Se le Parti non accettano le proposte della Commissione di conciliazione, ciascuna di esse potrà, entro il termine fissato da quest’ultima, domandare che la controversia sia sottoposta alla Corte permanente di Giustizia internazionale7.
Nel caso in cui, a parere della Corte, la controversia non fosse d’ordine giuridico, le Parti convengono ch’essa venga risolta ex aequo et bono.
7 Ora: alla Corte internazionale di giustizia (art. 37 dello Statuto – RS 0.193.501).
Nehmen die Parteien die Empfehlungen der Vergleichskommission nicht an, so kann jede von ihnen binnen der von letzterer festgesetzten Frist verlangen, dass der Anstand dem Ständigen Internationalen Gerichtshof4 unterbreitet werde.
Falls nach der Ansicht des Gerichtshofes der Streitfall nicht rechtlicher Natur sein sollte, so kommen die Parteien überein, dass darüber ex aequo et bono zu entscheiden ist.
4 Heute: dem Internationalen Gerichtshof (Art. 37 des Statuts des Internationalen Gerichtshofes – SR 0.193.501).
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