0.748.131.934.922.2 Scambio di note del 16 gennaio 1985 tra la Svizzera e la Francia relativo allo statuto giuridico del padiglione merci all'aeroporto di Basilea-Mulhouse

0.748.131.934.922.2 Notenaustausch vom 16. Januar 1985 zwischen der Schweiz und Frankreich über die Rechtsstellung der Frachthalle im Flughafen Basel-Mülhausen

Preambolo

Traduzione1

Ministero degli affari esteri

Parigi, 16 gennaio 1985

Ambasciata di Svizzera

Parigi

Il Ministero degli affari esteri complimenta codesta Ambasciata di Svizzera e si onora di dichiarare ricevuta la nota dell’Ambasciata del 16 gennaio 1985 del seguente tenore:

«L’Ambasciata di Svizzera presenta i propri complimenti al Ministero degli Affari Esteri e, riferendosi all’articolo 1° paragrafo 4 della Convenzione franco‑svizzera del 28 settembre 19602 concernente gli uffici a controlli nazionali abbinati e i controlli in corso di viaggio, si onora di comunicargli quanto segue:
Il Consiglio federale ha preso atto dell’ordinamento doganale relativo all’utilizzazione di un padiglione da parte di Crossair S.A. all’aeroporto di Basilea‑Mulhouse, firmato il 24 aprile e il 4 giugno 1984 dai direttori generali delle dogane dei due Paesi nella loro qualità di Capo della delegazione alla Commissione mista prevista nell’articolo 27 della Convenzione sopraindicata.
Questo ordinamento ha il tenore seguente:

Ordinamento doganale relativo all’utilizzazione di un padiglione
da parte di CROSSAIR SA all’aeroporto di Basilea‑Mulhouse

Prendendo atto che, il 31 maggio 1983, la Società AGREXCO ha cessato la propria attività nel padiglione merci detto «F.L.F.» all’aeroporto di Basilea‑Mulhouse i direttori generali delle amministrazioni doganali francese e svizzera, animati dalla sollecitudine di non ostacolare lo sviluppo dell’aeroporto, hanno convenuto quanto segue:
I.  Le parti del padiglione considerato e le aree attigue, che figurano in colore rosso nel piano n. 484‑19 D allegato, locate dall’aeroporto di Basilea‑Mulhouse alla compagnia di navigazione aerea di diritto svizzero CROSSAIR SA, sono integrate nel settore svizzero dell’aeroporto. Sarà concluso un accordo che preciserà la consistenza di questo trasferimento, abrogherà l’accordo del 12 agosto 1982 relativo allo statuto del padiglione merci detto «F.L.F.» e procederà correlativamente, per tener conto delle modificazioni sopravvenute nella destinazìone degli edifici e impianti, a una completa rielaborazione dell’accordo del 26 marzo 19713 concernente l’ufficio per i servizi nazionali coordinati di controllo a Basilea‑Mulhouse.
II.  Nel padiglione che accoglie i suoi servizi d’esercizio la CROSSAIR SA è facoltata ad effettuare, sui propri aeromobili ed eventualmente su aerei affini, lavori di manutenzione e di riparazione, comprese modificazioni e trasformazioni autorizzate giusta le norme definite negli allegati 1 (cap. 4 n. 4, 1/2) e 6 (la parte, cap. 8) della Convenzione del 7 dicembre 19444 relativa all’aviazione civile internazionale.
A questa attività di CROSSAIR SA è applicabile l’ordinamento doganale relativo all’importazione di materiale d’esercizio e di manutenzione e ai commerci annessi, paragrafo Il, 1, adottato in comune a Berna, il 28 gennaio 1977, dai direttori generali delle amministrazioni doganali francese e svizzera.
III.  Ai lavori che eccedono il quadro indicato nel precedente numero Il sono applicabili la legislazione e l’ordinamento doganali francesi; detti lavori dovrebbero essere precedentemente autorizzati dall’amministrazione francese delle dogane.
I movimenti di merci tra il padiglione, CROSSAIR e la Svizzera, causati da tali lavori verranno sottoposti ai controlli franco‑svizzeri d’entrata e d’uscita, giusta il regime dell’abbinamento.
IV.  L’accordo previsto nel precedente numero I, che modificherà quello del 26 marzo 1971, preciserà che, nel caso in cui CROSSAIR SA cessasse la sua attività nel padiglione, le parti di quest’ultimo trasferite nel settore svizzero sarebbero reintegrate di diritto nel settore comune dell’aeroporto per il fatto stesso e alla data di questa cessazione di attività fino all’even-tuale conclusione di un nuovo accordo in funzione di un’ altra utilizzazione ulteriore.
Il Consiglio federale ha approvato il disciplinamento.
Se le disposizioni che precedono ottengono l’approvazione del Governo francese, la presente nota e la relativa risposta del Ministero all’Ambasciata costituiranno, conformemente all’articolo 1 paragrafi 3 e 4 della Convenzione del 28 settembre 19605 un Accordo tra i due governi concernente il regolamento summenzionato, detto Accordo entrerà in vigore in data odierna.
L’Ambasciata di Svizzera coglie questa occasione per rinnovare al Ministero degli Affari esteri l’assicurazione della sua alta considerazione.»

