0.982.2 Accordo del 22 novembre 1946 tra la Svizzera e gli Stati Uniti d'America concernente la levata del blocco sugli averi svizzeri in America

0.982.2 Vereinbarung vom 22. November 1946 zwischen der Schweiz und den Vereinigten Staaten von Amerika über die Deblockierung der schweizerischen Vermögenswerte in Amerika

Preambolo

Il Segretario del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti

ha indirizzato, il 22 novembre 1946, la seguente lettera al Capo del Dipartimento politico federale2; il 22 novembre questi ha confermato d’averla ricevuta e

si è dichiarato d’accordo con il suo contenuto:

Onorevole Signor Consigliere federale,

Come è stato spiegato, in occasione di recenti negoziati, ai rappresentanti del vostro Governo, il mio Dipartimento è pronto ad istituire una procedura, la quale permetta di levare il blocco, che colpisce attualmente la Svizzera e il Liechtenstein, conformemente all’«Executive Order» N. 8389 ed al «Trading with the enemy Act» del 1917 nel loro testo modificato. Questa procedura consisterà nel mettere a beneficio delle «General Licenses» N. 94 e 95 la Svizzera ed il Liechtenstein.

L’effetto generale della modifica apportata alla «General License» N. 94, includendovi la Svizzera ed il Liechtenstein, sarà di permettere tutte le transazioni da e per la Svizzera, il Liechtenstein od il loro «nationals», per quanto esse non concernano capitali o redditi che interessavano, già il giorno della modifica, la Svizzera, il Liechtenstein e persone residenti in questi paesi.

Conformemente a quanto è già stato comunicato al vostro Governo, alla «General License» N. 94, sarà aggiunto un paragrafo speciale, secondo il quale le disposizioni del «General Ruling» N. 17 continueranno ad essere applicabili agli averi bloccati nei conti delle banche e degli istituti finanziari situati in Svizzera e nel Liechtenstein, fino a quando per questi averi saranno stati rilasciati i certificati previsti dalla «General License» N. 95. Il rilascio di certificati sugli averi, conformemente alla «General License» N. 95, renderà automaticamente inapplicabili le disposizioni del «General Ruling» N. 17 concernenti detti averi.

L’applicazione della «General License» N. 95 alla Svizzera ed al Liechtenstein permetterà al vostro Governo di liberare completamente, alle condizioni fissate in questa «License» e nella presente lettera, gli averi bloccati che sono depositati per il conto di persone residenti in Svizzera o nel Liechtenstein, purché per detti averi possa essere dato un certificato. In più, il mio Dipartimento concederà delle «Licenses», che permetteranno lo sblocco, mediante certificati, degli averi depositati nei «General Ruling N. 6 Accounts», aperti conformemente alle disposizioni del «General Ruling» N. 17.

La procedura indicata qui sopra sarà introdotta, non appena mi sarà stato garantito che il vostro Governo accettata le condizioni esposte qui di seguito:

