Il Consiglio federale svizzero,
il Governo della Repubblica francese
(di seguito «il Governo francese»),
e
l’Organizzazione europea per le Ricerche nucleari
(di seguito «l’Organizzazione»)
di seguito denominati le Parti,
considerata la Convenzione del 1° luglio 19533 per l’istituzione di un’Organizzazione europea per le Ricerche nucleari, modificata il 17 gennaio 1971;
considerato che la Svizzera e Francia sono i due Stati ospiti dell’Organizzazione;
considerato l’Accordo dell’11 giugno 19554 tra il Consiglio federale svizzero e l’Organizzazione europea per le Ricerche nucleari per determinare lo statuto giuridico di questa organizzazione in Svizzera (di seguito «l’Accordo di sede»);
considerato l’Accordo del 13 settembre 1965, rivisto il 16 giugno 1972, tra il Governo francese e l’Organizzazione relativo allo statuto giuridico dell’Organizzazione in Francia (di seguito «Accordo di statuto»);
considerata la Convenzione del 13 settembre 19655 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica francese concernente l’estensione su territorio francese degli impianti dell’Organizzazione (di seguito «la Convenzione franco-svizzera del 1965»);
considerato che in materia di diritto applicabile sul territorio dell’Organizzazione il principio della territorialità è stato definito all’articolo II della Convenzione franco-svizzera del 1965;
considerato che l’applicazione di tale principio alle attività delle imprese che operano su questo territorio per realizzarvi prestazioni di servizi di carattere transnazionale porterebbe a rendere applicabile congiuntamente i diritti dei due Stati ospiti per lo stesso contratto;
considerato che l’Organizzazione ha invitato gli Stati ospiti a definire una regolamentazione che permetta di determinare, in modo oggettivo e operativo, quale diritto debba essere applicabile a queste imprese;
considerato che, per rispondere alla domanda dell’Organizzazione, i due Stati ospiti hanno deciso di emendare la Convenzione franco-svizzera del 1965 e, a questo scopo, hanno adottato il Protocollo del 18 ottobre 2010 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo francese (di seguito «il Protocollo franco-svizzero»);
considerato che, a seguito del Protocollo franco-svizzero, la Convenzione franco-svizzera del 1965 prevede, in deroga al principio della territorialità, che il diritto applicabile alle imprese che operano sull’area dell’Organizzazione per realizzarvi prestazioni di servizi con carattere transnazionale sia determinato previamente sulla base del principio della parte preponderante prevedibile delle prestazioni di servizi da effettuare e reso noto alle imprese in ogni contratto;
considerato infine che è opportuno che le modalità di applicazione di questo principio vengano determinate dall’Organizzazione,
hanno convenuto quanto segue:
Der Schweizerische Bundesrat,
die Regierung der Französischen Republik
(nachfolgend «Französische Regierung» genannt)
und
die Europäische Organisation für Kernforschung
(nachfolgend «Organisation» genannt),
nachfolgend «Parteien» genannt,
eingedenk des Übereinkommens vom 1. Juli 19533 zur Errichtung einer Europäischen Organisation für Kernforschung in der abgeänderten Fassung vom 17. Januar 1971;
in der Erwägung, dass die Schweiz und Frankreich die beiden Gaststaaten der Organisation sind;
eingedenk des Abkommens vom 11. Juni 19554 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Organisation zur Festlegung des rechtlichen Statuts der Organisation in der Schweiz (nachfolgend «Sitzabkommen» genannt);
eingedenk des Abkommens vom 13. September 1965 in der revidierten Fassung vom 16. Juni 1972 zwischen der Französischen Regierung und der Organisation zur Festlegung des rechtlichen Statuts der Organisation in Frankreich (nachfolgend «Statutabkommen» genannt);
eingedenk des Abkommens vom 13. September 19655 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Französischen Regierung betreffend die Ausdehnung des Geländes der Organisation auf französisches Hoheitsgebiet (nachfolgend «schweizerisch-französisches Abkommen von 1965» genannt);
in der Erwägung, dass hinsichtlich des auf dem Gelände der Organisation anwendbaren Rechts in Artikel II des schweizerisch-französischen Abkommens von 1965 das Territorialitätsprinzip verankert wurde;
in der Erwägung, dass die Anwendung dieses Prinzips auf die zur Erbringung staatsübergreifender Dienstleistungen auf dem Gelände der Organisation tätigen Unternehmen dazu führen würde, dass ein Vertrag gleichzeitig dem Recht beider Gaststaaten untersteht;
in der Erwägung, dass die Organisation deshalb die Gaststaaten gebeten hat, eine Regelung auszuarbeiten, die es erlaubt, das auf diese Unternehmen anwendbare Recht objektiv und zweckmässig festzulegen;
in der Erwägung, dass die beiden Gaststaaten aufgrund des Ersuchens der Organisation beschlossen haben, das schweizerisch-französische Abkommen von 1965 zu ändern, und zu diesem Zweck das Protokoll vom 18. Oktober 2010 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Französischen Regierung (nachfolgend «schweizerisch-französisches Protokoll» genannt) verabschiedet haben;
in der Erwägung, dass das schweizerisch-französische Abkommen von 1965 infolge des schweizerisch-französischen Protokolls vorsieht, dass das Recht, das auf Unternehmen anwendbar ist, die zur Erbringung staatsübergreifender Dienstleistungen auf dem Gelände der Organisation tätig sind, in Abweichung vom Territorialitätsprinzip gestützt auf den Grundsatz des voraussichtlichen überwiegenden Teils der zu erbringenden Dienstleistungen vorgängig festgelegt und den Unternehmen für jeden Vertrag zur Kenntnis gebracht wird;
in der Erwägung, dass die Modalitäten für die Anwendung dieses Grundsatzes durch die Organisation festgelegt werden müssen;
haben Folgendes vereinbart:
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.