Diritto internazionale 0.2 Diritto privato - Procedura civile - Esecuzione 0.21 Diritto delle persone, di famiglia e successorio. Diritti reali
Internationales Recht 0.2 Privatrecht - Zivilrechtspflege - Vollstreckung 0.21 Personen-, Familien-, Erb- und Sachenrecht

0.211.112.434.9 Dichiarazione del 3 dicembre 1937 tra la Svizzera e la Francia relativa al rilascio di atti dello stato civile

0.211.112.434.9 Erklärung vom 3. Dezember 1937 zwischen der Schweiz und Frankreich betreffend die Beschaffung von Zivilstandsurkunden

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Preambolo

Il Governo federale svizzero
e
il Governo della Repubblica Francese

hanno convenuto quanto segue:

«Il Governo svizzero per i Francesi nati, riconosciuti, legittimati, adottati, sposati, divorziati o morti nella Svizzera e il Governo francese per i cittadini svizzeri nati, riconosciuti, legittimati, adottati, sposati, divorziati o morti in Francia s’impegnano a rilasciare senza spese all’altra Parte contraente delle copie letterali degli atti dello stato civile redatte sul loro territorio rispettivo, quando ne sia fatta domanda pei fini dell’amministrazione.

I Governi svizzero e francese si procurano reciprocamente e gratuitamente le copie di atti dello stato civile chieste dai loro rispettivi attinenti che si trovino nell’indigenza.

La domanda sarà fatta, nella Svizzera al Servizio Federale dello stato civile a Berna da parte della missione diplomatica o dei Consoli di Francia, ed in Francia, all’autorità locale da parte della missione diplomatica o dei Consoli di Svizzera. La domanda indicherà sommariamente il motivo, per esempio «interesse amministrativo» o «indigenza dello Svizzero (o del Francese) richiedente».

Il fatto del rilascio della copia d’un atto dello stato civile non pregiudicherà per nulla la questione della nazionalità dell’interessato di fronte ai due Governi.

Le copie di atti dello stato civile rilasciate sul territorio dell’una delle due parti contraenti e usate sul territorio dell’altra parte non è necessario che vengano legalizzate, purché esse siano certificate conformi, nella Svizzera, dall’ufficiale dello stato civile o dal suo supplente e munite del bollo del loro ufficio, ed in Francia, dal tenitore del registro o dal suo delegato e munite del bollo dell’amministrazione municipale della località in cui sono state stese o del bollo del tribunale dalla cui cancelleria furono rilasciate».

Il presente accordo entrerà in vigore il 1° Gennaio 1938 e sostituirà nelle relazioni franco‑svizzere la dichiarazione firmata a Berna il 27 Agosto 19262 per lo scambio di atti dello stato civile fra la Svizzera e la Francia, la quale dichiarazione ha cessato di essere in vigore dal 1° Luglio 1937.

In fede di che, i sottoscritti:

(Seguono i nomi dei plenipotenziari)

debitamente a ciò autorizzati dai loro Governi rispettivi, hanno firmato la presente dichiarazione e vi hanno apposto i loro sigilli.

Fatta a Parigi, in doppio esemplare originale, il tre Dicembre 1937.

Dunant

Yvon Delbos

2 [RU 42 406]

Präambel

Der Bundesrat der Schweizerischen Eidgenossenschaft
und
die Regierung der Französischen Republik

haben zusammen folgendes vereinbart:

«Der Schweizerische Bundesrat verpflichtet sich, für Franzosen, über die auf dem Gebiet der Eidgenossenschaft Zivilstandsregistereintragungen betreffend Geburt, Kindesanerkennung, Ehelicherklärung, Kindesannahme, Eheschliessung, Ehescheidung und Tod, und die französische Regierung für Schweizer, über die auf dem Gebiete Frankreichs Zivilstandsregistereintragungen betreffend Geburt, Kindesanerkennung, Ehelicherklärung, Kindesannahme, Eheschliessung, Ehescheidung und Tod erfolgt sind, wortgetreue Registerauszüge ausfertigen und kostenlos der andern Vertragspartei zustellen zu lassen, wenn es zu Zwecken der Verwaltung verlangt wird.

Die beiden Regierungen beschaffen sich gegenseitig Zivilstandsurkunden ebenfalls kostenlos, wenn sie für Bedürftige benötigt werden.

Gesuche werden in der Schweiz von der französischen diplomatischen Vertretung und den Konsulaten an das eidgenössische Amt für den Zivilstandsdienst in Bern, in Frankreich von der schweizerischen diplomatischen Vertretung und den Konsulaten an die Lokalbehörden gerichtet. In dem Gesuche ist der Grund summarisch darzulegen, z. B.: «Für Verwaltungszwecke» oder «für bedürftigen Franzosen» oder «für bedürftigen Schweizer».

Die Ausstellung und Annahme einer Zivilstandsurkunde bildet für keine der Regierungen ein Präjudiz für die Feststellung der Staatszugehörigkeit der Personen.

Die im Gebiet der einen vertragschliessenden Partei ausgestellten Zivilstandsakten bedürfen zum Gebrauch auf dem Gebiet der andern Partei keiner Beglaubigung, wenn sie als richtig bescheinigt sind, in der Schweiz durch den Zivilstandsbeamten oder seinen Stellvertreter unter Anbringung seines Amtsstempels, in Frankreich durch den Verwahrer der Register (Gemeindeverwaltung oder Gerichtskanzlei) oder seinen Delegierten, ebenfalls unter Anbringung des Amtsstempels.»

Die gegenwärtige Erklärung tritt am 1. Januar 1938 in Kraft und ersetzt im Verhältnis zwischen der Schweiz und Frankreich diejenige vom 27. August 19262 über den Austausch der Zivilstandsurkunden, welche am 1. Juli 1937 aufgehoben wurde.

Zu Urkund dessen haben die Unterzeichneten, nämlich:

(Es folgen die Namen der Bevollmächtigten)

im Besitze der hierzu nötigen Vollmachten die gegenwärtige Erklärung unterzeichnet und mit ihren Siegeln versehen.

Geschehen in Paris, in doppelter Urschrift, den dritten Dezember 1937.

Dunant

Yvon Delbos

2 [AS 42 527]

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.