der Gesetzgebung des ersten Vertragsstaates als versichert gelten und die im Zeitpunkt des Versicherungsfalles nach dieser Gesetzgebung
aa.
Anspruch auf eine Alters- oder Invalidenrente des anderen Vertragsstaates haben oder eine solche Rente beziehen oder
bb.
Anspruch auf Leistungen der Kranken- oder Unfallversicherung des anderen Vertragsstaates haben oder solche Leistungen beziehen oder
cc.
Anspruch auf Geldleistungen der Arbeitslosenversicherung des anderen Vertragsstaates haben oder solche Leistungen beziehen;

(3)  andere Personen mit Wohnsitz im Gebiet des anderen Vertragsstaates, die unmittelbar vor Beginn der zur Invalidität führenden Unterbrechung der Erwerbstätigkeit nach der Gesetzgebung des ersten Vertragsstaates beitragspflichtig waren. Wird nach der Gesetzgebung dieses Vertragsstaates für den Erwerb des Anspruchs auf ordentliche Invalidenrente und deren Erbringung Wohnsitz im Gebiet dieses Staates vorausgesetzt, so gilt für Staatsangehörige von Drittstaaten mit Wohnsitz im Gebiet des anderen Vertragsstaates diese Voraussetzung als erfüllt, wenn zwischen deren Heimatstaat und einem der beiden Vertragsstaaten eine zwischenstaatliche Regelung über Soziale Sicherheit in Kraft ist. Satz 2 gilt nicht für ordentliche Invalidenrenten von Versicherten, die weniger als zur Hälfte invalid sind.

26 Fassung gemäss Art. 1 des Ersten Zusatzabk. vom 9. Febr. 1996, von der BVers genehmigt am 18. Sept. 1996 und in Kraft seit 1. Nov. 1996 (SR 0.831.109.514.11).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.