Internationales Recht 0.8 Gesundheit - Arbeit - Soziale Sicherheit 0.83 Soziale Sicherheit
Diritto internazionale 0.8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 0.83 Sicurezza sociale

0.831.109.475.11 Verwaltungsvereinbarung vom 8. Juni 2018 zur Durchführung des Abkommens zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Republik Kosovo über soziale Sicherheit

0.831.109.475.11 Accordo dell' 8 giugno 2018 amministrativo concernente l'applicazione della Convenzione di sicurezza sociale tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica del Kosovo

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Art. 11 Einforderung von nicht bezahlten Beiträgen und zu Unrecht erbrachten Leistungen

(1)  Forderungen betreffend nicht geschuldete Leistungen werden soweit als möglich auf dem Wege der Einbehaltung nach Artikel 30 des Abkommens ausgeglichen.

(2)  Kann eine Forderung im Wege der Einbehaltung nicht oder nur teilweise ausgeglichen werden, so wird der noch geschuldete Betrag nach Artikel 31 des Abkommens eingefordert.

(3)  Der zuständige Träger, der eine Forderung im anderen Vertragsstaat betreiben möchte, stellt bei der Verbindungsstelle des anderen Vertragsstaates einen Antrag auf Betreibung und legt diesem einen Vollstreckungstitel bei. Der Antrag enthält:

3.1
Namen, Anschrift und sonstige sachdienliche Angaben zur Identifizierung der betreffenden natürlichen oder juristischen Person bzw. des Dritten, in dessen Besitz sich ihre Vermögenswerte befinden;
3.2
Namen, Anschrift und sonstige sachdienliche Angaben zur Identifizierung des Trägers, der ein Ersuchen um Betreibung einreicht;
3.3
Art und Höhe der Forderung;
3.4
Datum der Zustellung des Vollstreckungstitels.

(4)  Die Verbindungsstelle, bei der ein Antrag auf Betreibung eingereicht wurde, ist nicht verpflichtet, die in Artikel 31 des Abkommens vorgesehene Unterstützung zu gewähren, wenn sich das Betreibungsersuchen auf mehr als fünf Jahre alte Forderungen bezieht oder eine Betreibung aussichtlos erscheint.

(5)  Die Betreibung erfolgt in der Währung des Vertragsstaates, in welchem die Betreibung durchgeführt wird. Die Verbindungsstelle, bei der ein Antrag auf Betreibung eingereicht wurde, überweist den gesamten von ihr eingetriebenen Betrag an den Träger, der den Antrag gestellt hat.

(6)  Die Verbindungsstelle, bei der ein Antrag auf Betreibung eingereicht wurde, zieht beim Schuldner der Forderung sämtliche Kosten ein, die ihr im Zusammenhang mit der Betreibung entstehen; sie verfährt dabei nach den für vergleichbare Forderungen geltenden Rechts- und Verwaltungsvorschriften in ihrem Staat. Können die Betreibungskosten nicht direkt beim Schuldner eingezogen werden, können diese Kosten vom eingetriebenen Betrag abgezogen werden. Übersteigen die Kosten den eingetriebenen Betrag oder war die Betreibung nicht erfolgreich, werden sie durch den Träger übernommen, der den Antrag auf Betreibung gestellt hat.

(7)  Die bei der Anwendung von Artikel 30 und 31 des Abkommens geleistete Amtshilfe wird unentgeltlich gewährt.

(8)  Auf Antrag des zuständigen Trägers des einen Vertragsstaats erteilt der andere Vertragsstaat diesem alle Auskünfte, die für die Betreibung einer Forderung von Nutzen sind. Zur Beschaffung dieser Auskünfte übt die Verbindungsstelle des anderen Staats die Befugnisse aus, die ihr nach den Rechts- und Verwaltungsvorschriften für die Betreibung entsprechender Forderungen zustehen, die in ihrem eigenen Staat entstanden sind. Das Auskunftsersuchen enthält alle relevanten Angaben für die Identifizierung der betreffenden juristischen oder natürlichen Person, auf die sich die zu erteilenden Auskünfte beziehen, sowie Angaben über Art und Höhe der dem Ersuchen zugrunde liegenden Forderung.

Art. 11 Recupero di contributi non versati e ripetizione di prestazioni indebitamente erogate

(1)  I crediti risultanti da prestazioni non dovute sono compensati, per quanto possibile, mediante la trattenuta prevista all’articolo 30 della Convenzione.

(2)  Se la totalità o una parte del credito non ha potuto essere compensata mediante la trattenuta, l’importo ancora dovuto è recuperato conformemente all’articolo 31 della Convenzione.

(3)  L’istituzione competente di uno degli Stati contraenti che desideri recuperare un credito nell’altro Stato contraente inoltra una domanda di esecuzione, accompagnata dal titolo esecutivo, all’organismo di collegamento dell’altro Stato contraente. Nella domanda sono indicati:

3.1
il nome, l’indirizzo e qualsiasi altro dato utile ai fini dell’identificazione della persona fisica o giuridica interessata o di terzi che detengono i suoi averi;
3.2
il nome, l’indirizzo e qualsiasi altro dato utile ai fini dell’identificazione dell’istituzione che ha inoltrato la domanda di esecuzione;
3.3
la natura e l’importo del credito;
3.4
la data di notifica del titolo esecutivo.

(4)  L’organismo di collegamento presso il quale la domanda di esecuzione è stata inoltrata non è tenuto ad accordare l’assistenza di cui all’articolo 31 della Convenzione, se la domanda si riferisce a crediti risalenti a più di cinque anni o se la procedura dell’esecuzione appare infruttuosa.

(5)  L’esecuzione è effettuata nella valuta dello Stato contraente in cui essa ha luogo. L’organismo di collegamento presso il quale la domanda di esecuzione è stata inoltrata trasferisce l’intero importo recuperato all’istituzione che ha inoltrato la domanda.

(6)  L’organismo di collegamento presso il quale la domanda di esecuzione è stata inoltrata riscuote presso il debitore tutte le spese connesse all’esecuzione, conformemente alle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative applicabili a crediti analoghi sorti nel suo Stato. Le spese connesse all’esecuzione che non possono essere riscosse direttamente presso il debitore possono essere dedotte dall’importo recuperato. Se le spese superano l’importo recuperato o se la procedura di esecuzione non ha dato buon esito, le spese sono assunte dall’istituzione che ha inoltrato la domanda di esecuzione.

(7)  L’assistenza amministrativa accordata per l’applicazione degli articoli 30 e 31 della Convenzione è gratuita.

(8)  Su richiesta dell’istituzione competente di uno degli Stati contraenti, l’altro Stato contraente le fornisce qualsiasi informazione che possa essere utile per l’esecuzione di un credito. Per ottenere queste informazioni l’organismo di collegamento dell’altro Stato contraente esercita i poteri previsti dalle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative applicabili all’esecuzione di crediti analoghi sorti nel suo Stato. Nella domanda di informazioni sono indicati tutti i dati utili ai fini dell’identificazione della persona fisica o giuridica alla quale si riferiscono le informazioni da fornire, nonché la natura e l’importo del credito per il quale è stata inoltrata la domanda.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.