0.721.809.454.2 Accordo del 18 giugno 1949 tra la Svizzera e l'Italia concernente le concessioni di forze idrauliche del Reno di Lei (con Protocollo add.)
0.721.809.454.2 Vereinbarung vom 18. Juni 1949 zwischen der Schweiz und Italien über die Verleihung der Wasserkräfte des Reno di Lei (mit Zusatzprotokoll)
Art. 9
Dieci anni prima che scada la durata delle concessioni, saranno intavolate le trattative tra i due Governi per addivenire ad un’intesa sulla questione di sapere:
- a.
- se l’esercizio dell’impianto debba essere continuato dopo la scadenza di detta durata. In tal caso, le quote dell’energia prodotta spettanti alla Svizzera ed all’Italia saranno mantenute nelle rispettive proporzioni del 70 % e dei 30 % e le condizioni del nuovo regime d’esercizio saranno determinate in modo da garantirne ai due Stati i vantaggi nella stessa proporzione;
- b.
- se l’esercizio dell’impianto dovesse cessare. In tal caso, i due Governi prenderanno, di comune accordo, i provvedimenti che giudicheranno meglio adeguati alla situazione.
Art. 9
Zehn Jahre vor Ablauf der Verleihungsdauer werden die beiden Regierungen Verhandlungen aufnehmen, um sich darüber zu verständigen:
- a.
- ob das Kraftwerk nach Ablauf dieser Dauer weiterbetrieben werden soll. In diesem Falle sollen die Anteile der Schweiz und Italiens an der erzeugten Energie mit 70 % und 30 % beibehalten werden, und die Bedingungen für die neue Ordnung sollen so festgesetzt werden, dass den beiden Staaten die Vorteile derselben im gleichen Verhältnis gewährleistet sind;
- b.
- ob mit dem Ablauf der Verleihungsdauer der Betrieb des Kraftwerkes aufhören soll. In diesem Falle werden die beiden Regierungen im gegenseitigen Einverständnis diejenigen Massnahmen treffen, die sie für die Sachlage als am zweckmässigsten erachten.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.