0.747.355.1 Convenzione internazionale del 29 aprile 1961 concernente l'unificazione di alcune regole in materia di trasporto di passeggeri per mare (con Protocollo)

0.747.355.1 Internationales Übereinkommen vom 29. April 1961 zur Vereinheitlichung von Regeln über die Beförderung von Reisenden auf See (mit Prot.)

Art. 11

1.  In caso di lesioni corporali dei passeggero, questo deve indirizzare il protesto scritto al vettore entro quindici giorni dalla data dello sbarco. Se il passeggero non si adeguerà a queste prescrizioni, sarà ritenuto, sbarcato sano e salvo tranne prova contraria.

2.  Le azioni di risarcimento in seguito a morte o lesioni corporali di un passeggero, si prescrivono in due anni.

3.  In caso di lesioni corporali, il periodo di prescrizione inizia a partire dalla data di sbarco.

4.  In caso di decesso d’un passeggero avvenuto durante il trasporto, il periodo di prescrizione inizia dalla data in cui il passeggero avrebbe dovuto essere sbarcato.

5.  In caso di lesioni corporali di un passeggero causate durante il trasporto e da cui ne consegue la morte dopo lo sbarco, il periodo di prescrizione inizia dalla data del decesso, ma il più tardi entro tre anni a contare dal giorno dello sbarco.

6.  La Legge dei tribunale adito disciplina le cause di sospensione o interruzione dei periodi surriferiti; tuttavia, in nessun caso, un’istanza disciplinata dalla presente convenzione può essere promossa prima che siano trascorsi tre anni dal giorno dello sbarco.

Art. 11

1.  Hat der Reisende eine Körperverletzung erlitten, so hat er dies dem Beförderer innerhalb von fünfzehn Tagen nach der Ausschiffung schriftlich anzuzeigen. Hält der Reisende diese Vorschrift nicht ein, so wird bis zum Beweise des Gegenteils vermutet, dass er gesund und unversehrt ausgeschifft worden ist.

2.  Schadenersatzansprüche wegen des Todes oder einer Körperverletzung eines Reisenden verjähren in zwei Jahren.

3.  Im Falle einer Körperverletzung beginnt die Verjährung mit dem Tage der Ausschiffung des Reisenden.

4.  Im Falle des Todes während der Beförderung beginnt die Verjährung mit dem Tage, an dem der Reisende hätte ausgeschifft werden sollen.

5.  Im Falle einer Körperverletzung, die der Reisende während der Beförderung erlitten hat und die nach der Ausschiffung seinen Tod zur Folge hat, beginnt die Verjährung mit dem Tage des Todes; die Verjährungsfrist kann jedoch nicht später als drei Jahre nach der Ausschiffung ablaufen.

6.  Die Gründe der Hemmung und der Unterbrechung der in diesem Artikel geregelten Verjährung bestimmen sich nach dem Recht des angerufenen Gerichts; in keinem Falle kann jedoch ein diesem Übereinkommen unterliegender Anspruch nach Ablauf von drei Jahren seit der Ausschiffung geltend gemacht werden.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.