1.
Il Governo svizzero accetta tutta la responsabilità che deriva dall’esecuzione della procedura prevista dalla «General License» N. 95. Esso non rilascerà nessun certificato prima d’aver accertato, mediante inchiesta appropriata, che l’avere in questione non è escluso dal beneficio della «License». A questo riguardo, il Governo svizzero non solo procederà ad inchieste circa la proprietà del capitale e gli altri interessi negli istituti finanziari, nelle società holdings, nelle fondazioni, nei «family trusts», ecc., ma esaminerà anche separatamente la proprietà degli averi in possesso di queste organizzazioni ed istituti; questi potrebbero infatti essere agenti o prestanome. Inoltre, quando si tratta di certi averi che il mio Dipartimento designerà espressamente di volta in volta, il Governo svizzero si impegna a consultare detto Dipartimento, prima di concedere i certificati previsti dalla «General License» N. 95. Evidentemente anche per regolare i problemi che dovessero sorgere durante l’esecuzione dell’accordo contenuto nella presente lettera, avranno luogo consultazioni; si potrà così giungere a soluzioni soddisfacenti per le due parti e garantire l’applicazione senza asprezze della procedura in questione.
2.
Al fine di stabilire, se possono essere rilasciati certificati per conti in dollari («cash accounts»), qui trattenuti per il conto di banche o di altri istituti finanziari in Svizzera o nel Liechtenstein, va considerato che le persone, le quali posseggono conti in dollari presso questi istituti, hanno diritto a una parte corrispondente dei conti in dollari di questo paese. In più le persone, che hanno capitali od altri interessi in una società holding, in un «investment trust», in una fondazione in un «family trust», oppure in un’organizzazione od istituto affine, saranno considerate creditrici di una parte proporzionale diretta degli averi posseduti da queste organizzazioni od istituti, qualunque sia la natura formale di detta parte; tuttavia questo principio non autorizza il rilascio di certificati per gli averi in possesso di una siffatta organizzazione od istituto, se il rilascio di un certificato in loro favore non fosse permesso.
3.
Naturalmente non saranno rilasciati certificati, se questi
a)
dovessero facilitare l’esecuzione di transazioni che servirebbero gli interessi di un nemico degli Stati Uniti, nel senso definito qui sotto, oppure di persone le quali agissero per il conto di un nemico; oppure
b)
dovessero modificare lo statuto di un avere bloccato negli Stati Uniti, nel quale alla data effettiva dell’«Order» od a partire da tale data, un nemico ha posseduto un interesse diretto od indiretto.
4.
Per quanto concerne la proprietà delle società commerciali («partnership»), associazioni, corporazioni od altre organizzazioni stabilite conformemente alle leggi della Svizzera e del Liechtenstein, può avvenire che detta proprietà sia, a ragione degli interessi di persone non residenti in Svizzera o nel Liechtenstein, «national» di un altro paese estero designato nell’«Order» di blocco definito nella «General License» N. 95. In simili casi non è lecito procedere ad una certificazione sino a quando il Governo di quest’altro Stato abbia dato piena garanzia che nessun «national» della Germania, del Giappone, della Bulgaria, Ungheria o Romania, partecipa alla proprietà od al controllo di tali interessi, oltre coloro che hanno diritto al beneficio della «General License» N. 95. Tuttavia, per semplificare le cose, le autorità svizzere, possono, sotto la loro responsabilità, certificare la proprietà delle organizzazioni, nelle quali la proporzione di siffatti interessi à inferiore al 25 per cento.
Per quanto concerne gli averi non compresi nel paragrafo precedente, e nei quali posseggono un interesse gli Stati enumerati nella «General License» N. 95 oppure i loro «nationals», il Governo svizzero non deve procedere a nessuna certificazione, fintanto che non abbia ottenuto dal Governo straniero completa garanzia che anche per tale interesse può essere rilasciato un certificato, conformemente alla «License». Non sarà tuttavia necessario ottenere detta garanzia, quando il valore dell’avere è inferiore a 1000 dollari.
