1. In caso di modificazione del nome o della divisa della nave, il certificato di stazza va debitamente corretto da un agente appositamente qualificato; questo deve autenticare la correzione. Se la modificazione avviene sul territorio d’una Parte contraente che non sia quella cui soggiace l’ufficio di stazzatura che ha rilasciato il certificato, il servizio centrale competente in materia di stazzatura della prima Parte contraente ne informa il competente servizio centrale dell’altra Parte contraente; a tal fine, almeno ogni trimestre, esso invia un elenco stabilito conformemente al modello previsto nell’appendice 2 del presente allegato; tuttavia, per accordo fra le Parti contraenti interessate, l’invio degli elenchi può essere sostituito con una comunicazione all’ufficio di stazzatura che ha rilasciato il certificato.
2. L’ufficio di stazzatura che ha rilasciato il certificato o, con l’autorizzazione scritta di quest’ufficio o del competente servizio centrale del Paese di quest’ufficio, qualsiasi ufficio di stazzatura di un’altra Parte contraente può iscrivere nel certificato le correzioni rese necessarie da modificazioni della nave che non implichino la cessazione della validità del certificato in virtù dell’articolo 4 paragrafo 2 della presente Convenzione; esso deve autenticare le correzioni nella rubrica appositamente prevista nel certificato. Senza l’autorizzazione scritta suddetta, l’altro ufficio può parimente iscrivere tali correzioni nel certificato ma soltanto a titolo provvisorio per una durata massima di tre mesi e alla condizione, da un lato, di avvisarne l’ufficio che ha rilasciato il certificato o il competente servizio centrale del Paese di quest’ufficio, dall’altro, di autenticare tali correzioni nella rubrica prevista appositamente nel certificato e di menzionarvi la loro durata di validità provvisoria.
1. Wird der Name oder die Devise des Schiffes geändert, so wird die erforderliche Berichtigung auf dem Eichschein von einem hierzu befugten Beamten vorgenommen, dieser hat die Berichtigung zu beglaubigen. Wird die Änderung im Hoheitsgebiet einer anderen Vertragspartei als derjenigen vorgenommen, der das Schiffseichamt, das den Eichschein ausgestellt hat, untersteht, so hat die für Eichfragen zuständige Zentralstelle der erstgenannten Vertragspartei die zuständige Zentralstelle der anderen Vertragspartei davon zu benachrichtigen; zu diesem Zweck übersendet sie mindestens vierteljährlich ein Verzeichnis, das nach dem in Anhang 2 dieser Anlage enthaltenen Muster aufgestellt ist, jedoch kann auf Grund einer Absprache zwischen den beteiligten Vertragsparteien anstelle dieser Übersendung von Verzeichnissen eine Mitteilung an das Schiffseichamt erfolgen, das den Eichschein ausgestellt hat.
2. Das Schiffseichamt, das den Eichschein ausgestellt hat, oder – mit schriftlicher Genehmigung dieses Amtes oder der zuständigen Zentralstelle des Staates, in dem sich dieses Amt befindet – jedes Schiffseichamt einer anderen Vertragspartei kann im Eichschein die Berichtigungen vornehmen, die durch Veränderungen des Schiffes, welche die Ungültigkeit des Eichscheins nach Artikel 4 Absatz 2 des Übereinkommens nicht zur Folge haben, notwendig werden; es hat diese Berichtigungen in der im Eichschein hierfür vorgesehenen Rubrik zu beglaubigen. Das andere Schiffseichamt darf auch ohne diese schriftliche Genehmigung die Berichtigungen im Eichschein vornehmen, in diesem Fall jedoch nur vorläufig für eine Dauer von höchstens drei Monaten mit der Massgabe, dass es einerseits das Schiffseichamt, welches den Eichschein ausgestellt hat, oder die zuständige Zentralstelle des Staates, in dem sich dieses Amt befindet, davon benachrichtigt, und dass es andererseits diese Berichtigungen in der im Eichschein hierfür vorgesehenen Rubrik beglaubigt und darin ihre vorläufige Geltungsdauer erwähnt.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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