Diritto internazionale 0.8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 0.83 Sicurezza sociale
Droit international 0.8 Santé - Travail - Sécurité sociale 0.83 Sécurité sociale

0.831.109.345.1 Convenzione di sicurezza sociale del 28 giugno 1985 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica di Finlandia (con Protocollo finale)

0.831.109.345.1 Convention de sécurité sociale du 28 juin 1985 entre la Confédération suisse et la République de Finlande (avec protocole final)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 28

(1)  Se un istituto d’uno Stato contraente ha indebitamente assegnato prestazioni in contanti, l’importo indebito può essere ritenuto a favore del detto istituto su una prestazione corrispondente per la quale esiste un diritto secondo la legislazione dell’altro Stato contraente, a condizione che la legislazione di questo Stato lo permetta.

(2)  Il paragrafo 1 si applica per analogia quando l’assegnazione di un’indennità di malattia secondo la legislazione di uno degli Stati contraenti coincide con l’erogazione di una rendita secondo la legislazione dell’altro Stato contraente.

(3)  Quando l’istituto d’uno Stato contraente ha concesso un anticipo, tenuto conto dell’esistenza di un diritto a una prestazione secondo la legislazione dell’altro Stato contraente, l’importo pagato è ritenuto a favore di questo istituto sul pagamento di arretrati.

(4)  Se una persona ha diritto, secondo la legislazione di uno degli Stati contraenti, a una prestazione in contanti per un periodo nel corso del quale le sono state erogate prestazioni d’assistenza, o sono state assegnate ai membri della sua famiglia da un istituto assistenziale dell’altro Stato, questa prestazione in contanti dev’essere, su richiesta dell’istituto assistenziale che ha diritto alla restituzione, ritenuta a suo favore come se si trattasse d’un istituto assistenziale avente sede sul territorio del primo Stato.

Art. 28

(1)  Lorsque l’institution d’un Etat contractant a alloué à tort des prestations en espèces, le montant correspondant peut être retenu en faveur de ladite institution sur une prestation correspondante à laquelle existe un droit selon la législation de l’autre Etat contractant, en tant que la législation de cet Etat le permet.

(2)  Le paragraphe premier s’applique par analogie lorsque l’octroi d’une indemnité de maladie selon la législation de l’un des Etats contractants concourt avec l’octroi d’une rente selon la législation de l’autre Etat contractant.

(3)  Lorsque l’institution d’un Etat contractant a, compte tenu d’un droit à une prestation selon la législation de l’autre Etat contractant, consenti une avance, le montant ainsi payé est retenu en faveur de cette institution sur le paiement des arriérés.

(4)  Lorsqu’une personne a droit, selon la législation de l’un des Etats contractants, à une prestation en espèces pour une période au cours de laquelle des prestations d’assistance lui ont été allouées, ou l’ont été aux membres de sa famille, par une institution d’assistance de l’autre Etat, cette prestation en espèces doit, à la demande de l’institution d’assistance qui a droit à restitution, être retenue en sa faveur comme s’il s’agissait d’une institution d’assistance ayant son siège sur le territoire du premier Etat.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.