5.
Se un avere, nel quale vi è un interesse nemico, è certificato conformemente alla «License» per inavvertenza o per errore, il mio Dipartimento sarà consultato e, dietro sua domanda, il vostro Governo prenderà le misure appropriate per accertare che tale avere od il suo controvalore sia riportato sul conto, nel quale si trovava prima di essere certificato, oppure sul conto che dovesse designare il mio Dipartimento, ma ciò solo fino a concorrenza dell’importo dell’avere o del suo controvalore che può ancora essere constatato tra i beni del primo acquirente o del proprietario originario. Resta convenuto che le due parti si consulteranno per esaminare i casi particolari, nei quali il mio Dipartimento avesse ragione di credere che degli averi sono stati indebitamente certificati.
6.
Immediatamente dopo l’inclusione della Svizzera e del Liechtenstein nella «General License» N. 95, il Governo svizzero domanderà ad ogni banca od altro istituto finanziario in Svizzera o nel Liechtenstein di trasferire in un conto speciale, bloccato negli Stati Uniti in nome della Banca Nazionale Svizzera, tutti gli averi iscritti nei conti di queste banche o di questi istituti finanziari, nei quali, alla data effettiva dell’«Order» o a contare da tale data, hanno avuto un interesse:
a)
i Governi della Germania e del Giappone antecedenti all’armistizio e qualsiasi servizio, autorità o rappresentante dell’uno o dell’altro di questi Governi;
b)
cittadini o dipendenti («subject») della Germania o del Giappone nell’uno o nell’altro di questi paesi, oppure persone di questa categoria, residenti in Svizzera o nel Liechtenstein, ma che devono essere rimpatriate;
c)
società commerciali («partnership»), associazioni, corporazioni, od altre organizzazioni stabilite conformemente alle leggi di un territorio della Germania o del Giappone, oppure che hanno avuto, il 7 dicembre 1941 o dopo questa data, la sede principale della loro attività su territorio tedesco o giapponese.
Gli averi che devono essere trasferiti comprenderanno tutti i titoli nei quali il 14 giugno 1941 o dopo questa data, uno di questi Governi od una di queste persone hanno avuto un interesse; essi comprendono inoltre un importo liquido in dollari, sufficiente per coprire integralmente qualsiasi conto in dollari iscritto nei libri della banca o di un altro istituto finanziario a un momento qualsiasi, il 14 giugno 1941 o dopo questa data, e nel quale uno di questi Governi o una di queste persone hanno oppure hanno avuto un interesse, non dedotti i pagamenti che sono stati effettuati con l’autorizzazione del mio Dipartimento. A questo fine, il mio Dipartimento concederà le «Licenses» che permetteranno i trasferimenti menzionati, relativi alla modifica della «General License» N. 95.
7.
Il Governo svizzero deve fare le ricerche e prendere le misure necessarie per poter separare tutti i titoli situati in Svizzera o nel Liechtenstein, che sono stati emessi dal Governo degli Stati Uniti, dalle sue suddivisioni politiche e dalle società («corporations») organizzate conformemente alle sue leggi, senza riguardo alla moneta in cui sono pagabili, e che sono stati sottratti dal nemico nei paesi occupati, o nei quali è o era contenuto un interesse tedesco o giapponese dopo il giorno in cui l’applicazione delle misure di blocco prese dalla Svizzera è stata estesa alla Germania ed al Giappone. Ad ogni titolo che può fruire della «General License» N. 95, deve essere aggiunta una certificazione.
8.
Il Governo svizzero s’incarica di ottenere, con mezzi appropriati, informazioni concernenti i mezzi di pagamento degli Stati Uniti in Svizzera o nel Liechtenstein, nei quali si trova o si è trovato un interesse germanico o giapponese dopo le rispettive date d’estensione delle misure di blocco prese dalla Svizzera ed applicate alla Germania ed al Giappone; esso s’incarica inoltre di procedere a tale separazione di siffatti mezzi di pagamento.
9.
