1. Al fini del presente accordo, per licenze di importazione si intendono le procedure amministrative5 usate per la messa in atto di regimi di licenze di importazione che richiedono, come condizione preliminare all’importazione sul territorio doganale di un paese importatore, la presentazione di una richiesta o di altri documenti (diversi dai documenti necessari ai fini doganali) all’organo amministrativo competente.
2. Le Parti fanno in modo che le procedure amministrative usate per mettere in atto regimi di licenze d’importazione siano conformi alle relative disposizioni del GATT, dei suoi allegati e dei suoi protocolli, così come sono interpretate dal presente accordo, al fine di impedire distorsioni nelle correnti commerciali che potrebbero derivare da un’inadeguata attuazione di queste procedure, tenendo conto degli obiettivi di sviluppo economico e delle esigenze finanziarie e commerciali dei paesi in via di sviluppo.
3. Le norme relative alle procedure in materia di licenze di importazione devono essere neutre nella loro applicazione ed essere gestite in modo giusto ed equo.
4. Le norme e tutte le informazioni concernenti le procedure in materia di licenze di importazione, comprese le condizioni di ammissibilità di ogni persona, società od istituzione a presentare domande, nonché gli elenchi dei prodotti soggetti al dispositivo della licenza di importazione, vengono prontamente pubblicati in modo da permettere ai governi ed ai commercianti di prenderne conoscenza. Qualsiasi modifica nelle norme relative alle procedure per le licenze di importazione o negli elenchi dei prodotti soggetti a licenze di importazione viene egualmente pubblicata nel più breve tempo possibile ed in analoga maniera. Copie di queste pubblicazioni devono essere tenute a disposizione anche del segretariato del GATT.
5. I formulari per le domande ed, eventualmente, i formulari per i rinnovi sono i più semplici possibile. I documenti e le informazioni considerati rigorosamente necessari al buon funzionamento del regime di licenze possono essere richiesti al momento della presentazione della domanda.
6. Le procedure per le domande e, eventualmente, per i rinnovi sono le più semplici possibile. I richiedenti devono presentare le rispettive domande ad un unico organo amministrativo preliminarmente specificato nelle norme di cui al precedente paragrafo 4 e dispongono a tal fine di un ragionevole periodo di tempo. Nei casi in cui sia assolutamente indispensabile che il richiedente si rivolga per la sua domanda a più organi amministrativi, il numero di detti organi è il più limitato possibile.
7. Gli errori di documentazione, di secondaria importanza, che non modifichino le informazioni di base fornite, non comportano il rigetto della domanda. Le sanzioni inflitte per omissioni od errori nei documenti e nelle procedure, palesemente non dovuti ad intenzione fraudolenta o a negligenza grave, non superano i limiti di un semplice ammonimento.
8. Le merci importate con licenza di importazione non vengono respinte per lievi variazioni di valore, di volume o di peso rispetto alle cifre indicate sulla licenza, dovute a differenze sopravvenute durante il trasporto, a differenze legate al carico alla rinfusa o ad altre differenze di scarso rilievo compatibili con la normale pratica commerciale.
9. Le divise estere necessarie al pagamento delle importazioni effettuate con licenza vengono messe a disposizione dei detentori di licenze di importazione su base uguale a quella applicata agli importatori di merci per le quali non sono richieste licenze di importazione.
10. Per quanto concerne le eccezioni relative alla sicurezza, si applica l’articolo XXI del GATT.
11. Le disposizioni del presente accordo non obbligano le Parti a rivelare informazioni confidenziali la cui divulgazione possa ostacolare l’applicazione delle leggi, sia contraria all’interesse pubblico o pregiudichi i legittimi interessi commerciali di imprese pubbliche e private.
5 Quelle che sono designate con il termine «licenza», nonché altre analoghe procedure amministrative.
1. Im Sinne dieses Übereinkommens sind Einfuhrlizenzverfahren die Verwaltungsverfahren5 zur Durchführung von Einfuhrlizenzregelungen, bei denen die Vorlage eines Antrags oder anderer Unterlagen (ausser den für Zollzwecke verlangten Unterlagen) bei der zuständigen Behörde als Vorbedingung für die Einfuhr das Zollgebiet des Einfuhrlandes vorgeschrieben ist.
