1 Bei der Verwendung von Atemluft aus der Atmosphäre beträgt die maximal zulässige Tauchtiefe 40 m.
2 Bei der Verwendung von Atemgas richtet sich die maximal zulässige Tauchtiefe nach den anerkannten Regeln für ein sicheres Arbeiten im Überdruck nach Artikel 3. In jedem Fall dürfen folgende Partialdrücke nicht überschritten werden:
3 Die maximale Tauchtiefe der einzelnen Taucherin oder des einzelnen Tauchers richtet sich zudem:
4 Für Tauchinstruktorinnen und Tauchinstruktoren sowie Polizei- und Rettungstaucherinnen und -taucher, die entsprechend ausgebildet sind und regelmässig Taucheinsätze absolvieren, beträgt bei der Verwendung von Atemluft aus der Atmosphäre die maximal zulässige Tauchtiefe 50 m und bei der Verwendung von Atemgas der maximal zulässige Partialdruck von Stickstoff 5,0 bar.24
24 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 16. Sept. 2016, in Kraft seit 15. Okt. 2016 (AS 2016 3239).
1 In caso di impiego di aria respirabile proveniente dall’atmosfera la profondità di immersione massima ammessa è di 40 metri.
2 In caso di impiego di gas respirabile la profondità di immersione massima ammessa dipende dalle norme riconosciute per la sicurezza nei lavori in condizioni di sovrappressione di cui all’articolo 3. In ogni caso le seguenti pressioni parziali non devono essere superate:
3 Per ogni lavoratore subacqueo, la profondità di immersione massima dipende inoltre:
4 Per gli istruttori subacquei e i lavoratori subacquei della polizia e di salvataggio adeguatamente formati che svolgono regolarmente interventi in immersione, in caso di impiego di aria respirabile proveniente dall’atmosfera la profondità di immersione massima ammessa è di 50 metri e in caso di impiego di gas respirabile la pressione parziale massima ammessa per l’azoto è di 5,0 bar.24
24 Introdotto dal n. I dell’O del 16 set. 2016, in vigore dal 15 ott. 2016 (RU 2016 3239).
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.