Diritto nazionale 8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 81 Sanità
Landesrecht 8 Gesundheit - Arbeit - Soziale Sicherheit 81 Gesundheit

817.022.14 Ordinanza del DFI del 16 dicembre 2016 sugli integratori alimentari (OIAl)

817.022.14 Verordnung des EDI vom 16. Dezember 2016 über Nahrungsergänzungsmittel (VNem)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 3 Caratterizzazione

1 La denominazione specifica per gli integratori alimentari è «integratore alimentare»; essa viene integrata con l’aggiunta del nome delle categorie di vitamine, sali minerali o altre sostanze che caratterizzano il prodotto o di un’indicazione relativa alla natura di tali vitamine, minerali o altre sostanze.

2 Per gli integratori alimentari devono essere indicati, in forma numerica per dose giornaliera raccomandata, il tenore di vitamine, sali minerali o altre sostanze e le relative percentuali rispetto alle quantità di riferimento di cui all’allegato 10 parte A dell’ordinanza del DFI del 16 dicembre 20164 concernente le informazioni sulle derrate alimentari (OID). L’indicazione della percentuale può comparire anche in forma grafica.

3 Nella caratterizzazione occorre precisare il tenore di vitamine, sali minerali o altre sostanze al momento della consegna ai consumatori. I valori indicati devono basarsi sui valori medi di cui all’articolo 26 capoverso 4 OID.

4 Nel caso si faccia riferimento a una vitamina, a un sale minerale o a un’altra sostanza, la dose giornaliera raccomandata deve contenere:

a.
per le vitamine e i sali minerali: almeno il 15 per cento della quantità di riferimento di cui all’allegato 10, parte A OID;
b.
per le altre sostanze: almeno il 15 per cento della quantità massima secondo l’allegato 1.

5 Nel caso si faccia riferimento a colture batteriche vive o lattasi, la dose giornaliera raccomandata deve contenere:

a.
per le colture batteriche vive: almeno 108 UFC5;
b.
per la lattasi: almeno 4500 unità FCC6.

6 L’aggiunta di colture batteriche vive deve figurare nell’elenco degli ingredienti e nella denominazione specifica come segue:

a.
con la nomenclatura scientifica specifica secondo le prescrizioni dell’Inter­na­tional Committee on Systematics of Prokaryotes7; oppure
b.
con l’indicazione «con batteri acidolattici».

7 Oltre alle indicazioni specificate nell’articolo 3 capoverso 1 lettere a–i, k, m e o–q OID, occorre indicare:

a.
la dose giornaliera raccomandata espressa in porzioni del prodotto;
b.
l’avvertenza di non superare la dose giornaliera raccomandata;
c.
un riferimento al fatto che gli integratori alimentari non devono essere utilizzati in sostituzione di un’alimentazione variata;
d.
un riferimento al fatto che i prodotti devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini piccoli;
e.
l’avvertenza o il riferimento al gruppo di destinatari specifico o alle condizioni d’uso di cui all’allegato 1.

4 RS 817.022.16

5 UFC = Unità formanti colonia

6 FCC = Food Chemicals Codex

7 ICSP; www.the-icsp.org

Art. 3 Kennzeichnung

1 Die Sachbezeichnung für Nahrungsergänzungsmittel lautet «Nahrungsergänzungsmittel»; sie wird ergänzt mit den Namen der Kategorien der Vitamine, Mineralstoffe oder sonstigen Stoffe, die für das Erzeugnis charakteristisch sind, oder mit einer Angabe zur Beschaffenheit dieser Vitamine, Mineralstoffe oder sonstigen Stoffe.

2 Bei Nahrungsergänzungsmitteln sind der Gehalt an Vitaminen, Mineralstoffen oder sonstigen Stoffen und deren prozentuale Anteile an den Referenzmengen nach Anhang 10 Teil A der Verordnung des EDI vom 16. Dezember 20164 betreffend die Information über Lebensmittel (LIV) pro empfohlener täglicher Verzehrsmenge in numerischer Form anzugeben. Die Angabe des prozentualen Anteils kann auch in grafischer Form erfolgen.

3 Bei der Kennzeichnung ist auf den Gehalt an Vitaminen, Mineralstoffen und sonstigen Stoffen zum Zeitpunkt der Abgabe an die Konsumentinnen und Konsumenten hinzuweisen. Die angegebenen Werte müssen sich auf Durchschnittswerte nach Artikel 26 Absatz 4 LIV stützen.

4 Erfolgt ein Hinweis auf ein Vitamin, einen Mineralstoff oder einen sonstigen Stoff, so müssen pro empfohlener täglicher Verzehrsmenge enthalten sein:

a.
bei Vitaminen und Mineralstoffen: mindestens 15 % der Referenzmenge nach Anhang 10 Teil A LIV;
b.
bei sonstigen Stoffen: mindestens 15 % der Höchstmenge nach Anhang 1.

5 Erfolgt ein Hinweis auf lebende Bakterienkulturen oder Lactase, so müssen pro empfohlener täglicher Verzehrsmenge enthalten sein:

a.
bei lebenden Bakterienkulturen: mindestens 108 KBE5;
b.
bei Lactase: mindestens 4500 FCC-Einheiten6.

6 Auf den Zusatz lebender Bakterienkulturen muss im Verzeichnis der Zutaten und in der Sachbezeichnung wie folgt hingewiesen werden:

a.
unter der spezifischen wissenschaftlichen Nomenklatur nach den Vorgaben des International Committee on Systematics of Prokaryotes7; oder
b.
mit der Angabe «mit Milchsäurebakterien».

7 Zusätzlich zu den Angaben nach Artikel 3 Absatz 1 Buchstaben a–i, k, m und o-q LIV sind anzugeben:

a.
die empfohlene tägliche Verzehrsmenge in Portionen des Erzeugnisses;
b.
ein Warnhinweis, die angegebene empfohlene Tagesdosis nicht zu über­schreiten;
c.
ein Hinweis, dass Nahrungsergänzungsmittel nicht als Ersatz für eine abwechslungsreiche Ernährung verwendet werden sollen;
d.
ein Hinweis, dass die Produkte ausserhalb der Reichweite von kleinen Kindern zu lagern sind;
e.
die Warnhinweise oder der Hinweis auf die spezifische Zielgruppe oder die Verwendungsbedingungen nach Anhang 1.

4 SR 817.022.16

5 KBE = kolonienbildende Einheiten

6 FCC = Food-Chemicals-Codex

7 ICSP; www.the-icsp.org

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.