Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.12 Cooperazione internazionale
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.12 Internationale Zusammenarbeit

0.121.1 Protocollo del 4 ottobre 1991 sulla protezione ambientale relativo al Trattato sull'Antartide (con appendice allegati)

0.121.1 Umweltschutzprotokoll vom 4. Oktober 1991 zum Antarktis-Vertrag (mit Anhang und Anlagen)

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annexIII/lvlu1/Art. 2 Eliminazione dei rifiuti mediante rimozione dalla zona del Trattato sull’Antartide

1.  Se sono stati prodotti dopo l’entrata in vigore del presente allegato, i seguenti rifiuti devono essere rimossi dalla zona del Trattato sull’Antartide da chi li ha prodotti:

a)
materiali radioattivi;
b)
batterie elettriche;
c)
combustibili, sia liquidi sia solidi;
d)
rifiuti contenenti livelli nocivi di metalli pesanti o componenti fortemente tossici e persistentemente nocivi;
e)
cloruro di polivinile (PVC), schiuma di poliuretano, schiuma di polistirene, gomma e oli lubrificanti, legnami trattati e ogni altro prodotto contenente additivi che potrebbe produrre emissioni nocive se incenerito;
f)
tutti gli altri rifiuti di materie plastiche ad eccezione dei contenitori di polietilene a bassa densità (come i sacchi destinati allo stoccaggio dei rifiuti), a condizione che tali contenitori vengano inceneriti conformemente all’articolo 3 paragrafo 1;
g)
bidoni per combustibile; e
h)
altri rifiuti solidi e non combustibili,

a condizione che l’obbligo di rimuovere i bidoni e i rifiuti solidi non combustibili di cui alle lettere g e h non si applichi in circostanze in cui la rimozione di tali rifiuti, in base alle opzioni pratiche disponibili, provocherebbe un impatto ambientale maggiore che se essi rimanessero nei siti in cui si trovano.

2.  I rifiuti liquidi non contemplati nel paragrafo 1, le acque di scarico e i rifiuti domestici liquidi devono essere, nella misura del possibile, rimossi dalla zona del Trattato sull’Antartide da chi ha prodotto tali rifiuti.

3.  I seguenti rifiuti devono essere rimossi dalla zona del Trattato sull’Antartide da chi li ha prodotti, a meno che essi non vengano inceneriti, sterilizzati in autoclave o trattati in modo tale da essere resi sterili:

a)
residui di carcasse di animali importati;
b)
colture di laboratorio di microorganismi e di agenti patogeni delle piante; e
c)
prodotti avicoli importati.

annexIII/lvlu1/Art. 2 Beseitigung von Abfällen durch Entfernen aus dem Gebiet des Antarktis-Vertrags

(1)  Folgende Abfälle werden, wenn sie nach Inkrafttreten dieser Anlage verursacht werden, vom Abfallverursacher aus dem Gebiet des Antarktis-Vertrags entfernt:

a)
radioaktive Stoffe;
b)
elektrische Batterien;
c)
flüssige und feste Brennstoffe;
d)
Abfälle mit einem schädlichen Gehalt an Schwermetallen oder mit hochtoxischen oder -schädlichen beständigen Verbindungen;
e)
Polyvinylchlorid (PVC), Polyethuranschaum, Polystyrolschaum, Gummi und Schmieröle, behandeltes Nutzholz und sonstige Erzeugnisse, die Zusatzstoffe enthalten, welche bei Verbrennung schädliche Emissionen hervorrufen können;
f)
für alle anderen Kunststoffabfälle ausser Behältern aus weichem Polyethylen (wie beispielsweise Beutel zur Abfalllagerung), sofern diese Behälter im Einklang mit Artikel 3 Absatz 1 verbrannt werden;
g)
Brennstofffässer; und
h)
sonstige feste nichtbrennbare Abfälle;

jedoch findet die Verpflichtung nach den Buchstaben g und h, Fässer und feste, nichtbrennbare Abfälle zu entfernen, keine Anwendung in den Fällen, in denen die Entfernung dieser Abfälle durch irgendein praktisch mögliches Verfahren grössere nachteilige Umweltauswirkungen zur Folge hätte, als wenn sie an Ort und Stelle zurückgelassen werden.

(2)  Flüssige Abfälle, die nicht unter Absatz 1 fallen, sowie Abwässer und flüssige Haushaltsabfälle werden soweit irgend durchführbar vom Abfallverursacher aus dem Gebiet des Antarktis-Vertrags entfernt.

(3)  Folgende Abfälle werden vom Abfallverursacher aus dem Gebiet des Antarktis-Vertrags entfernt, sofern sie nicht verbrannt, im Autoklaven behandelt oder auf andere Weise keimfrei gemacht werden:

a)
Rückstände von Kadavern eingebrachter Tiere;
b)
Laboratoriumskulturen von Mikroorganismen und Erregern von Pflanzenkrankheiten;
c)
eingebrachte Vogelprodukte.
 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.