1 L’impiego di cani da protezione del bestiame ha come obiettivo la sorveglianza perlopiù autonoma degli animali da reddito e la loro difesa contro animali estranei.
2 L’UFAM promuove la protezione del bestiame con cani che:
3 Previa consultazione dell’USAV, l’UFAM emana direttive concernenti l’idoneità, l’allevamento, l’addestramento, la tenuta e l’impiego dei cani da protezione del bestiame che beneficiano di un sostegno finanziario.51
4 Esso registra ogni anno nella banca dati secondo l’articolo 30 capoverso 2 della legge del 1° luglio 196652 sulle epizoozie i cani per la protezione del bestiame che soddisfano i requisiti di cui al capoverso 2.53
48 Introdotto dal n. I dell’O del 6 nov. 2013, in vigore dal 1° gen. 2014 (RU 2013 4315).
50 Abrogata dal n. II 2 dell’O del 10 gen. 2018, con effetto dal 1° mar. 2018 (RU 2018 721).
51 Nuovo testo giusta il n. II 2 dell’O del 10 gen. 2018, in vigore dal 1° mar. 2018 (RU 2018 721).
53 Introdotto dal n. II 2 dell’O del 10 gen. 2018, in vigore dal 1° mar. 2018 (RU 2018 721).
1 L’emploi des chiens de protection des troupeaux a pour objectif la surveillance quasi autonome des animaux de rente et la défense contre les animaux intrus.
2 L’OFEV encourage la protection des troupeaux par des chiens qui:
3 Il édicte, après avoir consulté l
4 Il enregistre annuellement les chiens de protection des troupeaux répondant aux exigences de l
51 Introduit par le ch. I de l’O du 6 nov. 2013, en vigueur depuis le 1er janv. 2014 (RO 2013 4315).
53 Abrogée par le ch. II 2 de l’O du 10 janv. 2018, avec effet au 1er mars 2018 (RO 2018 721).
54 Nouvelle teneur selon le ch. II 2 de l’O du 10 janv. 2018, en vigueur depuis le 1er mars 2018 (RO 2018 721).
56 Introduit par le ch. II 2 de l’O du 10 janv. 2018, en vigueur depuis le 1er mars 2018 (RO 2018 721).
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