0.632.314.161 Accordo del 21 giugno 2011 di libero scambio tra gli Stati dell'AELS e Hong Kong, Cina (con all.)

0.632.314.161 Freihandelsabkommen vom 21. Juni 2011 zwischen den EFTA-Staaten und Hongkong, China (mit Anhängen)

Art. 314 Pagamenti e trasferimenti

1.  Ad eccezione delle circostanze previste nell’articolo 3.15, una Parte si astiene dall’applicare restrizioni ai trasferimenti e ai pagamenti internazionali per transazioni correnti con un’altra Parte.

2.  Nessuna disposizione del presente capitolo pregiudica i diritti e gli obblighi delle Parti derivanti dagli articoli degli accordi statutari del Fondo monetario internazionale49 (qui di seguito denominato «FMI»), ivi compreso il ricorso a provvedimenti valutari conformi con gli accordi statutari del FMI, purché le Parti si astengano dall’applicare restrizioni a transazioni di capitale incompatibili con gli obblighi derivanti dal presente capitolo, fatto salvo per quanto disposto dall’articolo 3.15 o su richiesta del FMI.

Art. 314 Zahlungen und Überweisungen

1.  Ausser unter den in Artikel 3.15 vorgesehenen Umständen verzichtet eine Vertragspartei auf eine Beschränkung internationaler Überweisungen und Zahlungen für laufende Geschäfte mit einer anderen Vertragspartei.

2.  Dieses Kapitel lässt die Rechte und Pflichten der Vertragsparteien nach dem Übereinkommen über den Internationalen Währungsfonds49 (nachfolgend als «IWF» bezeichnet) einschliesslich Massnahmen im Zahlungsverkehr, die in Übereinstimmung mit dem IWF-Übereinkommen getroffen werden, unter der Voraussetzung unberührt, dass eine Vertragspartei, vorbehältlich Artikel 3.15 oder auf Ersuchen des IWF, keine Beschränkungen für Kapitalbewegungen erlässt, die mit ihren Pflichten aus diesem Kapitel in Bezug auf solche Bewegungen unvereinbar sind.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.