0.975.255.4 Accordo del 26 novembre 1998 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica di Maurizio concernente la promozione e la protezione reciproche degli investimenti

0.975.255.4 Abkommen vom 26. November 1998 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Republik Mauritius über die Förderung und den gegenseitigen Schutz von Investitionen

Art. 6 Espropriazione

(1)  Gli investimenti di investitori di una Parte contraente non sono nazionalizzati, espropriati né sottoposti a misure dagli effetti equivalenti a una nazionalizzazione o a un’espropriazione (in seguito denominate «espropriazione») sul territorio dell’altra Parte contraente, tranne che per ragioni di interesse pubblico e a condizione che tali misure siano conformi alle prescrizioni legali, non siano discriminatorie e implichino un indennizzo effettivo e adeguato. Tale indennizzo ammonta al valore reale dell’investimento espropriato immediatamente prima che venga effettuato o reso pubblico, considerato che è determinante il primo di questi fatti. L’ammontare dell’indennizzo comprende gli interessi calcolati a un tasso commerciale normale fino alla data del pagamento, è versato senza ritardo, è pienamente utilizzabile e liberamente trasferibile in base al tasso di cambio applicabile alla data del trasferimento conformemente alle regole di cambio in vigore.

(2)  L’investitore colpito dall’espropriazione ha il diritto di fare riesaminare, secondo la legislazione della Parte contraente che espropria, il suo caso e la valutazione del suo investimento da un’autorità giudiziaria o un’altra autorità indipendente di tale Parte in conformità ai principi enunciati nel presente articolo.

(3)  Se una Parte contraente espropria gli averi di una società registrata o costituita conformemente alla legislazione in vigore sul suo territorio e della quale gli investitori dell’altra Parte contraente possiedono delle parti, essa fa in modo, nella misura necessaria e conformemente alla sua legislazione, che tali investitori siano indennizzati in conformità con il capoverso (1) del presente articolo.

Art. 6 Enteignung

(1)  Investitionen von Investoren einer Vertragspartei werden auf dem Hoheitsgebiet der anderen Vertragspartei weder verstaatlicht noch enteignet oder anderen Massnahmen, die einer Verstaatlichung oder Enteignung gleichkommen (im Folgenden als «Enteignung» bezeichnet), unterworfen, es sei denn, solche Massnahmen würden für öffentliche Zwecke ergriffen, entsprächen den gesetzlichen Vorschriften, seien nicht diskriminierend und erfolgten gegen eine umgehende, wertentsprechende und tatsächlich verwertbare Entschädigung. Die Entschädigung hat dem tatsächlichen Wert der Investition vor der Enteignung oder vor dem öffentlichen Bekanntwerden der bevorstehenden Enteignung, je nachdem welcher Fall früher eingetreten ist, zu entsprechen; die Entschädigungszahlung hat ferner Zinsen zu einem handelsüblichen Satz bis zum Zeitpunkt der Auszahlung einzuschliessen, muss ohne Verzögerung erfolgen und hat tatsächlich verwertbar und zu dem am Tag des Transfers gemäss den geltenden Devisenbestimmungen gültigen Wechselkurs frei transferierbar zu sein.

(2)  Der von der Enteignung betroffene Investor hat, nach Massgabe der gesetzlichen Vorschriften der Vertragspartei, welche die Enteignung vornimmt, das Recht, seinen Fall und die Bewertung seiner Investition von einer richterlichen oder anderen unabhängigen Behörde gemäss den in diesem Absatz aufgestellten Grundsätzen prüfen zu lassen.

(3)  Enteignet eine Vertragspartei Vermögenswerte einer Gesellschaft, welche gemäss dem in ihrem Hoheitsgebiet geltenden Recht gegründet worden ist und in welcher Investoren der anderen Vertragspartei Anteile halten, so stellt sie, sofern notwendig und vorbehältlich ihrer gesetzlichen Bestimmungen, sicher, dass diese Investoren gemäss Absatz (1) dieses Artikels entschädigt werden.

 

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