Diritto internazionale 0.2 Diritto privato - Procedura civile - Esecuzione 0.23 Proprietà intellettuale
Internationales Recht 0.2 Privatrecht - Zivilrechtspflege - Vollstreckung 0.23 Geistiges Eigentum

0.232.111.14 Atto di Ginevra dell'Accordo di Lisbona sulle denominazioni d'origine e le indicazioni geografiche

0.232.111.14 Genfer Akte des Lissabonner Abkommens über Ursprungsbezeichnungen und geografische Angaben

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Art. 24 Finanze

1.  Le entrate e le uscite dell’Unione particolare sono riportate nel bilancio dell’Organizzazione in modo obiettivo e trasparente.

2.  Le entrate dell’Unione particolare derivano dalle seguenti fonti:

i)
tasse riscosse in virtù dell’articolo 7.1) e 2);
ii)
ricavato della vendita delle pubblicazioni dell’Ufficio internazionale e diritti afferenti a tali pubblicazioni;
iii)
donazioni, lasciti e sovvenzioni;
iv)
gli affitti, gli investimenti produttivi e altre entrate, comprese le entrate diverse;
v)
contributi speciali delle Parti contraenti o qualsiasi fonte alternativa derivante dalle Parti contraenti o dai beneficiari, o da entrambi, se e nella misura in cui le entrate derivanti dalle fonti menzionate ai numeri i)–iv) non sono sufficienti a coprire le spese, su decisione dell’Assemblea.
3.  a)
L’ammontare delle tasse menzionate all’alinea 2) è fissato dall’Assemblea su proposta del Direttore generale e in modo tale che, insieme alle entrate derivanti da altre fonti di cui all’alinea 2), il bilancio dell’Unione particolare sia sufficiente, in circostanze normali, a coprire le spese dell’Ufficio internazionale per il mantenimento del servizio di registrazione internazionale.
b)
Nel caso in cui l’adozione del bilancio dell’Organizzazione non avvenga prima dell’inizio di un nuovo esercizio, il Direttore generale è autorizzato a sostenere spese ed effettuare pagamenti pari alle spese sostenute e ai pagamenti effettuati nel corso dell’esercizio precedente.

4.  Ai fini della determinazione dei contributi, ogni Parte contraente appartiene alla medesima classe a cui appartiene secondo la Convenzione di Parigi o, se non è una Parte contraente della Convenzione di Parigi, a quella a cui apparterrebbe se ne fosse parte. Le organizzazioni intergovernative sono considerate appartenenti alla classe di contribuzione I (uno), salvo decisione unanime contraria dell’Assemblea. Il contributo è parzialmente ponderato in funzione del numero delle registrazioni della Parte contraente, su riserva della decisione dell’Assemblea.

5.  L’Unione particolare dispone di un fondo d’esercizio costituito dai pagamenti effettuati in anticipo da ogni membro dell’Unione particolare, ove previsto dall’Unione stessa. Se i fondi divengono insufficienti, l’Assemblea può decidere di aumentarli. La proporzione e le modalità dei pagamenti sono decise dall’Assemblea su proposta del Direttore generale. Se l’Unione particolare registra un’eccedenza di entrate rispetto alle uscite nel corso di un qualsiasi esercizio, l’anticipo può essere restituito a ogni membro proporzionalmente al suo pagamento iniziale, su proposta del Direttore generale e su decisione dell’Assemblea.

6.  a)
L’accordo di sede concluso con lo Stato sul territorio del quale l’Organizzazione ha la sua sede prevede che, se il fondo d’esercizio è insufficiente, questo Stato accordi degli anticipi. L’ammontare degli anticipi e le condizioni alle quali sono accordati costituiscono oggetto, in ogni caso, di accordi separati tra lo Stato in questione e l’Organizzazione.
b)
Lo Stato di cui al punto a) e l’Organizzazione hanno ognuno il diritto di denunciare, mediante notifica scritta, l’obbligo di accordare anticipi. La denuncia ha effetto tre anni dopo la fine dell’anno di notifica.

7.  La verifica dei conti è effettuata, secondo le modalità previste dal regolamento finanziario dell’Organizzazione, da uno o più Stati membri dell’Unione particolare o da revisori esterni designati, con il loro consenso, dall’Assemblea.

