12.1 Le Parti accorderanno ai paesi in via di sviluppo, che siano Parti contraenti del presente Accordo, un trattamento differenziato e più favorevole nell’applicazione delle seguenti disposizioni e delle relative disposizioni di altri articoli dell’Accordo.
12.2 Le Parti accorderanno particolare attenzione alle disposizioni del presente Accordo concernenti i diritti e gli obblighi dei paesi in via di sviluppo e, nell’attuazione del presente Accordo, tanto sul piano nazionale che nell’applicazione dei sistemi istituzionali previsti, terranno conto del particolare fabbisogno di questi paesi in materia di sviluppo, di finanze e di commercio.
12.3 Nel l’elaborazione e nell’applicazione dei regolamenti tecnici, di norme, di metodi di prova o di sistemi di certificazione, le Parti terranno conto del particolare fabbisogno dei paesi in via di sviluppo in materia di sviluppo, di finanze e di commercio al fine di evitare che questi regolamenti tecnici, norme, metodi di prova e sistemi di certificazione, nonché la determinazione della conformità ai regolamenti tecnici ed alle norme creino indebiti ostacoli alle esportazioni dei paesi in via di sviluppo.
12.4 Le Parti riconoscono che, benché possano esistere norme internazionali, nelle particolari condizioni tecnologiche e socio-politiche, loro proprie, i paesi in via di sviluppo adottano taluni regolamenti tecnici o norme, compresi i metodi di prova, volti a preservare tecniche, metodi e processi di produzione indigeni, compatibili con le necessità del loro sviluppo. Le Parti riconoscono quindi la necessità di non esigere dai paesi in via di sviluppo l’applicazione di norme internazionali, come base dei loro regolamenti tecnici e delle loro norme, compresi i metodi di prova, che non siano adeguate al fabbisogno del loro sviluppo, delle loro finanze e del loro commercio.
12.5 Le Parti adotteranno ogni ragionevole misura in loro potere onde far in modo che la struttura ed il funzionamento degli organismi internazionali ad attività normativa e dei sistemi internazionali di certificazione siano tali da agevolare una partecipazione attiva e rappresentativa degli organi competenti di tutte le Parti, tenendo conto dei particolari problemi dei paesi in via di sviluppo.
12.6 Le Parti adotteranno ogni ragionevole misura in loro potere affinché su richiesta dei paesi in via di sviluppo, gli organismi internazionali ad attività normativa esaminino la possibilità di elaborare e, se possibile, elaborino norme internazionali per quanto concerne i prodotti che presentano un particolare interesse per questi paesi.
12.7 Conformemente all’articolo 11, le Parti forniranno un’assistenza tecnica ai paesi in via di sviluppo per fare in modo che l’elaborazione e l’applicazione dei regolamenti tecnici, delle norme, dei metodi di prova e dei sistemi di certificazione non creino indebiti ostacoli all’espansione ed alla diversificazione delle esportazioni di questi paesi. Nel determinare le modalità e le condizioni di detta assistenza tecnica, verrà tenuto conto dello stadio di sviluppo del paese richiedente ed in particolare dei paesi meno avanzati.
12.8 I paesi in via di sviluppo possono trovarsi di fronte a particolari problemi, in particolare a problemi istituzionali e di infrastruttura, per quanto concerne l’elaborazione e l’applicazione di regolamenti tecnici, di norme, di metodi di prova e di sistemi di certificazione. Inoltre, il loro particolare fabbisogno in materia di sviluppo e di commercio, nonché lo stadio del loro sviluppo tecnologico possono impedire loro di assolvere pienamente i loro obblighi ai sensi del presente Accordo. Le Parti terranno dunque ampiamente conto di questo fatto. Quindi, affinché i paesi in via di sviluppo siano in grado di conformarsi al presente Accordo, il Comitato è autorizzato a consentire, su richiesta, deroghe specifiche, e limitate nel tempo, per tutti od una parte degli obblighi risultanti dall’Accordo. Nell’esaminare queste richieste, il Comitato terrà conto dei problemi speciali concernenti l’elaborazione e l’applicazione di regolamenti tecnici, di norme, di metodi di prova e di sistemi di certificazione, del particolare bisogno in materia di sviluppo, nonché dello stadio del suo sviluppo tecnologico, che possano ostacolare l’adempimento dei suoi obblighi ai sensi del presente Accordo. Il Comitato terrà conto segnatamente dei particolari problemi dei paesi meno avanzati.
12.9 Durante le consultazioni, i paesi sviluppati non perderanno di vista le particolari difficoltà che i paesi in via di sviluppo incontrano nell’elaborazione e nell’applicazione delle norme e dei regolamenti tecnici e dei metodi che permettono d’assicurare la conformità a dette norme e regolamenti tecnici. Inoltre, nella loro volontà di aiutare i paesi in via di sviluppo nelle loro iniziative in questo settore, i paesi sviluppati terranno conto del particolare bisogno di questi in materia di finanze, di commercio e di sviluppo.
12.10 Il Comitato esaminerà periodicamente il trattamento speciale e differenziato accordato ai paesi in via di sviluppo a livello nazionale ed internazionale, ai sensi del presente Accordo.
12.1 Die Vertragsparteien gewähren den Entwicklungsländern, die Vertragsparteien sind, aufgrund der folgenden Bestimmungen sowie aufgrund der einschlägigen Bestimmungen anderer Artikel dieses Übereinkommens eine differenzierte und günstigere Behandlung.
