Diritto nazionale 8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 81 Sanità
Landesrecht 8 Gesundheit - Arbeit - Soziale Sicherheit 81 Gesundheit

810.12 Legge federale del 15 giugno 2018 sugli esami genetici sull'essere umano (LEGU)

810.12 Bundesgesetz vom 15. Juni 2018 über genetische Untersuchungen beim Menschen (GUMG)

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Art. 52 Disposizioni complementari sugli accertamenti prenatali della paternità

1 Gli accertamenti prenatali della paternità possono essere prescritti soltanto da un medico. L’esame è preceduto da un colloquio di consulenza approfondito con la donna incinta, durante il quale sono discussi in particolare i seguenti aspetti:

a.
lo scopo, il tipo e la significatività dell’esame;
b.
le questioni psichiche, sociali e giuridiche inerenti alla gravidanza;
c.
le eventuali misure da adottare in seguito ai risultati dell’esame e le possibili misure di sostegno;
d.
il divieto di cui al capoverso 3 di comunicare il sesso dell’embrione o del feto.

2 Il colloquio di consulenza è documentato.

3 Se nell’ambito di un accertamento prenatale della paternità si determina il sesso dell’embrione o del feto, il risultato non può essere comunicato alla donna incinta prima della fine della dodicesima settimana dall’inizio dell’ultima mestruazione.

4 L’informazione non può essere comunicata neppure dopo la fine della dodicesima settimana se secondo il medico vi è il rischio che la gravidanza sia interrotta a causa del sesso.

Art. 52 Zusätzliche Bestimmungen zu pränatalen Vaterschaftsabklärungen

1 Pränatale Vaterschaftsabklärungen dürfen nur von einer Ärztin oder einem Arzt veranlasst werden. Vorgängig muss ein eingehendes Beratungsgespräch mit der schwangeren Frau stattfinden, in dem insbesondere Folgendes besprochen wird:

a.
Zweck, Art und Aussagekraft der Untersuchung;
b.
die psychischen, sozialen und rechtlichen Fragen im Zusammenhang mit der Schwangerschaft;
c.
allfällige Folgemassnahmen nach der Abklärung und Möglichkeiten der Unterstützung;
d.
das Verbot nach Absatz 3, über das Geschlecht des Embryos oder des Fötus zu informieren.

2 Das Beratungsgespräch ist zu dokumentieren.

3 Wird im Rahmen einer pränatalen Vaterschaftsabklärung das Geschlecht des Embryos oder des Fötus festgestellt, so darf das Resultat der schwangeren Frau nicht vor Ablauf der zwölften Woche nach Beginn der letzten Periode mitgeteilt werden.

4 Die Mitteilung darf auch nach Ablauf der zwölften Woche nicht erfolgen, wenn aus der Sicht der Ärztin oder des Arztes die Gefahr besteht, dass die Schwangerschaft aufgrund des Geschlechts abgebrochen wird.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.