Diritto internazionale 0.2 Diritto privato - Procedura civile - Esecuzione 0.27 Procedura civile
Internationales Recht 0.2 Privatrecht - Zivilrechtspflege - Vollstreckung 0.27 Zivilrechtspflege

0.273.1 Convenzione europea del 16 maggio 1972 sull'immunità degli Stati (con All.)

0.273.1 Europäisches Übereinkommen vom 16. Mai 1972 über Staatenimmunität (mit Anlage)

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Art. 21

1.  Se è stata pronunciata una decisione giudiziaria contro uno Stato Contraente e questi non le dà effetto, la parte che intende avvalersi di detta decisione può chiedere al tribunale competente di questo Stato di statuire se alla decisione debba essere dato effetto conformemente all’articolo 20. Il tribunale può essere adito anche dallo Stato contro cui la decisione giudiziaria è stata pronunciata, ove il suo diritto glielo consenta.

2.  Con riserva di quanto sia necessario per l’applicazione dell’articolo 20, il tribunale dello Stato in questione non può procedere ad alcun esame del merito della decisione giudiziaria.

3.  In caso di procedimento avviato dinnanzi a un tribunale di uno Stato conformemente al paragrafo 1:

(a)
le parti devono avere la possibilità di far valere i loro rimedi;
(b)
i documenti prodotti dalla parte che intende avvalersi della decisione giudiziaria sono esenti da un obbligo di legalizzazione o da qualsiasi altra formalità analoga;
(c)
non può pretendersi dalla parte che intende avvalersi della decisione giudiziaria una cauzione o un deposito, indipendentemente dalla loro denominazione, a causa della sua cittadinanza, del suo domicilio o della sua residenza;
(d)
la parte che intende avvalersi della decisione giudiziaria è ammessa al beneficio dell’assistenza giudiziaria a condizioni almeno altrettanto favorevoli di quelle riservate ai cittadini dello Stato ivi domiciliati o residenti.

4.  Ogni Stato Contraente designa il tribunale o i tribunali contemplati nel paragrafo 1 e ne informa il Segretario Generale del Consiglio d’Europa al momento in cui deposita il proprio strumento di ratificazione, di accettazione o di adesione.

Art. 21

1.  Ist gegen einen Vertragsstaat eine Entscheidung ergangen und erfüllt er sie nicht, so kann die Partei, die sich auf die Entscheidung beruft, von dem zuständigen Gericht dieses Staates eine Feststellung darüber verlangen, ob die Entscheidung nach Artikel 20 erfüllt werden muss. Wenn sein Recht ihm dies gestattet, kann auch der Staat, gegen den die Entscheidung ergangen ist, das Gericht anrufen.

2.  Vorbehaltlich des Artikels 20 darf das Gericht des betreffenden Staates die Entscheidung in der Sache selbst nicht nachprüfen.

3.  Wird vor einem Gericht eines Staates ein Verfahren nach Absatz 1 eingeleitet,

(a)
so ist den Parteien in dem Verfahren rechtliches Gehör zu gewähren,
(b)
so sind die von der Partei, die sich auf die Entscheidung beruft, vorgelegten Urkunden von der Beglaubigung und allen anderen gleichartigen Förmlichkeiten befreit,
(c)
so darf von der Partei, die sich auf die Entscheidung beruft, wegen ihrer Staatsangehörigkeit, ihres Wohnsitzes oder ihres Aufenthalts weder eine Sicherheitsleistung noch eine Hinterlegung, unter welcher Bezeichnung es auch sei, verlangt werden,
(d)
so ist die Partei, die sich auf die Entscheidung beruft, zum Armenrecht unter Bedingungen zuzulassen, die mindestens ebenso günstig sind wie diejenigen, die für eigene Staatsangehörige mit Wohnsitz oder Aufenthalt in diesem Staat gelten.

4.  Jeder Vertragsstaat bezeichnet das Gericht oder die Gerichte im Sinne des Absatzes 1 und verständigt davon den Generalsekretär des Europarats bei der Hinterlegung seiner Ratifikations‑, Annahme‑ oder Beitrittsurkunde.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.