1. Lebende Tiere, deren Sperma, Eizellen und Embryonen sowie tierische Produkte aus Drittstaaten, die in das Gebiet einer Partei eingeführt und danach im Transit in das Gebiet der anderen Partei verbracht werden, sind bei der ersten Ankunft im Gebiet der einen Partei oder, falls dies in den Rechtsvorschriften der Europäischen Union so vorgesehen ist, am Bestimmungsort einer grenztierärztlichen Kontrolle zu unterziehen. Lebende Tiere, deren Sperma, Eizellen und Embryonen sowie tierische Produkte aus Island sind im selben Umfang grenztierärztlichen Kontrollen zu unterziehen, wie dies im EWR-Abkommen vorgesehen ist. Grenztierärztliche Kontrollen sind in Einklang mit den entsprechenden Rechtsvorschriften der Europäischen Union zu vollziehen, die im Abkommen Schweiz–EG und im EWR-Abkommen vorgegeben sind.
2. Erfüllen Einfuhr- oder Transitsendungen die notwendigen Bedingungen nicht, so treffen die zuständigen Behörden die erforderlichen Massnahmen gemäss den entsprechenden Rechtsvorschriften der Europäischen Union, die im Abkommen Schweiz–EG und im EWR-Abkommen vorgegeben sind.
3. Jede Partei zieht Gebühren oder Kosten gemäss ihren nationalen Rechtsvorschriften ein, um die Kosten der amtlichen Kontrollen zu decken.
4. In Einklang mit dem Abkommen Schweiz–EG und dem EWR-Abkommen treffen die Parteien gleichzeitig mit den Mitgliedstaaten der Europäischen Union Massnahmen, die den Massnahmen der Mitgliedstaaten entsprechen, betreffend:
5. Treten Schwierigkeiten auf, so melden die Parteien dies unverzüglich den zuständigen Behörden. Wird keine Lösung gefunden, so wird die Angelegenheit gemäss Artikel 16 behandelt.
1. Gli animali vivi, i relativi sperma, ovuli ed embrioni, nonché i prodotti animali provenienti da Stati terzi che vengono introdotti nel territorio di una Parte e sono quindi inviati in transito nel territorio dell’altra Parte devono essere sottoposti a un controllo veterinario di confine al momento del primo arrivo nel territorio di una Parte oppure, qualora norme giuridiche dell’Unione europea lo prevedano, nel momento in cui giungono alla destinazione finale nel territorio dell’altra Parte. Gli animali vivi, i relativi sperma, ovuli ed embrioni e i prodotti animali provenienti dall’Islanda devono essere sottoposti a controlli veterinari di confine analogamente a quanto previsto nell’Accordo SEE. I controlli veterinari di confine sono eseguiti in conformità con le corrispondenti norme giuridiche dell’Unione europea, quali sono indicate nell’Accordo Svizzera–CE e nell’Accordo SEE.
2. Se le partite importate o in transito non soddisfano le condizioni necessarie, le autorità competenti adottano le misure del caso previste dalle norme giuridiche dell’Unione europea, indicate nell’Accordo Svizzera–CE e nell’Accordo SEE.
3. Ogni Parte riscuote tasse o contributi secondo le proprie norme giuridiche nazionali per coprire i costi dei controlli ufficiali.
4. In conformità con l’Accordo Svizzera–CE e con l’Accordo SEE le Parti adottano in contemporanea con gli Stati membri dell’UE misure corrispondenti a quelle adottate da questi ultimi per quanto riguarda:
5. In caso di difficoltà le Parti contattano immediatamente le autorità competenti. Qualora non si giunga a una soluzione, il caso viene trattato conformemente all’articolo 16.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.