1. Sauf dispositions contraires du présent accord, le Mémorandum d’accord sur le règlement des différends123 est applicable aux consultations et au règlement des différends au titre du présent accord.
2. Dans le cas où un Membre considérera qu’un avantage résultant pour lui directement ou indirectement du présent accord se trouve annulé ou compromis, ou que la réalisation de l’un des objectifs dudit accord est entravée, du fait des actions d’un autre ou d’autres Membres, il pourra, en vue d’arriver à une solution mutuellement satisfaisante de la question, demander à tenir des consultations avec le ou les Membres en question. Chaque Membre examinera avec compréhension toute demande de consultations formulée par un autre Membre.
3. Le Comité technique fournira, sur demande, des conseils et une aide aux Membres procédant à des consultations.
4. A la demande d’une partie au différend, ou de sa propre initiative, un groupe spécial établi pour examiner un différend en rapport avec les dispositions du présent accord pourra demander au Comité technique de procéder à l’examen de toute question nécessitant un examen technique. Le groupe spécial déterminera le mandat du Comité technique pour le différend en question et fixera un délai pour la réception du rapport du Comité technique. Le groupe spécial prendra le rapport du Comité technique en considération. Au cas où le Comité technique ne parviendrait pas à un consensus sur une question dont il aura été saisi conformément aux dispositions du présent paragraphe, le groupe spécial devrait ménager aux parties au différend la possibilité de lui présenter leurs vues sur la question.
5. Les renseignements confidentiels communiqués au groupe spécial ne seront pas divulgués sans l’autorisation formelle de la personne, de l’organisme ou de l’autorité qui les aura fournis. Lorsque ces renseignements seront demandés au groupe spécial mais que leur divulgation par celui-ci ne sera pas autorisée, il en sera remis un résumé non confidentiel avec l’autorisation de la personne, de l’organisme ou de l’autorité qui les aura fournis.
123 Annexe 2
1. Salvo quanto diversamente disposto nel presente articolo, alle consultazioni e alla composizione delle controversie a norma del presente Accordo si applica l’Intesa sulla risoluzione delle controversie.125
2. Nel caso in cui un Membro ritenga che un vantaggio ad esso derivante, direttamente o indirettamente, dal presente Accordo, risulti annullato o compromesso, ovvero che la realizzazione di uno degli obiettivi di detto Accordo risulti compromessa in conseguenza di azioni di un altro o di altri Membri, la parte in questione ha facoltà di richiedere che siano avviate consultazioni con l’altro o gli altri Membri, allo scopo di giungere ad una soluzione di reciproca soddisfazione. Ciascun Membro esamina con comprensione ogni richiesta di consultazioni formulata da un altro Membro.
3. Il Comitato tecnico è tenuto a fornire, su richiesta, consulenza ed assistenza ai Membri che procedono a consultazioni.
4. Su richiesta di una qualsiasi delle parti in controversia, o di sua iniziativa, un gruppo speciale (panel) istituito per esaminare una controversia relativa alle disposizioni del presente Accordo ha facoltà di chiedere al Comitato tecnico di procedere all’esame di questioni che richiedono una valutazione tecnica. Il gruppo speciale definirà il mandato del Comitato tecnico in relazione a quella particolare controversia e fisserà una scadenza per la presentazione del rapporto del Comitato tecnico, sul quale si dovrà basare nell’esame della questione. Nel caso in cui il Comitato tecnico non sia in grado di raggiungere il consenso su una questione ad esso deferita a norma del presente paragrafo, il gruppo speciale dovrà offrire alle parti interessate l’opportunità di sottoporgli i rispettivi punti di vista sulla questione.
5. Le informazioni riservate comunicate ad un gruppo speciale non saranno divulgate senza la formale autorizzazione della persona, dell’ente o dell’autorità che le ha fornite. Nel caso in cui dette informazioni siano chieste a un gruppo speciale non autorizzato alla loro divulgazione, potrà esserne trasmessa una sintesi non riservata, previa autorizzazione della persona, dell’ente e dell’autorità che le ha fornite.
125 All. 2
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.