Il vostro Governo è tenuto a fornire al mio Dipartimento informazioni complete circa qualsiasi avere depositato negli Stati Uniti, in nome di una persona in Svizzera o nel Liechtenstein, se ci sono ragioni per credere che esso comprende od ha compreso, dopo la data effettiva dell’«Order» un interesse nemico diretto od indiretto. Queste informazioni saranno fornite, ogni volta, appena il vostro Governo avrà accertato i fatti necessari. Esse conterranno dati esatti e completi circa gli interessi esistenti negli averi iscritti nei conti di banche o di altri istituti finanziari in Svizzera o nel Liechtenstein, interessi che devono essere trasferiti conformemente al N. 6 che precede. Il mio Dipartimento desidera informazioni complete anche in merito ai titoli ed ai mezzi di pagamento soggetti a separazione secondo i N. 7 e 8 precedenti, a causa d’interessi nemici. La sorte definitiva degli averi, nei quali c’è oppure c’è stato un interesse nemico, sarà fissata più tardi.
Per quanto lo concerne, il mio Dipartimento informerà di volta in volta il vostro Governo circa le persone che abbia ragione di ritenere siano stati agenti o prestanome del nemico.
Il termine «nemico», qui impiegato, designa:
1.
i Governi, antecedenti all’armistizio, della Germania, del Giappone, dell’Ungheria, della Romania, della Bulgaria o dell’Italia, o qualsiasi servizio, autorità o rappresentante di uno di questi Governi;
2.
qualsiasi persona fisica in Germania, nel Giappone, in Bulgaria, Ungheria, Romania od Italia, eccettuate (a) le persone che prestano servizio nelle forze armate delle Nazioni Uniti oppure le accompagnano, e (b) le persone entrate in uno di questi paesi dopo la firma dell’armistizio che li concerne; sono escluse le persone che dal 7 dicembre 1941 in poi hanno risieduto unicamente in tali paesi;
3.
qualsiasi persona fisica che sia cittadino o dipendente («subject») della Germania o del Giappone e che, il 7 dicembre 1941 od in qualsiasi momento dopo tale data, si è trovata su territorio germanico, giapponese, ungherese, romeno, bulgaro od italiano, od in qualsiasi altro territorio durante la sua occupazione od il suo controllo da parte della Germania o del Giappone; sono eccettuate le persone che non risiedono in Germania, nel Giappone, in Bulgaria, Ungheria, Romania od in Italia, se il rappresentante del Tesoro americano in Svizzera decide che esse sono vittime di buona fede della persecuzione dei Governi nazionalsocialista tedesco o fascista italiano;
4.
qualsiasi società commerciale («partnership»), associazione, corporazione od altra organizzazione stabilità secondo le leggi tedesche, giapponesi, bulgare, ungheresi, romene od italiane, o che ha avuto, il 7 dicembre 1941 o in qualsiasi momento dopo tale data, la sede principale della sua attività su territorio germanico, giapponese, bulgaro, ungherese, romeno, italiano; e
5.
qualsiasi società commerciale («partnership»), associazione, corporazione, od altra organizzazione situata in qualsiasi paese estero e che è «national» della Germania, del Giappone, dell’Ungheria, della Romania o della Bulgaria, a ragione dell’interesse che vi hanno le persone od i Governi enumerati nel presente paragrafo.
Come ricorderete, gli averi del Governo svizzero e quelli della Banca Nazionale Svizzera sono già stati sbloccati. Conseguentemente, dopo trascorso un termine ragionevole dall’applicazione alla Svizzera delle «General Licenses» N. 94 e 95, il mio Dipartimento si propone di revocare la «General License» N. 50. Ma il vostro Governo ne sarà preventivamente informato.
Desidero parimente profittare di quest’occasione per farvi osservare che dopo trascorso un termine ragionevole dall’applicazione alla Svizzera ed al Liechtenstein della «General License» N. 95, sarà necessario prendere misure per quanto concerne gli averi, bloccati, al nome di persone in Svizzera o nel Liechtenstein e non certificati dal vostro Governo. Prima di prendere tali misure, il mio Dipartimento procederà ad uno scambio di vedute con il vostro Governo. Per semplificare il problema, si propone al vostro Governo di prendere misure immediate al fine di incoraggiare tutte queste persone a rivolgersi a voi per lo sblocco dei loro averi. Ciò agevolerà al vostra Governo i compiti di determinare rapidamente, se gli averi possono essere certificati oppure se devono essere dichiarati al mio Dipartimento a causa di un interesse nemico.