12.2 Die Vertragsparteien schenken den Bestimmungen dieses Übereinkommens betreffend die Rechte und Verpflichtungen der Entwicklungsländer besondere Beachtung und ziehen bei der Durchführung dieses Übereinkommens auf nationaler Ebene wie auch bei der Handhabung der institutionellen Vereinbarungen dieses Übereinkommens die besonderen Entwicklungs-, Finanz- und Handelsbedürfnisse der Entwicklungsländer in Betracht.
12.3 Die Vertragsparteien ziehen bei der Ausarbeitung und Anwendung von technischen Vorschriften, Normen, Prüfmethoden und Zertifikationssystemen die besonderen Entwicklungs-, Finanz- und Handelsbedürfnisse der Entwicklungsländer in Betracht, um sicherzustellen, dass derartige technische Vorschriften, Normen, Prüfmethoden und Zertifikationssysteme und die Feststellung der Übereinstimmung mit technischen Vorschriften und Normen keine unnötigen Hemmnisse für die Ausfuhren der Entwicklungsländer schaffen.
12.4 Die Vertragsparteien anerkennen, dass Entwicklungsländer auch dann, wenn möglicherweise internationale Normen bestehen, angesichts ihrer besonderen technologischen und sozioökonomischen Bedingungen bestimmte technische Vorschriften oder Normen einschliesslich der Prüfmethoden annehmen, um die inländische Technologie und die ihren Entwicklungsbedürfnissen entsprechenden Produktionsmethoden und -verfahren zu erhalten. Die Vertragsparteien anerkennen daher, dass von Entwicklungsländern nicht erwartet werden sollte, dass sie internationale Normen als Grundlage für ihre technischen Vorschriften oder Normen einschliesslich der Prüfmethoden anwenden, die ihren Entwicklungs-, Finanz- und Handelsbedürfnissen nicht entsprechen.
12.5 Die Vertragsparteien treffen die ihnen zur Verfügung stehenden geeigneten Massnahmen um sicherzustellen, dass internationale Normenorganisationen und internationale Zertifikationssysteme in einer Art und Weise ausgearbeitet und gehandhabt werden, die eine aktive und repräsentative Teilnahme der zuständigen Stellen in allen Vertragsparteien erleichtert, wobei die besonderen Probleme der Entwicklungsländer in Betracht zu ziehen sind.
12.6 Die Vertragsparteien treffen die ihnen zur Verfügung stehenden geeigneten Massnahmen um sicherzustellen, dass internationale Normenorganisationen auf Ersuchen von Entwicklungsländern die Möglichkeit einer internationalen Normung bei Waren von besonderem Interesse für die Entwicklungsländer prüfen und, soweit durchführbar, solche Normen ausarbeiten.
12.7 Die Vertragsparteien gewähren nach Artikel 11 den Entwicklungsländern technische Unterstützung um sicherzustellen, dass die Ausarbeitung und Anwendung von technischen Vorschriften, Normen, Prüfmethoden und Zertifikationssystemen keine unnötigen Hemmnisse für die Ausweitung und Diversifizierung der Ausfuhren aus Entwicklungsländern schaffen. Bei der Festlegung der Modalitäten und Bedingungen der technischen Unterstützung wird der Entwicklungsstand des ersuchenden Landes und insbesondere der am wenigsten entwickelten Länder in Betracht gezogen.
12.8 Es wird anerkannt, dass Entwicklungsländer bei der Ausarbeitung und Anwendung technischer Vorschriften, Normen, Prüfmethoden und Zertifikationssysteme besonderen Problemen einschliesslich institutioneller und Infrastrukturprobleme gegenüberstehen können. Es wird ferner anerkannt, dass die besonderen Entwicklungs- und Handelsbedürfnisse der Entwicklungsländer sowie der Stand ihrer technologischen Entwicklung diese Länder daran hindern kann, ihre Verpflichtungen aufgrund dieses Übereinkommens in vollem Umfang zu erfüllen. Die Vertragsparteien ziehen diese Tatsache daher voll in Betracht. Um sicherzustellen, dass die Entwicklungsländer dieses Übereinkommen einhalten können, ist somit der Ausschuss ermächtigt, auf Ersuchen bestimmte zeitlich begrenzte vollständige oder teilweise Ausnahmen von den Verpflichtungen aus diesem Übereinkommen zu gewähren. Bei der Prüfung derartiger Ersuchen zieht der Ausschuss die besonderen Probleme bei der Ausarbeitung und Anwendung von technischen Vorschriften, Normen, Prüfmethoden und Zertifikationssystemen in Betracht sowie die besonderen Entwicklungs- und Handelsbedürfnisse des Entwicklungslandes und den Stand seiner technologischen Entwicklung, die dieses Land daran hindern können, seine Verpflichtung aus diesem Übereinkommen in vollem Umfang zu erfüllen. Der Ausschuss zieht vor allem die besonderen Probleme der am wenigsten entwickelten Länder in Betracht.
12.9 Bei Konsultationen behalten die entwickelten Länder die besonderen Schwierigkeiten im Auge, die sich für Entwicklungsländer bei der Ausarbeitung und Anwendung von Normen, technischen Vorschriften und Methoden zur Sicherstellung der Übereinstimmung mit diesen Normen und technischen Vorschriften ergeben; in dem Wunsch, die Entwicklungsländer bei deren Bemühungen auf diesem Gebiet zu unterstützen, ziehen die entwickelten Länder die besonderen Bedürfnisse der Entwicklungsländer auf dem Gebiet der Finanzierung, des Handels und der Entwicklung in Betracht.
12.10 Der Ausschuss überprüft in bestimmten Zeitabständen die in diesem Übereinkommen festgelegte besondere und differenzierte Behandlung, die den Entwicklungsländern auf nationaler und internationaler Ebene gewährt wird.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.