1. Il Congresso è composto di rappresentanti di collettività locali o regionali che sono sia titolari di un mandato generale in una collettività locale o regionale a seguito di un’elezione diretta, sia politicamente responsabili di fronte a un’assemblea costituita per elezione diretta, e che tale assemblea può revocare, in virtù della legge, individualmente o per decisione.
2. La delegazione di ogni Stato membro del Congresso deve essere composta in modo tale da garantire:
3. Ogni Stato membro ha diritto a un numero di seggi al Congresso uguale a quelli che occupa all’Assemblea parlamentare. Ogni Stato membro designa un numero di supplenti uguale al numero dei rappresentanti. I supplenti sono membri delle camere come i rappresentanti.
4. Per quanto riguarda la Camera delle regioni, i membri devono essere delegati di organismi posti tra lo Stato e le collettività locali, e che dispongono di autonomia amministrativa o di prerogative di carattere statale e delle facoltà necessarie ad assumersi, sotto la propria responsabilità e nell’interesse della popolazione, una parte importante degli affari di pubblico interesse conformemente al principio di sussidiarietà. Se in uno Stato esistono collettività territoriali che ricoprono una vasta area ed esercitano competenze riguardanti allo stesso tempo Comuni e regioni, i rappresentanti di queste collettività hanno anch’essi diritto a un seggio nella Camera delle regioni. La lista di queste collettività deve essere fornita nell’ambito della procedura nazionale di designazione. Gli Stati membri in cui non esistono collettività regionali ai sensi del presente paragrafo possono inviare rappresentanti con voto consultivo alla Camera delle regioni e in seno ai suoi organi. La lista di questi Stati è stabilita dall’Ufficio del Congresso su proposta della Commissione Governance del Congresso previa consultazione delle delegazioni nazionali.
5. Le regole e la procedura applicabili alla scelta dei rappresentanti al Congresso valgono anche per i supplenti.
6. Rappresentanti e supplenti sono designati per un periodo di quattro anni. In caso di decesso o dimissioni di un rappresentante o di un supplente o di perdita del mandato di cui al paragrafo 1 del presente articolo, viene scelto, applicando le stesse regole e la stessa procedura, un rappresentante o un supplente per la restante durata del mandato al Congresso. Una volta perso il mandato di cui al paragrafo 1, il rappresentante o il supplente interessato non può restare membro del Congresso per più di sei mesi. In caso di elezioni locali e/o regionali al massimo quattro mesi prima di una sessione di rinnovo, il mandato di quattro anni previsto all’articolo 3 paragrafo 3 della Risoluzione statutaria può essere prolungato per un periodo massimo di sei mesi a far stato dalla data dell’elezione.
1. Le Congrès est composé de représentants des collectivités locales ou régionales qui sont soit titulaires d’un mandat général au sein d’une collectivité locale ou régionale résultant d’une élection directe soit politiquement responsables devant une assemblée directement élue, à condition qu’ils puissent être révoqués individuellement par ladite assemblée, ou suivant la décision de celle-ci, et que la révocation soit prévue par la loi.
2. La composition de la délégation de chaque Etat membre du Congrès devrait assurer:
3. Chaque Etat membre a droit au Congrès à un nombre de sièges égal à celui qu’il compte à l’Assemblée parlementaire. Chaque Etat membre désigne un nombre de suppléants égal au nombre des représentants. Les suppléants sont membres des Chambres au même titre que les représentants.
4. Pour ce qui est de la Chambre des régions, les membres doivent provenir d’entités situées entre l’Etat et les collectivités locales et disposant soit de prérogatives d’auto-administration, soit de prérogatives d’ordre étatique, et ayant la capacité effective de prendre en charge, sous leur propre responsabilité et dans l’intérêt de leur population, une part importante des affaires d’intérêt public, conformément au principe de subsidiarité. S’il existe dans un pays des collectivités territoriales couvrant un vaste territoire et exerçant des compétences relevant à la fois des municipalités et des régions, leurs représentants auront également qualité pour siéger à la Chambre des régions. La liste de ces collectivités sera fournie dans le cadre de la procédure nationale de désignation. Les Etats membres ne disposant pas de collectivités régionales au sens de ce paragraphe pourront envoyer des membres à la Chambre des régions et à ses organes avec voix consultative. La liste de ces pays est arrêtée par le Bureau du Congrès sur proposition de la Commission de la gouvernance du Congrès, après consultation des délégations nationales.
5. Les règles et la procédure concernant le choix des représentants au Congrès s’appliquent également aux suppléants.
6. Les représentants et les suppléants sont désignés pour une durée de quatre ans. En cas de décès ou de démission d’un représentant ou d’un suppléant, ou de perte du mandat mentionné au par.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.