Art. 24 Finanzen

1.  Die Einnahmen und Ausgaben des besonderen Verbandes spiegeln sich im Haushalt der Organisation in gerechter und transparenter Weise wider.

2.  Die Einnahmen des besonderen Verbandes stammen aus folgenden Quellen:

i)
gemäss Artikel 7 Absätze 1 und 2 erhobene Gebühren;
ii)
Verkaufserlöse und andere Einkünfte aus Veröffentlichungen des Internationalen Büros;
iii)
Schenkungen, Vermächtnisse und Zuwendungen;
iv)
Miete, Investitionserträge und andere Einnahmen, einschliesslich sonstiger Einkünfte;
v)
in dem benötigten Umfang Sonderbeiträge der Vertragsparteien oder alternative, bei den Vertragsparteien, den Begünstigten oder beiden angesiedelte Quellen, sofern die Einnahmen aus den Quellen gemäss den Ziffern i bis iv einem Beschluss der Versammlung zufolge zur Deckung der Ausgaben nicht ausreichen.
3.  a)
Die Beträge der Gebühren gemäss Absatz 2 werden von der Versammlung auf Vorschlag des Generaldirektors so festgesetzt, dass die Einnahmen des besonderen Verbandes zusammen mit den Einnahmen aus anderen Quellen gemäss Absatz 2 unter normalen Umständen ausreichen sollten, um die Ausgaben des Internationalen Büros für die Aufrechterhaltung des Dienstes der internationalen Registrierung zu decken.
b)
Wird der Haushaltsplan der Organisation nicht vor Beginn eines neuen Rechnungsjahres beschlossen, so ist der Generaldirektor ermächtigt, Verpflichtungen und Zahlungen im selben Umfang wie in der vorangegangenen Haushaltsperiode einzugehen bzw. zu tätigen.

4.  Für die Festsetzung ihres Beitrags gehört jede Vertragspartei derselben Klasse an wie im Rahmen der Pariser Verbandsübereinkunft bzw. – falls sie nicht Vertragspartei der Pariser Verbandsübereinkunft ist – derselben Klasse, der sie angehören würde, wenn sie Vertragspartei der Pariser Verbandsübereinkunft wäre. Zwischenstaatliche Organisationen gehören der Beitragsklasse I (eins) an, sofern die Versammlung nicht einstimmig anderweitig entscheidet. Der Beitrag wird gemäss einem Beschluss der Versammlung teilweise nach der Zahl der Registrierungen mit Ursprung in der betreffenden Vertragspartei gewichtet.

5.  Der besondere Verband hat einen Betriebsmittelfonds, der durch Vorschusszahlungen jedes Mitglieds des besonderen Verbandes gebildet wird, wenn der besondere Verband dies beschliesst. Reicht der Fonds nicht mehr aus, so kann die Versammlung seine Erhöhung beschliessen. Das Verhältnis und die Zahlungsbedingungen werden von der Versammlung auf Vorschlag des Generaldirektors festgesetzt. Stellt der besondere Verband in einer Haushaltsperiode einen Mittelüberschuss fest, so können die Vorschüsse in den Betriebsmittelfonds auf Vorschlag des Generaldirektors und Beschluss der Versammlung den einzelnen Mitgliedern im Verhältnis zu ihren ursprünglichen Zahlungen rückerstattet werden.

6.  a)
Das Abkommen über den Sitz, das mit dem Staat geschlossen wird, in dessen Hoheitsgebiet die Organisation ihren Sitz hat, sieht vor, dass dieser Staat Vorschüsse gewährt, wenn der Betriebsmittelfonds nicht ausreicht. Die Höhe dieser Vorschüsse und die Bedingungen, unter denen sie gewährt werden, sind in jedem Fall Gegenstand besonderer Vereinbarungen zwischen diesem Staat und der Organisation.
b)
Der unter Buchstabe a bezeichnete Staat und die Organisation sind berechtigt, die Verpflichtung zur Gewährung von Vorschüssen durch schriftliche Notifikation zu kündigen. Die Kündigung wird drei Jahre nach Ablauf des Jahres wirksam, in dem sie notifiziert worden ist.

7.  Die Rechnungsprüfung wird nach Massgabe der Finanzvorschriften der Organisation von einem oder mehreren Mitgliedsstaaten des besonderen Verbandes oder von aussenstehenden Rechnungsprüfern vorgenommen, die mit ihrer Zustimmung von der Versammlung bestimmt werden.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.