Gradite, onorevole signor Consigliere federale, l’espressione della mia alta considerazione.

(Segue la firma)

2 Oggi: Dipartimento federale degli affari esteri

Präambel

Der amerikanische Schatzsekretär

hat am 22. November 1946 an den Vorsteher des eidgenössischen Politischen Departementes2 folgenden Brief gerichtet; dieser hat am 22. November den Empfang dieses Briefes bestätigt

und sich mit dessen Wortlaut einverstanden erklärt:

Herr Bundesrat,

Wie Vertretern Ihrer Regierung in kürzlichen Besprechungen erklärt wurde, ist mein Departement bereit, ein Verfahren zu schaffen, um die Sperre aufzuheben, die zur Zeit gemäss «Executive Order No. 8389» und «Trading with the enemy Act of 1917» und ihren Ergänzungen bezüglich der Schweiz und Liechtensteins gehandhabt wird. Dieses Verfahren wird dadurch in die Wege geleitet, dass die Schweiz und Liechtenstein in die Generallizenzen Nr. 94 und 95 einbezogen werden.

Die allgemeine Wirkung der durch Einbeziehung der Schweiz und Liechtensteins ergänzten Generallizenz Nr. 94 wird sein, dass alle Transaktionen der/oder zugunsten der Schweiz, Liechtensteins oder ihrer «nationals» gestattet sind, soweit die Transaktionen weder Vermögenswerte noch Erträgnisse betreffen, an denen schon am Tag der Ergänzung die Schweiz oder Liechtenstein oder eine Person in diesen Ländern ein Interesse hatten. Wie Ihrer Regierung bereits früher mitgeteilt, wird der Generallizenz Nr. 94 ein besonderer Abschnitt beigefügt, wonach die Bestimmungen der «General Ruling No. 17» so lange weiterhin auf gesperrte Vermögenswerte in Konten von in der Schweiz und in Liechtenstein domizilierten Banken und Finanzinstituten anwendbar sind, bis diese Vermögenswerte auf Grund der Generallizenz Nr. 95 zertifiziert worden sind. Die Zertifizierung von Vermögenswerten auf Grund der Generallizenz Nr. 95 wird die Anwendbarkeit der Bestimmungen von «General Ruling No. 17» auf solche Vermögenswerte ohne weiteres ausschliessen.

Die Einbeziehung der Schweiz und Liechtensteins in die Generallizenz Nr. 95 wird es Ihrer Regierung ermöglichen, unter Vorbehalt der Bedingungen jener Lizenz und dieses Briefes, die vollständige Freigabe gesperrter Vermögenswerte zu bewirken, die im Namen von Personen in der Schweiz oder in Liechtenstein verwaltet werden, soweit die Vermögenswerte zertifizierbar sind. Mein Departement wird überdies Lizenzen erteilen, damit durch Zertifizierung Vermögenswerte deblockiert werden können, die in den gemäss «General Ruling No. 17» errichteten «General Ruling No. 6»‑Konten liegen.

Die vorerwähnte Massnahme wird getroffen, sobald ich die Zusicherung habe, dass die nachstehend aufgeführten Bedingungen durch Ihre Regierung angenommen worden sind.

