Internationales Recht 0.9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 0.94 Handel
Diritto internazionale 0.9 Economia - Cooperazione tecnica 0.94 Commercio

0.946.291.364.1 Vereinbarung vom 23. Februar 1953 über die Regelung der Schweizerfranken-Grundschulden

0.946.291.364.1 Accordo del 23 febbraio 1953 concernente il Regolamento dei Debiti fondiari in franchi svizzeri

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Art. 10

1 Ist das Gebäude auf dem belasteten Grundstücke zu mindestens 20 % zerstört, und verpflichtet sich der Eigentümer zu dessen Wiederherstellung, indem er nachweist, dass er die Mittel dazu besitzt oder beschaffen kann, so hat der Gläubiger sein Einverständnis zu erteilen, dass die Gläubigergrundschuld hinter ein Tilgungsgrundpfandrecht oder mehrere Tilgungsgrundpfandrechte in Gesamthöhe von 60 % der Aufbaukosten zurücktritt.

2 Ist das Gebäude auf dem belasteten Grundstücke zu mindestens 50 % zerstört, so hat der Gläubiger ausserdem sein Einverständnis zu erteilen, dass die Gläubigergrundschuld im Verhältnis der Gläubigergrundschuld zum Verkehrswert des Grundstückes herabgesetzt wird. Die Eigentümergrundschuld wird in gleicher Weise behandelt. Wenn nach dieser Bestimmung eine Herabsetzung der Gläubigergrundschuld und der Eigentümergrundschuld erfolgt, so sind die Bestimmungen über die erhöhte Anrechnung von Tilgungsraten (Art. 4) nicht anzuwenden.

3 Der Eigentümer ist verpflichtet, vorgehende Grundstückbelastungen löschen zu lassen, soweit sich das Grundpfandrecht mit dem Eigentum in einer Person vereinigt, und zur Sicherung dieses Gläubigeranspruches eine Löschungsvormerkung zugunsten der Gläubigergrundschuld eintragen zu lassen.

4 Die Absätze 1 bis 3 sind insoweit nicht anwendbar, als sich ihre Inanspruchnahme unter Berücksichtigung aller Umstände als Rechtsmissbrauch darstellen würde.

Art. 10

1 Se l’immobile gravato ha subito danni di almeno il 20 per cento e se il proprietario s’impiega a ripristinarlo provando di disporre dei fondi necessari a tale scopo, o se è in grado di procurarseli, il creditore deve consentire che il debito fondiario a suo profitto ceda il grado a uno o a più diritti di pegno immobiliare ammortizzabili, fino al 60 per cento al massimo delle spese di ripristino dell’immobile.

2 Se l’immobile gravato è danneggiato in ragione del 50 per cento almeno, il creditore deve inoltre consentire che il debito fondiario a suo profitto sia ridotto nella proporzione esistente tra il debito stesso e il valore dell’immobile. Il debito fondiario a profitto del proprietario è trattato alla stessa stregua. Se tale disposizione ha per conseguenza una riduzione del debito fondiario a profitto del creditore e del debito fondiario a profitto del proprietario, le disposizioni concernenti il computo dell’annualità per un importo maggiore (art. 4) non sono più applicabili.

3 Il proprietario è tenuto a provare l’estinzione degli oneri fondiari di grado precedente nella misura in cui la qualità di titolare del diritto di pegno immobiliare e quella di proprietario dell’immobile gravato si trovano riuniti in una sola ed unica persona, e, per garantire questo diritto del creditore, di far annotare nel registro fondiario il diritto alla cancellazione a favore del debito fondiario a profitto del creditore.

4 I capoversi dal primo al terzo non sono applicabili per quanto il fatto di invocarli costituirebbe, viste le circostanze nel loro complesso, un abuso di diritto.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.