0.742.140.313.61 Trattato del 27 luglio 1852 tra la Confederazione Svizzera e il Granducato di Baden per la continuazione delle strade ferrate badesi sul territorio svizzero (con Appendice esplicativa)

0.742.140.313.61 Vertrag vom 27. Juli 1852 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und dem Grossherzogtum Baden betreffend die Weiterführung der badischen Eisenbahnen über schweizerisches Gebiet (mit nachträglicher Erkl.)

Art. 38

Al Governo federale svizzero, come pure ai rispettivi Governi cantonali, è riservato il diritto di avocare a sè la proprietà e l’uso di uno o di tutti i tronchi di strada trovantisi sul loro territorio, previa dichiarazione fatta 5 anni innanzi, in nessun caso però prima che sian decorsi 25 anni22 di esercizio.

Venendo essi a far uso di questo diritto, la parte riscattante pagherà al Governo granducale tutte le spese occorse alla costruzione di quelle linee giusta il già mentovato rendiconto, deduzion fatta soltanto di quella diminuzione di valore che affetta le parti soggette a logoramento o a naturale decomposizione: il qual pagamento seguirà in 5 rate annuali successive, di cui la prima avrà luogo un anno dopo la seguita dichiarazione.

L’indennità pel riscatto della linea badese che tocca il territorio basilese da Haltingen al confine e da questo presso Grenzacher‑Horn fino in vicinanza di Rheinfelden, sarà calcolata sul medesimo rendiconto e pagata nel modo predetto, colla deduzione però del valore che all’atto di questo negozio avrà il terreno della linea e il materiale che resterà in possesso del Governo granducale. L’indennità che dovrebbe essere pagata pel riscatto della linea passante pel territorio sciaffusano sarà fissata in ispeciale Convenzione23, giacché sembra ineffettuabile la congiunzione delle due linee sopra e sotto Sciaffusa su territorio esclusivamente badese.

22 Per la ferrovia sul territorio del Cantone di Sciaffusa: «cinquant’anni», in virtù dell’art. 6 N. 1 del Tratt. del 30 dic. 1858 (RS 0.742.140.313.62).

23 Vedi l’art. 6 N. 3 del Tratt. del 30 dic. 1858 (RS 0.742.140.313.62).

Art. 38

Der Schweizerischen Bundesregierung sowie den betreffenden Kantonsregierungen bleibt das Recht vorbehalten, das Eigentum und den Selbstbetrieb einer oder sämtlicher auf ihrem Gebiet befindlichen Bahnstrecken nach vorausgegangener 5‑jähriger Kündigung, jedoch keineswegs vor Ablauf eines 25‑jährigen Betriebs18, an sich zu ziehen.

Machen sie von diesem Rechte Gebrauch, so wird der rückkaufende Teil der Grossherzoglichen Regierung sämtliche auf jene Bahnstrecken nach dem früher erwähnten Kostennachweis verwendeten Anlagekosten nach alleinigem Abzug des Minderwerts der einer Abnutzung oder Fäulnis unterworfenen Teile ersetzen, und zwar in 5 aufeinanderfolgenden Jahresraten, deren erste ein Jahr nach erfolgter Kündigung zu entrichten ist.

Die Entschädigung für die an baslerisches Gebiet anstossenden badischen Bahnstrecken von Haltingen bis zur Landesgrenze und von der Landesgrenze beim Grenzacher Horn bis in die Nähe von Rheinfelden wird gleichfalls nach dem erwähnten Kostennachweis berechnet und in gleicher Weise zurückvergütet werden, unter Abzug jedoch des dannzumaligen Veräusserungserlöses des der Grossherzoglichen Regierung verbleibenden Bahngebietes und Baumaterials. Diejenige Entschädigung, welche der Grossherzoglichen Regierung bei einem dereinstigen Rückkauf der über Schaffhauser Gebiet führenden Bahnstrecke zu leisten sein wird, bleibt, da es als unausführbar erscheint, die Bahnstrecke ober‑ und unterhalb Schaffhausen auf ausschliesslich badischem Gebiet in Verbindung zu setzen, besonderer Vereinbarung vorbehalten.19

18 Für die Bahn auf Schaffhauser Gebiet: «vor Ablauf eines 50‑jährigen Betriebes» (Art. 6 Ziff. 1 des Vertrages vom 30. Dez. 1858 (SR 0.742.140.313.62).

19 Siehe Art. 6 Ziff. 3 des Vertrages vom 30. Dez, 1858 (SR 0.742.140.313.62).

 

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