281.1 Lescha federala dals 11 d'avrigl 1889 dadavart la scussiun ed il concurs (LSC)

281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)

Art. 208

1 La decleraziun da concurs chaschuna envers la massa da concurs che tut ils debits dal debitur ston vegnir pajads, cun excepziun da quels ch’èn garantids tras pegn sin ses bains immobigliars. Ultra da la pretensiun principala po il creditur far valair ils tschains fin al di da la decleraziun ed ils custs da scussiun.371

2 Da pretensiuns senza tschains betg anc scadidas vegn deducì in tschains intermediar (discont) da 5 pertschient.

371 Versiun tenor l’art. 58 dal titel final dal CCS, en vigur dapi il 1. da schan. 1912 (AS 24 233 art. 60 tit. fin. CCS; BBl 1904 IV 1, 1907 VI 367).

Art. 208

1 La dichiarazione di fallimento rende esigibili rimpetto alla massa tutti i debiti del fallito eccettuati quelli che sono effettivamente garantiti da pegno sui suoi fondi. Il creditore può far valere col suo credito gli interessi fino al giorno della dichiarazione e le spese di esecuzione.379

2 Dai crediti infruttiferi non ancora scaduti si deduce lo sconto del cinque per cento.

379 Nuovo testo giusta l’art. 58 Tit. fin. CC, in vigore dal 1° gen. 1912 (RU 24 233 Tit. fin. art. 60).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.