Il Ministero si onora di comunicare a codesta Ambasciata che il Governo francese approva le disposizioni di questo Accordo come pure la proposta dell’Ambasciata relativa alla sua entrata in vigore.

Così stando le cose, la precitata nota dell’Ambasciata e la presente nota costituiscono, conformemente all’articolo 1 paragrafi 3 e 4 della Convenzione del 28 settembre 19606, un Accordo tra i due Governi concernente lo statuto giuridico del padiglione merci, detto padiglione F. L. F., dell’aeroporto di Basilea‑Mulhouse.

Questo Accordo entra in vigore in data odierna.

Il Ministero coglie questa occasione per rinnovare all’ambasciata di Svizzera l’assicurazione della sua alta considerazione.

1 Il testo originale è pubblicato sotto lo stesso numero nell’ediz. franc. della presente Raccolta.

2 RS 0.631.252.934.95

3 RS 0.748.131.934.922

4 RS 0.748.0

5 RS 0.631.252.934.95

6 RS 0.631.252.934.95

Präambel

Übersetzung1

Ministerium

Paris, den 16. Januar 1985

für auswärtige Beziehungen

Schweizerische Botschaft

Paris

Das Ministerium für auswärtige Beziehungen empfiehlt sich der Schweizerischen Botschaft und beehrt sich, den Empfang der Note der Botschaft vom 16. Januar 1985 anzuzeigen, die wie folgt lautet:

«Die Schweizerische Botschaft empfiehlt sich dem Ministerium für auswärtige Beziehungen und beehrt sich, unter Bezugnahme auf Artikel 1 Absatz 4 des Schweizerisch-französischen Abkommens vom 28. September 19602 über die nebeneinanderliegenden Grenzabfertigungsstellen und die Grenzabfertigung während der Fahrt folgendes mitzuteilen:
Der Bundesrat hat von der Zollreglementation über die Benutzung einer Halle durch Crossair AG auf dem Flughafen Basel-Mülhausen Kenntnis genommen, die am 24. April und 4. Juni 1984 von den Generaldirektoren der französischen und schweizerischen Zollverwaltung in ihrer Eigenschaft als Delegationsleiter der in Artikel 27 des obgenannten Abkommens vorgesehenen Gemischten Kommission unterzeichnet worden ist.
Dieses Reglement lautet wie folgt:
Zollreglementation über die Verwendung einer Halle durch CROSSAIR AG auf dem Flughafen Basel-Mülhausen
Die Generaldirektoren der französischen und schweizerischen Zollverwaltungen nehmen Kenntnis von der Einstellung der Tätigkeit der Gesellschaft AGREXCO ab 31. Mai 1983 in der «F.L.F.» genannten Frachthalle auf dem Flughafen Basel-Mülhausen und sind, von der Sorge geleitet, den Aufschwung des Flughafens nicht zu beeinträchtigen, wie folgt übereingekommen:
I.  Die Teile der in Frage stehenden Halle und die angrenzenden Flächen, wie sie auf dem beigefügten Plan Nr. 484-19 D in roter Farbe figurieren und vom Flughafen Basel-Mülhausen der Luftfahrtgesellschaft nach schweizerischem Recht CROSSAIR AG vermietet sind, werden dem schweizerischen Sektor des Flughafens zugeteilt. Eine Vereinbarung wird abgeschlossen werden, die den Bestand dieses Übergangs festlegen, die Vereinbarung vom 12. August 1982 über die Rechtsstellung der «F.L.F.» genannten Frachthalle aufheben und in Zusammenhang damit zu einer völligen Neufassung der Vereinbarung vom 26. März l9713 über die Errichtung nebeneinanderliegender Grenzabfertigungsstellen im Flughafen Basel-Mülhausen schreiten wird, um den eingetretenen Änderungen in der Zuteilung der Gebäude und Einrichtungen Rechnung zu tragen.
II.  Die CROSSAIR AG ist ermächtigt, in der Halle mit ihren Betriebsdiensten an den eigenen Luftfahrzeugen und gegebenenfalls an gleichartigen Flugzeugen Unterhalts- und Reparaturarbeiten mit Einschluss der gemäss den in den Anhängen 1 (Kap. 4, Ziff. 4. 1/2) und 6 (1. Teil, Kap. 8) des Übereinkommens vom 7. Dezember 19444 über die internationale Zivilluftfahrt unterschriebenen Normen erlaubten Änderungen und Umwandlungen vorzunehmen.
Die sich auf die Einfuhr von Betriebs- und Unterhaltsmaterial und auf die angegliederten Gewerbe beziehende Reglementation, Absatz II, 1, die von den Generaldirektoren der französischen und schweizerischen Zollverwaltungen in Bern am 28. Januar 1977 gemeinsam getroffen worden ist, ist auf die oben angeführte Tätigkeit der CROSSAIR AG anwendbar.
III.  Auf Arbeiten, die den nach Ziffer II gesetzten Rahmen überschreiten, wären die französische Zollgesetzgebung und -reglementation anwendbar; sie müssten vorgängig durch die französische Zollverwaltung gestattet werden.
Die Warenbewegungen zwischen der Halle, CROSSAIR und der Schweiz, die durch diese Arbeiten verursacht würden, wären den französischen und schweizerischen Eingangs- und Ausgangskontrollen gemäss der Regelung der Nebeneinanderlegung unterstellt.
IV.  Die Vereinbarung, die diejenige in Ziffer I oben angeführte vom 26. März 1971 abändern wird, wird festlegen, dass für den Fall, dass CROSSAIR AG ihre Tätigkeit in der Halle einstellen sollte, deren dem schweizerischen Sektor zugeteilte Teile von Rechts wegen aus der Tatsache und zum Datum dieser Einstellung der Tätigkeit in den gemeinsamen Sektor zurückverlegt werden, bis allenfalls eine neue Vereinbarung entsprechend einer anderen späteren Verwendung abgeschlossen wird.
Der Bundesrat hat die Reglementation genehmigt.
Wenn die vorstehenden Bestimmungen die Zustimmung der französischen Regierung finden, bilden diese Note und diejenige, die das Ministerium als Antwort an die Botschaft richtet, gemäss Artikel 1 Absätze 3 und 4 des Abkommens vom 28. September 19605 die Übereinkunft zwischen den beiden Regierungen, über das obenerwähnte Reglement, die mit dem heutigen Tag in Kraft tritt.
Die Schweizerische Botschaft benützt die Gelegenheit, um das Ministerium für auswärtige Beziehungen erneut ihrer ausgezeichneten Hochachtung zu versichern.»

Das Ministerium beehrt sich, der Botschaft mitzuteilen, dass die französische Regierung den Bestimmungen dieser Vereinbarung und dem Vorschlag der Botschaft bezüglich ihres Inkrafttretens zustimmt.

Unter diesen Bedingungen bilden die vorerwähnte Note der Botschaft und diese Note gemäss Artikel 1 Absätze 3 und 4 des Abkommens vom 28. September 1960 die Übereinkunft zwischen den beiden Regierungen betreffend das Statut der «F.L.F.» genannten Frachthalle des Flughafens Basel-Mülhausen.

Diese Vereinbarung tritt mit dem heutigen Tag in Kraft.

Das Ministerium benützt die Gelegenheit, um die Schweizerische Botschaft erneut seiner ausgezeichneten Hochachtung zu versichern.

1 Der Originaltext findet sich unter der gleichen Nummer in der französischen Ausgabe dieser Sammlung

2 RS 0.631.252.934.95

3 SR 0.748.131.934.922

4 SR 0.748.0

5 SR 0.631.252.934.95

 

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