(1) Dieser Anhang errichtet zur Beilegung von Investitionsstreitigkeiten, die seit dem Inkrafttreten dieses Abkommens entstanden sind, einen Streitschlichtungsmechanismus, welcher sowohl die Gleichbehandlung von Investoren der Parteien in Übereinstimmung mit dem Grundsatz der internationalen Gegenseitigkeit als auch ein ordentliches Verfahren vor einem unparteiischen Schiedsgericht sicherstellt.
(2) Ein Investor einer Partei kann im eigenen Namen oder im Namen eines Unternehmens der anderen Partei, welches eine juristische Person ist und direkt oder indirekt in seinem Eigentum oder unter seiner Kontrolle steht, eine Streitigkeit der Schiedsgerichtsbarkeit mit der Begründung unterbreiten, dass die andere Partei eine Pflicht aus diesem Abkommen verletzt habe, vorausgesetzt, der Investor hat aufgrund oder infolge dieser Verletzung einen Verlust oder einen Schaden erlitten. Ein Unternehmen, das eine Investition ist, darf keine Streitigkeit gemäss diesem Anhang der Schiedsgerichtsbarkeit unterbreiten.
(3) Unterbreitet ein Investor eine Streitigkeit der Schiedsgerichtsbarkeit gemäss diesem Anhang, so können weder er noch seine Investition, welche ein Unternehmen ist, ein Verfahren vor einem nationalen Gericht einleiten; leitet ein Investor oder seine Investition, welche ein Unternehmen ist, Verfahren vor einem nationalen Gericht ein, so kann der Investor eine Streitigkeit der Schiedsgerichtsbarkeit gemäss diesem Anhang nicht unterbreiten.
(4) Ein Investor kann der Schiedsgerichtsbarkeit gemäss diesem Anhang keine Streitigkeit unterbreiten, wenn mehr als drei Jahre vergangen sind seit dem Zeitpunkt, als er erstmals Kenntnis von seinem erlittenen Verlust oder Schaden erhielt oder hätte erhalten müssen.
(1) Il presente Allegato stabilisce, per quanto concerne la composizione delle controversie in materia d’investimento successive all’entrata in vigore del presente Accordo, un meccanismo che garantisce agli investitori delle Parti parità di trattamento conformemente al principio della reciprocità internazionale e un procedimento regolare davanti a un tribunale imparziale.
(2) Ciascun investitore di una Parte che ritiene di aver subito una perdita o un danno a causa dell’inadempienza dell’altra Parte di un obbligo derivante dal presente Accordo o in seguito ad essa può, a proprio nome oppure per conto dell’impresa dell’altra Parte, costituita in persona giuridica di cui è proprietario o sulla quale ha, direttamente o indirettamente, il controllo, sottoporre la controversia all’arbitrato. Un’impresa che costituisce un investimento non può sottoporre una controversia all’arbitrato in applicazione del presente Allegato.
(3) Se un investitore sottopone una controversia all’arbitrato in virtù del presente Allegato, né lui né il suo investimento costituito da un’impresa possono avviare una procedura davanti a un tribunale nazionale; se un investitore o il suo investimento costituito da un’impresa avvia una procedura davanti a un tribunale nazionale, l’investitore non può sottoporre una controversia all’arbitrato in applicazione del presente Allegato.
(4) Un investitore non può sottoporre una controversia all’arbitrato in applicazione del presente Allegato se sono trascorsi più di tre anni dalla data in cui egli è giunto o sarebbe dovuto giungere a conoscenza della perdita o del danno subito.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.