161.1 Lescha federala dals 17 da december 1976 davart ils dretgs politics

161.1 Legge federale del 17 dicembre 1976 sui diritti politici (LDP)

Art. 3 Domicil politic

1 La persuna cun dretg da votar sto votar en ses domicil politic, numnadamain en la vischnanca, nua ch’ella abita e nua ch’ella è annunziada. Persunas viagiantas voteschan en lur vischnanca burgaisa.7

2 La persuna che depona in auter attest che l’attest d’origin (certificat d’origin, attest provisoric e.u.v.), acquista mo il domicil politic, sch’ella cumprova ch’ella n’è betg registrada en il register electoral dal lieu, en il qual è deponì l’attest d’origin.

7 Integrà la segunda frasa tras la cifra I da la LF dals 18 da mars 1994, en vigur dapi ils 15 da nov. 1994 (AS 1994 2414; BBl 1993 III 445).

Art. 3 Domicilio politico

1 Il voto è esercitato nel domicilio politico, ossia nel Comune in cui abita ed è notificato l’avente diritto. I nomadi votano nel comune di attinenza.7

2 Chiunque deposita, invece dell’atto d’origine, un altro documento di legittimazione (certificato di cittadinanza, certificato provvisorio ecc.) acquista il domicilio politico soltanto se prova di non essere iscritto nel catalogo elettorale del luogo in cui è depositato l’atto d’origine.

7 Per. 2 introdotto dal n. I della LF del 18 mar. 1994, in vigore dal 15 nov. 1994 (RU 1994 2414; FF 1993 III 309).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.