1.
Die schweizerische Regierung wird die volle Verantwortung für die Durchführung des in der Generallizenz Nr. 95 vorgesehenen Zertifizierungsverfahrens übernehmen. Es werden keine Vermögenswerte zertifiziert, bevor sich die schweizerische Regierung durch eine geeignete Untersuchung vergewissert hat, dass die Vermögenswerte nicht von der Generallizenz ausgeschlossen sind. Die schweizerische Regierung wird hierbei nicht nur die Eigentumsverhältnisse bei Kapitalbeteiligungen und anderen Interessen an Finanzinstituten, Holdinggesellschaften, Stiftungen, Familientrusts usw. besonders untersuchen, sondern sie wird auch die Eigentumsverhältnisse an Vermögenswerten, die im Besitze dieser Organisationen und Institutionen selber sind, eigens prüfen, da sie als Vertreter oder Strohmänner tätig sein könnten. Überdies wird die schweizerische Regierung bei Vermögenswerten, die von Zeit zu Zeit durch mein Departement besonders bezeichnet werden, sich mit meinem Departement in Verbindung setzen, bevor auf Grund der Generallizenz Nr. 95 zertifiziert wird. Es besteht Einverständnis darüber, dass wegen Fragen, die sich bei der Durchführung der in diesem Brief niedergelegten Vereinbarung von Zeit zu Zeit ergeben werden, eine Fühlungnahme stattfinden wird mit dem Ziel, zu beidseitig befriedigenden Lösungen zu gelangen und die reibungslose Durchführung des Verfahrens sicherzustellen.
2.
Bei der Feststellung, ob hier auf den Namen von Banken oder anderen Finanzinstituten in der Schweiz oder in Liechtenstein unterhaltene Dollarkonten «(cashaccounts») zertifizierbar sind, ist davon auszugehen, dass Personen, die Dollarkonten bei solchen Unternehmungen unterhalten, ein Interesse in entsprechender Höhe an den hiesigen Konten haben. Zudem sind Personen, die Kapitalbeteiligungen oder andere Interessen an einer Holdinggesellschaft, einem Investment‑Trust, einer Stiftung, einem Familientrust oder an einer ähnlichen Organisation oder Institution haben, zu behandeln, als hätten sie im entsprechenden Umfang ein direktes Interesse an den im Eigentum der Organisation oder Institution stehenden Vermögenswerten, und zwar ungeachtet der Form, in die die Interessen gekleidet sind; dieser Grundsatz bedeutet indessen nicht, dass damit die Zertifizierung von Vermögenswerten einer solchen Organisation oder Institution gestattet wird, wenn sie selber nicht zur Zertifizierung zugelassen ist.
3.
Es versteht sich, dass keine Zertifizierungen vorgenommen werden, wenn sie
a)
die Durchführung von Transaktionen erleichtern würden, die den Interessen eines Feindes der Vereinigten Staaten, wie untenstehend definiert, oder von Personen, die für den Feind tätig sind, förderlich sind; oder
b)
den Status der in den Vereinigten Staaten liegenden gesperrten Vermögenswerte ändern würden, an denen am oder seit dem Stichtag der «Order» ein Feind ein direktes oder indirektes Interesse gehabt hat.
4.
Bei Vermögenswerten einer Handelsgesellschaft «(partnership»), Vereinigung, Körperschaft oder anderen Organisationen, die unter schweizerischem oder liechtensteinischem Recht errichtet worden ist und wegen Interessen nicht in der Schweiz oder in Liechtenstein wohnhafter Personen zugleich als «national» eines anderen in der «Order» aufgeführten fremden Staates – wie in der Generallizenz Nr. 95 definiert – zu betrachten ist, wird keine Zertifizierung vorgenommen, bevor nicht von der Regierung dieses anderen Staates alle Zusicherungen erlangt worden sind, dass kein «national» Deutschlands, Japans, Bulgariens, Ungarns oder Rumäniens, ausser jemandem, der einen Anspruch auf die Vorteile der Generallizenz Nr. 95 hat, am «Eigentum» oder an der «Kontrolle» solcher Interessen beteiligt ist. Zum Zweck der Vereinfachung können indessen die schweizerischen Behörden unter ihrer eigenen Verantwortlichkeit Vermögenswerte dieser Organisationen zertifizieren, wenn solche Interessen weniger als 25 % ausmachen.
Vermögenswerte, auf die vorstehender Absatz nicht anwendbar ist, an denen jedoch ein anderer in der Generallizenz Nr. 95 aufgeführter Staat oder dessen «national» ein Interesse hat, wird die schweizerische Regierung nicht zertifizieren, bevor nicht von der anderen Regierung alle Zusicherungen erlangt worden sind, dass ein derartiges Interesse als solches gemäss der Generallizenz zertifizierbar ist. Es ist indessen nicht notwendig, solche Zusicherungen einzuholen, wenn der Wert des in Frage stehenden Vermögenswertes weniger als 1000 Dollars beträgt.
5.
