281.1 Lescha federala dals 11 d'avrigl 1889 dadavart la scussiun ed il concurs (LSC)

281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)

Art. 206

1 Tut las scussiuns pendentas cunter il debitur èn abolidas, e sin pretensiuns ch’èn resultadas avant la decleraziun da concurs na pon vegnir introducidas naginas novas scussiuns durant la procedura da concurs. Exceptadas èn scussiuns sin liquidaziun da pegns che appartegnan a terzs.

2 Scussiuns sin pretensiuns ch’èn resultadas suenter la decleraziun da concurs vegnan cuntinuadas durant la procedura da concurs tras impegnaziun u tras liquidaziun dal pegn.

3 Durant la procedura da concurs na po il debitur dumandar nagina ulteriura decleraziun da concurs pervia d’insolvenza (art. 191).

369 Versiun tenor la cifra I da la LF dals 16 da dec. 1994, en vigur dapi il 1. da schan. 1997 (AS 1995 1227; BBl 1991 III 1).

Art. 206

1 Tutte le esecuzioni in corso contro il fallito cessano di diritto e non si possono promuovere durante la procedura di fallimento nuove esecuzioni per crediti sorti prima della dichiarazione di fallimento. Fanno eccezione le esecuzioni per realizzazione di pegni appartenenti a terzi.

2 Le esecuzioni per crediti sorti dopo la dichiarazione di fallimento si proseguono, durante la procedura di fallimento, in via di pignoramento o di realizzazione del pegno.

3 Durante la procedura di fallimento, il debitore non può chiedere la dichiarazione di un altro fallimento facendo nota la propria insolvenza (art. 191).

377 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 16 dic. 1994, in vigore dal 1° gen. 1997 (RU 1995 1227; FF 1991 III 1).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.