2. Die Vertragsparteien stellen sicher, dass die Verwaltungsverfahren zur Durchführung von Einfuhrlizenzregelungen mit den einschlägigen Bestimmungen des GATT einschliesslich seiner Anlagen und Protokolle in der Auslegung durch dieses Übereinkommen übereinstimmen um Handelsverzerrungen zu vermeiden, die sich aus einer unangemessenen Anwendung dieser Verfahren ergeben können, wobei die Ziele der wirtschaftlichen Entwicklung und die Finanz- und Handelsbedürfnisse der Entwicklungsländer in Betracht zu ziehen sind.
3. Die Regel für Einfuhrlizenzverfahren müssen in ihrer Anwendung neutral sein und in angemessener und gerechter Weise gehandhabt werden.
4. Die Regeln und alle Angaben über die Verfahren der Antragsstellung einschliesslich der Personen, Firmen und Institutionen, die Anträge stellen können, sowie der Listen lizenzpflichtiger Waren werden innerhalb kürzester Frist in einer Art und Weise veröffentlicht, die den Regierungen und dem Handel die Möglichkeit gibt, von ihnen Kenntnis zu nehmen. Alle Änderungen der Regeln für Lizenzverfahren oder der Liste der einfuhrlizenzpflichtigen Waren werden innerhalb kürzester Frist in der gleichen Art und Weise veröffentlicht. Kopien dieser Veröffentlichungen stehen auch dem Sekretariat des GATT zur Verfügung.
5. Die Antragsformulare und gegebenenfalls die Verlängerungsformulare werden so einfach wie möglich gestaltet. Dokumente und Angaben, die als unbedingt notwendig für die ordnungsgemässe Durchführung der Lizenzregelung gehalten werden, können bei der Antragstellung verlangt werden.
6. Die Antragsverfahren und gegebenenfalls die Verlängerungsverfahren werden so einfach wie möglich gestaltet. Die Antragsteller brauchen sich im Zusammenhang mit einem Antrag nur an eine Behörde zu wenden, die in den in Absatz 4 genannten Regeln im Voraus bezeichnet wird, dafür wird ihnen eine angemessene Frist gesetzt. Die Fälle, in denen es unvermeidlich ist, dass sich ein Antragsteller im Zusammenhang mit einem Antrag an mehr als eine Behörde zu wenden hat, sind auf das mögliche Mindestmass zu beschränken.
7. Anträge dürfen wegen geringfügiger Fehler in den Unterlagen, durch die sich die darin enthaltenen wesentlichen Angaben nicht ändern, nicht zurückgewiesen werden. Bei Unterlassung oder Irrtümern im Zusammenhang mit den Unterlagen oder Verfahren, die offensichtlich ohne betrügerische Absicht oder grobe Fahrlässigkeit entstanden sind, darf keine schwerere Strafe verhängt werden, als nötig ist, um lediglich eine Warnung auszudrücken.
8. Lizenzpflichtige Einfuhren dürfen wegen geringfügiger Abweichungen des Wertes, der Menge oder des Gewichts von den Angaben in der Lizenz nicht zurückgewiesen werden, wenn diese Abweichungen während des Transports eingetreten sind oder mit der Massengutladung zusammenhängen oder wenn es sich um andere, mit der üblichen Handelspraxis zu vereinbarende geringfügige Abweichungen handelt.
9. Die für die Bezahlung von lizenzpflichtigen Einfuhren benötigten Devisen werden den Lizenzinhabern auf derselben Grundlage zur Verfügung gestellt wie Importeuren von Waren, für die keine Einfuhrlizenzen verlangt werden.
10. Im Hinblick auf die Ausnahmen zur Wahrung der Sicherheit gilt Artikel XXI des GATT.
11. Dieses Übereinkommen verpflichtet eine Vertragspartei nicht zur Preisgabe vertraulicher Auskünfte, deren Veröffentlichung die Durchführung der Rechtsvorschriften behindern oder sonst dem öffentlichen Interesse zuwiderlaufen oder die berechtigten Wirtschaftsinteressen bestimmter öffentlicher oder privater Unternehmen schädigen würde.
5 Diese Verfahren umfassen «Lizenzverfahren» sowie andere ähnliche Verwaltungsverfahren.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.