Wenn Vermögenswerte, an denen ein Feindesinteresse besteht, auf Grund der Generallizenz versehentlich oder fälschlicherweise zertifiziert worden sind, so wird mein Departement konsultiert, und auf sein Verlangen wird Ihre Regierung geeignete Massnahmen treffen, um sicherzustellen, dass solche Vermögenswerte oder ihr Gegenwert auf das Konto zurückübertragen werden, in dem sie vor der Zertifizierung gelegen haben, oder auf ein anderes durch mein Departement zu bezeichnendes Konto; dies immerhin nur in dem Unfang, als ein solcher Vermögenswert oder dessen Gegenwert noch unter den Vermögenswerten des ersten Erwerbers oder des ursprünglichen Eigentümers vorgefunden werden. Es besteht Einverständnis, dass eine gemeinsame Prüfung vorgenommen wird in besonderen Fällen, wo mein Departement Grund zur Annahme hat, es seien Vermögenswerte unrichtig zertifiziert worden.
6.
Unmittelbar nach der Einbeziehung der Schweiz und Liechtensteins in die Generallizenz Nr. 95 wird die schweizerische Regierung jede Bank und jedes andere Finanzinstitut in der Schweiz und Liechtenstein auffordern, auf ein spezielles gesperrtes Konto in den Vereinigten Staaten, das auf den Namen der Schweizerischen Nationalbank lautet, alle Vermögenswerte zu übertragen, die in den Konten dieser Banken oder Finanzinstitute liegen und an denen die nachfolgenden am oder seit dem Stichtag der «Order» ein Interesse haben oder gehabt haben.
a)
die Regierungen Deutschlands und Japans, die vor dem Waffenstillstand bestanden haben, und jede Amtsstelle, Behörde oder Vertretung einer dieser Regierungen;
b)
jeder Bürger oder Staatsangehörige («subject») Deutschlands oder Japans innerhalb dieser Staaten oder jede solche Person in der Schweiz oder in Liechtenstein, die heimgeschafft wird;
c)
jede Handelsgesellschaft («partnership»), Vereinigung, Körperschaft oder andere Organisation, die gemäss den Gesetzen Deutschlands oder Japans errichtet worden ist oder den Ort ihrer hauptsächlichsten Geschäftstätigkeit zu irgendeiner Zeit am oder seit dem 7. Dezember 1941 in einem Gebiet Deutschlands oder Japans gehabt hat.
Die zu übertragenden Vermögenswerte haben alle Wertschriften zu umfassen, an denen am oder seit dem 14. Juni 1941 eine solche Regierung oder Person ein Interesse gehabt hat, ferner einen Dollarbetrag, der genügt, um alle Dollarkonten voll zu decken, die in den Büchern der Bank oder eines andern Finanzinstituts zu irgendeiner Zeit am oder seit dem 14. Juni 1941 geführt worden sind und an denen eine solche Regierung oder Person ein Interesse hat oder gehabt hat, ohne Abzug von Auszahlungen, ausser den mit Bewilligung dieses Departements vorgenommenen. Im Zusammenhang mit der Ergänzung der Generallizenz Nr. 95 werden von meinem Departement Bewilligungen erteilt, um die erwähnten Übertragungen zu ermöglichen.
7.
Die schweizerische Regierung wird die notwendigen Erhebungen und Massnahmen treffen, um die Ausscheidung aller jener Wertschriften sicherzustellen, die in der Schweiz oder Liechtenstein liegen und durch die Regierung der Vereinigten Staaten, deren politische Gliederungen und durch die unter ihrer Gesetzgebung errichteten Gesellschaften «(corporations») ausgegeben worden sind, gleichviel in welcher Währung zahlbar, und die in vom Feind besetzten Ländern geraubt worden sind oder woran ein deutsches oder japanisches Interesse besteht oder seit den entsprechenden Daten bestanden hat, da die Sperrmassnahmen der Schweiz auf Deutschland und Japan ausgedehnt wurden. Ein Zertifikat wird allen Wertpapieren angeheftet, bei denen ein Anspruch auf die Vorteile der Generallizenz Nr. 95 besteht.
8.
Die schweizerische Regierung wird sich durch geeignete Massnahmen Kenntnis verschaffen über diejenigen in der Schweiz oder in Liechtenstein vorhandenen Zahlungsmittel der Vereinigten Staaten, woran ein deutsches oder japanisches Interesse besteht oder seit den entsprechenden Daten bestanden hat, da die Sperrmassnahmen der Schweiz auf Deutschland und Japan ausgedehnt wurden, und wird alle solchen Zahlungsmittel ausscheiden.
9.
Ihre Regierung wird meinem Departement vollständigen Aufschluss über alle Vermögenswerte erteilen, die in den Vereinigten Staaten auf den Namen einer Person in der Schweiz oder in Liechtenstein lauten und bei denen Grund zur Annahme besteht, dass daran ein direktes oder indirektes feindliches Interesse besteht oder seit dem Stichtag der «Order» bestanden hat. Solche Aufschlüsse werden laufend erteilt, sobald Ihre Regierung die entsprechenden Tatsachen festgestellt hat. Sie werden vollständige Einzelheiten enthalten über die Interessen an Vermögenswerten, die in den Konten der Banken oder anderer Finanzinstitute in der Schweiz oder in Liechtenstein liegen und nach dem vorerwähnten Abschnitt 6 übertragen werden müssen. Es werden meinem Departement auch vollständige Angaben über Wertschriften oder Zahlungsmittel erteilt, die wegen eines feindlichen Interesses nach den vorstehenden Abschnitten 7 und 8 ausgeschieden worden sind. Die endgültige Verfügung über Vermögenswerte, woran ein feindliches Interesse besteht oder bestanden hat, wird in einem späteren Zeitpunkt bestimmt.
