1. Qualora una persona abbia diritto a prestazioni secondo la legislazione di uno degli Stati contraenti per un danno sopravvenuto sul territorio dell’altro Stato contraente e qualora essa abbia diritto di richiedere ad un terzo la riparazione di tale danno in virtù della legislazione di quest’ultimo Stato, tale Stato riconosce all’isti-tuto del primo Stato che ha concesso le prestazioni il diritto di essere surrogato nel diritto alla riparazione secondo la legislazione che gli è applicabile.
2. Qualora in applicazione del paragrafo primo gli istituti dei due Stati contraenti abbiano il diritto di richiedere la riparazione di un danno per prestazioni accordate per lo stesso evento, essi sono creditori in solido. Nei loro rapporti reciproci devono procedere alla ripartizione delle somme recuperate in proporzione alle prestazioni dovute da ciascuno.
9 Nuovo testo giusta l’art. 6 del Secondo Accordo aggiuntivo del 2 aprile 1980, in vigore dal 1° febb. 1982 (RS 0.831.109.454.24).
1. Lorsqu’une personne peut prétendre des prestations selon la législation d’un Etat contractant pour un dommage survenu sur le territoire de l’autre Etat contractant et lorsqu’elle a le droit de réclamer à un tiers la réparation de ce dommage en vertu de la législation de ce dernier Etat, cet Etat reconnaît à l’institution du premier Etat qui a alloué les prestations le droit d’être subrogé dans le droit à réparation selon la législation qui lui est applicable.
2. Lorsqu’en application du par. 1 les institutions des deux Etats contractants ont le droit de réclamer la réparation d’un dommage en raison de prestations allouées pour le même événement, elles sont créancières solidaires. Dans leurs rapports réciproques, elles doivent procéder à la répartition des montants récupérés proportionnellement aux prestations dues par chacune d’elles.
9 Nouvelle teneur selon l’art. 6 du Deuxième Avenant du 2 avril 1980, entré en vigueur depuis le 1er févr. 1982 (SR 0.831.109.454.24).
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