1. La Parte contraente richiesta risponde a una domanda di riammissione concernente i propri cittadini senza indugio ma al più tardi entro sette (7) giorni lavorativi dalla ricezione della domanda. Il termine è prorogato di dieci (10) giorni lavorativi nei casi di cui all’articolo 2 paragrafo 2 del presente Accordo. Le ragioni di un rifiuto sono spiegate per scritto.
2. Un cittadino della Parte contraente richiesta oggetto di una domanda di riammissione viene consegnato soltanto quando l’autorità competente della Parte contraente richiesta ha accettato la domanda di riammissione e ne ha informato l’autorità competente della Parte contraente richiedente. Il consenso alla riammissione è valido di regola per trenta (30) giorni. Questo termine può essere prorogato per il tempo ragionevolmente necessario a sormontare gli ostacoli giuridici o pratici.
3. La Parte contraente richiesta risponde a una domanda di riammissione concernente un cittadino di uno Stato terzo o un apolide senza indugio ma al più tardi entro quindici (15) giorni lavorativi dalla ricezione della domanda. Le ragioni di un rifiuto sono spiegate per scritto.
4. Un cittadino di uno Stato terzo o un apolide oggetto di una domanda di riammissione viene consegnato soltanto quando l’autorità competente della Parte contraente richiesta ha accettato la domanda di riammissione e ne ha informato l’autorità competente della Parte contraente richiedente. Il consenso alla riammissione è valido di regola per trenta (30) giorni. Questo termine può essere prorogato per il tempo ragionevolmente necessario a sormontare gli ostacoli giuridici o pratici.
5. L’autorità competente della Parte contraente richiedente comunica anticipatamente, almeno tre (3) giorni prima durante i giorni lavorativi, all’autorità della Parte contraente richiesta l’orario di arrivo della persona da riammettere.
6. L’autorità competente della Parte contraente richiedente presenta la domanda di transito durante i giorni lavorativi almeno quarant’otto (48) ore prima del transito oppure, se il transito avviene il sabato, la domenica o un giorno festivo, settantadue (72) ore prima del transito, per mezzo di un canale di comunicazione sicuro, in particolare via fax.
7. L’autorità competente della Parte contraente richiesta risponde alla domanda senza indugio, ma al più tardi entro quarantotto (48) ore durante i giorni lavorativi oppure il giorno lavorativo successivo se la domanda è presentata un sabato, una domenica o un giorno festivo.
8. I costi pagati dalla Parte contraente richiesta in connessione con l’applicazione delle disposizioni dell’Accordo, nella misura in cui sono a carico della Parte contraente richiedente, devono essere rimborsati entro trenta (30) giorni dalla ricezione della fattura.
1. Die ersuchte Vertragspartei beantwortet ein Rückübernahmegesuch für einen ihrer Staatsangehörigen unverzüglich, spätestens aber innerhalb von sieben (7) Arbeitstagen nach Eingang des Gesuchs. Im Falle von Artikel 2 Absatz 2 dieses Abkommens kann diese Frist um bis zu zehn (10) Arbeitstage verlängert werden. Die Ablehnung des Gesuchs ist schriftlich zu begründen.
2. Ein rückzuübernehmender Staatsangehöriger der ersuchten Vertragspartei kann erst übergeben werden, nachdem die zuständige Behörde der ersuchten Vertragspartei dem Rückübernahmegesuch zugestimmt und dies der zuständigen Behörde der ersuchenden Vertragspartei mitgeteilt hat. Die Zustimmung zur Rückübernahme gilt in der Regel dreissig (30) Kalendertage lang. Diese Frist kann um so viel verlängert werden, als dies nach vernünftigem Ermessen für die Beseitigung gesetzlicher oder praktischer Hindernisse notwendig ist.
3. Die ersuchte Vertragspartei beantwortet ein Rückübernahmegesuch für einen Drittstaatsangehörigen oder Staatenlosen unverzüglich, spätestens aber innerhalb von fünfzehn (15) Arbeitstagen nach Eingang des Gesuchs. Die Ablehnung des Gesuchs ist schriftlich zu begründen.
4. Ein rückzuübernehmender Drittstaatsangehöriger oder Staatenloser kann erst übergeben werden, nachdem die zuständige Behörde der ersuchten Vertragspartei dem Rückübernahmegesuch zugestimmt und dies der zuständigen Behörde der ersuchenden Vertragspartei mitgeteilt hat. Die Zustimmung zur Rückübernahme gilt in der Regel dreissig (30) Kalendertage lang. Diese Frist kann um so viel verlängert werden, als dies nach vernünftigem Ermessen für die Beseitigung gesetzlicher oder praktischer Hindernisse notwendig ist.
5. Die zuständige Behörde der ersuchenden Vertragspartei teilt der zuständigen Behörde der ersuchten Vertragspartei die Ankunftszeit der rückzuübernehmenden Person mindestens drei (3) Arbeitstage vorher mit.
6. Die zuständige Behörde der ersuchenden Vertragspartei übermittelt ein Durchbeförderungsgesuch an Arbeitstagen mindestens achtundvierzig (48) Stunden vor der Durchbeförderung oder, wenn die Durchbeförderung auf einen Samstag, Sonntag oder Feiertag fällt, mindestens zweiundsiebzig (72) Stunden vorher auf einem sicheren Übermittlungsweg, insbesondere per Telefax.
7. Die zuständige Behörde der ersuchten Vertragspartei beantwortet ein Durchbeförderungsgesuch unverzüglich, an Arbeitstagen aber spätestens innerhalb von achtundvierzig (48) Stunden oder, wenn das Durchbeförderungsgesuch an einem Samstag, Sonntag oder Feiertag eingereicht wird, am nächstfolgenden Arbeitstag.
8. Die Kosten, welche der ersuchten Vertragspartei infolge der Anwendung dieses Abkommens entstehen, werden, soweit sie zu Lasten der ersuchenden Vertragspartei gehen, innerhalb von dreissig (30) Tagen nach Rechnungseingang rückerstattet.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.