Mein Departement wird seinerseits Ihrer Regierung laufend Angaben über Personen zur Verfügung stellen, bei denen es Grund zur Annahme hat, sie könnten als Vertreter oder Strohmänner für Feinde tätig gewesen sein.
Der Begriff «Feind», wie er hier verwendet wird, bedeutet:
1.
die Regierungen Deutschlands, Japans, Ungarns, Rumäniens, Bulgariens oder Italiens, die vor dem Waffenstillstand bestanden haben, und jede Amtsstelle, Behörde oder Vertretung einer dieser Regierungen;
2.
jede natürliche Person innerhalb Deutschlands, Japans, Bulgariens, Ungarns, Rumäniens oder Italiens, ausgenommen
a)
jede Person, die im Dienste der bewaffneten Kräfte einer der Vereinigten Nationen steht oder sie begleitet, oder
b)
jede Person, die nach dem entsprechenden Waffenstillstand in einen solchen Staat kam, es sei denn, sie habe sich am oder seit dem 7. Dezember 1941 ausschliesslich in solchen Staaten aufgehalten;
3.
jede natürliche Person, die ein Bürger oder Angehöriger Deutschlands oder Japans ist und zu irgendeiner Zeit am oder seit dem 7. Dezember 1941 im Gebiet Deutschlands oder Japans, Ungarns, Rumäniens, Bulgariens oder Italiens oder in einem andern Gebiet gewesen ist, während es durch Deutschland oder Japan besetzt oder kontrolliert war, es wäre denn, die Person sei nicht in Deutschland, Japan, Bulgarien, Ungarn, Rumänien oder Italien und werde durch die Vertretung des amerikanischen Schatzamtes in der Schweiz als bona fide Opfer von Verfolgungen durch die deutsche nationalsozialistische oder die italienische faschistische Regierung bezeichnet;
4.
jede Handelsgesellschaft («partnership»), Vereinigung, Körperschaft oder andere Organisation, die gemäss den Gesetzen Deutschlands, Japans, Bulgariens, Ungarns, Rumäniens oder Italiens errichtet worden ist oder den Ort ihrer hauptsächlichsten Geschäftstätigkeit zu irgendeiner Zeit am oder seit dem 7. Dezember 1941 in einem der genannten Gebiete gehabt hat; und
5.
jede Handelsgesellschaft «(partnership»), Vereinigung, Körperschaft oder andere Organisation in einem fremden Staat, die wegen daran bestehender Interessen irgendeiner in diesem Abschnitt bezeichneten Regierung oder Person «national» Deutschlands, Japans, Ungarns, Rumäniens oder Bulgariens ist.
Wie Ihnen bekannt ist, sind die Konten der schweizerischen Regierung und der Schweizerischen Nationalbank bereits deblockiert worden. Demgemäss nimmt mein Departement in Aussicht, die Generallizenz Nr. 50 nach Ablauf einer angemessenen Frist nach der Einbeziehung der Schweiz in die Generallizenzen Nrn. 94 und 95 aufzuheben. Ihre Regierung wird indessen zum voraus von einer solchen Massnahme in Kenntnis gesetzt werden.
Ich möchte auch die Gelegenheit wahrnehmen, um hervorzuheben, dass es nach Ablauf einer angemessenen Frist seit Einbeziehung der Schweiz und Liechtensteins in die Generallizenz Nr. 95 für uns notwendig sein wird, Massnahmen zu treffen bezüglich der Verfügung über alle gesperrten Vermögenswerte auf den Namen von Personen in der Schweiz oder in Liechtenstein, die durch Ihre Regierung nicht zertifiziert worden sind. Bevor solche Massnahmen getroffen werden, wird mein Departement es sich angelegen sein lassen, in einen Meinungsaustausch mit Ihrer Regierung zu treten. Um das Problem zu vereinfachen, wird vorgeschlagen, Ihre Regierung möge sofort Massnahmen treffen, um alle solchen Personen zu veranlassen, Anträge an Ihre Regierung für die Deblockierung ihrer Vermögenswerte zu stellen. Dies wird Ihrer Regierung ermöglichen, rasch festzustellen, ob die Vermögenswerte wirklich zertifizierbar sind oder ob sie meinem Departement wegen daran bestehender feindlicher Interessen gemeldet werden sollten.

Genehmigen Sie, Herr Bundesrat, die Versicherung meiner ausgezeichneten Hochachtung.

(Es folgt die Unterschrift)

2 Heute: Eidg. Departement für auswärtige Angelegenheiten. Der in der AS 62 995 veröffentlichte englische Text des Briefes wird hier nicht mehr wiedergegeben.

 

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