La Confederazione Svizzera,
in appresso denominata «la Svizzera»,
la Comunità europea,
in appresso denominata «la Comunità»,
entrambe denominate in appresso «le parti contraenti»,
consapevoli del reciproco interesse delle parti contraenti nel promuovere la cooperazione e gli scambi, in particolare attraverso la reciproca concessione dell’accesso ai rispettivi mercati dei trasporti, come previsto dall’articolo 13 dell’Accordo del 2 maggio 19923 fra la Comunità economica europea e la Confederazione Svizzera sul trasporto di merci su strada e per ferrovia, in appresso denominato «l’Accordo del 1992»;
desiderose di sviluppare una politica dei trasporti coordinata allo scopo di incoraggiare l’uso di mezzi di trasporto di merci e passeggeri più rispettosi dell’ambiente, nell’ottica di unire la tutela dell’ambiente all’efficacia dei sistemi di trasporto, segnatamente nella regione alpina;
desiderose di garantire una concorrenza leale fra i diversi modi di trasporto, considerando che essi devono coprire i costi cui danno origine;
consapevoli della necessità di garantire la coerenza fra la politica svizzera dei trasporti ed i principi generali della politica comunitaria dei trasporti, in particolare nel contesto dell’attuazione di un quadro legislativo e regolamentare coordinato,
convengono quanto segue:
Die
nachstehend «Schweiz» genannt,
die
nachstehend «Gemeinschaft» genannt,
nachstehend «Vertragsparteien» genannt,
in dem Bewusstsein, dass die Vertragsparteien ein gegenseitiges Interesse daran haben, die Zusammenarbeit und den Handel zu fördern, insbesondere durch die Gewährung des gegenseitigen Zugangs zu ihren Verkehrsmärkten gemäss Artikel 13 des Abkommens vom 2. Mai 19923 zwischen der Europäischen Wirtschaftsgemeinschaft und der Schweizerischen Eidgenossenschaft über den Güterverkehr auf der Strasse und auf der Schiene, nachstehend «Abkommen von 1992» genannt;
in dem Wunsch, eine abgestimmte Verkehrspolitik zu entwickeln, die den Anliegen von Umweltschutz und Effizienz der Verkehrssysteme insbesondere im Alpenraum Rechnung trägt und die Nutzung umweltfreundlicherer Güter- und Personenverkehrsmittel fördert;
in dem Wunsch, einen gesunden Wettbewerb zwischen den Verkehrsträgern zu gewährleisten, wobei berücksichtigt werden muss, dass die unterschiedlichen Verkehrsträger die von ihnen verursachten Kosten decken müssen;
in dem Bewusstsein, dass es notwendig ist, insbesondere bei der Verwirklichung eines koordinierten rechtlichen und ordnungspolitischen Rahmens eine Kohärenz zwischen der Verkehrspolitik der Schweiz und den allgemeinen Grundsätzen der Verkehrspolitik der Gemeinschaft zu gewährleisten,
sind wie folgt übereingekommen:
2 Heute: Europäische Union
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