Landesrecht 7 Öffentliche Werke - Energie - Verkehr 73 Energie
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732.44 Kernenergiehaftpflichtgesetz vom 13. Juni 2008 (KHG)

732.44 Legge federale del 13 giugno 2008 sulla responsabilità civile in materia nucleare (LRCN)

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Art. 5 Verjährung und Verwirkung

1 Ansprüche auf Ersatz von nuklearem Schaden verjähren drei Jahre nach dem Tag, an dem der Geschädigte Kenntnis vom Schaden und dem haftpflichtigen Inhaber einer Kernanlage erlangt hat oder hätte erlangen müssen. Sie erlöschen, wenn die Klage nicht binnen 30 Jahren nach dem nuklearen Ereignis erhoben wird; ist der Schaden auf eine andauernde Einwirkung zurückzuführen, so beginnt diese Frist mit dem Aufhören dieser Einwirkung zu laufen.

2 Das Rückgriffsrecht des Inhabers einer Kernanlage und jenes nach Artikel 5 des Brüsseler Zusatzübereinkommens verjähren drei Jahre nach dem Tag, an dem der Inhaber oder der nach Artikel 5 des Brüsseler Zusatzübereinkommens Rückgriffsberechtigte Kenntnis von seiner Leistungspflicht erlangt hat, soweit in den Fällen von Artikel 6 Absatz (f) Ziffer (ii) des Pariser Übereinkommens nichts anderes vereinbart wurde.

3 Ansprüche, die innerhalb von zehn Jahren nach dem nuklearen Ereignis wegen anderer Schäden als der Tötung oder Verletzung eines Menschen geltend gemacht werden, haben Vorrang vor Ansprüchen für Schäden dieser Art, die nach Ablauf dieser Frist erhoben werden.

4 Solange über die Forderung auf Ersatz von nuklearem Schaden ein Prozess im Gang ist, steht die Verjährungsfrist still.

5 Wenn nach dem Urteil oder nach dem Abschluss eines aussergerichtlichen Vertrages über die Ersatzleistung neue Tatsachen oder Beweismittel bekannt werden, so kann innert drei Jahren seit dem Tag, an dem der Geschädigte hiervon Kenntnis erlangt hat, längstens jedoch innert 30 Jahren seit dem nuklearen Ereignis, eine Revision des Urteils oder eine Änderung des Vertrags verlangt werden.

Art. 5 Prescrizione e perenzione

1 Le pretese di risarcimento di un danno nucleare si prescrivono in tre anni a contare dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e dell’esercente civilmente responsabile, o dal giorno in cui ne avrebbe dovuto avere conoscenza. Se l’azione non è promossa entro 30 anni dall’incidente nucleare, le pretese sono perente; se il danno è dovuto ad un evento prolungato, questo termine decorre dal momento in cui cessa l’evento.

2 Il diritto di rivalsa dell’esercente di un impianto nucleare e quello ai sensi dell’articolo 5 della Convenzione complementare di Bruxelles si prescrivono in tre anni a contare dal giorno in cui l’esercente o l’avente diritto ai sensi dell’articolo 5 della Convenzione complementare di Bruxelles ha avuto conoscenza del suo obbligo di prestazione, sempre che non sia stato altrimenti convenuto conformemente all’articolo 6 paragrafo (f) capoverso (ii) della Convenzione di Parigi.

3 Le pretese di risarcimento fatte valere entro dieci anni dall’incidente nucleare per danni diversi dal decesso o da lesioni personali hanno priorità rispetto alle pretese di risarcimento per danni dello stesso tipo fatte valere dopo tale termine.

4 Il termine di prescrizione è sospeso fintanto che è in corso un procedimento vertente su una pretesa di risarcimento per danni nucleari.

5 Se dopo la sentenza o dopo la conclusione di un contratto extragiudiziale sul risarcimento emergono nuovi fatti o nuovi mezzi di prova, può essere chiesta la revisione della sentenza, rispettivamente la modifica del contratto, entro tre anni dal giorno in cui il danneggiato ne ha avuto conoscenza, al più tardi però entro 30 anni dall’incidente nucleare.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.